Hikaru Ichijyo |
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| Basterebbe una cosa del tipo: "Shiho, io sono tuo padre!" (tipo Star Wars e con vocina asmatica), e poi Belmotta gli fa saltare la testa.
Oppure: "tua madre era gnocca, ma ero troppo piccolo per provarci con lei. Ci provai con Akemi ma Bellicapelli la fece fuori, e poi il Rosso è leggermente geloso, quindi ora ci provo con te!", e poi Belmotta gli fa saltare la testa!
Un morto che cammina s'aggira per Beika e si chiama Babboncino (e poi anche Amuro Rei è crepato, non vorremo discostarci dal prototipo!).
Senza contare che se due tra i membri più forti dei Mib fanno il doppiogioco, allora vuol dire che la Bossa dovrebbe fare leggermente più attenzione a chi assume (questi sono le punte di diamante dei Mib, non sono mica Chesuda o quell'altro sfigato psicopatico che infinocchiò Yamascemo per andar a cercar farfalle, o l'uomo dai mille volti, il mitico Calvados).
A Babboncino do solo la possibilità di scegliere chi deve accopparlo, visto che la lista è lunga:
1. Akai 2. Gin 3. Belmotta 4. Jodie
La più scontata sarebbe Akai, del resto non si amano, quasi alla pari tra Belmotta e Bellicapelli (lei vuol difendere il panino d'argento, lui è pazzo), con ampio distacco Jodie (che si vendica della sceneggiata dell'Akai ustionato), ma la reputo più improbabile.
Ma una cosa è certa, prima che la serie si concluda avremo un Babboncino in meno al canile.
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