File 891+

Ci sono però due cose fondamentali che dimentichi:

1) Vermouth e Bourbon spesso lavorano assieme, e in almeno un'occasione quest'ultimo aveva su di sé delle microspie attraverso le quali Vermouth ascoltava tutto ciò che sentiva Bourbon (File 898): presumibilmente la stessa cosa era avvenuta anche durante il caso della rapina in banca, e Akai doveva prevedere questa eventualità (in fondo, se qualcuno dell'Organizzazione si fosse travestito da Akai, avrebbe dovuto ricevere aiuto da Vermouth per via delle sue abilità nel campo... e non si poteva dunque escludere lei che facesse squadra con l'agente che avrebbe preso il posto di Akai: a quel punto, facendo due più due, c'era il rischio concreto che il Fake-Akai fosse in contatto con Vermouth tramite microfoni).

2) Ciò predetto, Akai avrebbe messo a repentaglio l'incolumità di Kir. Questo perché Vermouth, da attrice, è perfettamente in grado di capire se una persona sta recitando o no (File 894): se Jodie, vedendo Akai vivo (vero o finto che fosse), non avesse manifestato una sorpresa genuina, Vermouth avrebbe sentito la sua reazione dalle microspie e avrebbe cominciato a ragionare: la finta reazione non può venire dal fatto che sospettano che quello sia un membro dell'Organizzazione e vogliono fargli credere di essere cascati nella trappola per poi fare una retata, perché il travestimento è perfetto e l'Organizzazione sa bene che, senza Akai, l'FBI da sola non è in grado di capire che Fake-Akai èuna mossa degli stessi uomini in nero (File 701, Jodie chiede perché, e a chi dovrebbe essere diretta, una trappola simile e Camel non sa rispondere); quindi non resta che la possibilità che Akai sia davvero vivo, loro lo sanno e lo vogliono tenere nascosto. Ma allora Vermouth ordinerebbe l'esecuzione di Kir.


Akai aveva bisogno di quella palazzina per poter sorvegliare Ai, dato che passava da là ogni giorno quando andava a scuola (File 622): per questo era stata scelta come prima abitazione, anche se per cause imprevedibili è stata distrutta. Allora Akai ha ripiegato sulla seconda scelta (casa di Agasa), però Ai non voleva... quindi Conan ha offerto Villa Kudo, perché per sua stessa ammissione, durante Halloween Party, era il posto perfetto per spiare Ai che stava in casa Agasa (File 429).


Ovvio che sia casa di Agasa che casa di Shinichi non sono proprio il massimo, nel caso in cui l'Organizzazione arrivasse ad Akai... anche per questo Conan teme tantissimo che gli uomini in nero scoprano di Shuichi che è vivo (File 894); però la palazzina era stata bruciata, e dato che la priorità era salvaguardare l'incolumità di Ai, quelli erano possibilmente gli unici posti da cui Akai sarebbe potuto intervenire con relativa facilità in caso di pericolo.


Akai sospettava che Bourbon fosse un infiltrato sin dai tempi dell'Organizzazione, ma ne ha avuto la certezza quando ha saputo che "Zero" era il suo nickname (File 897). Questo ci porta al prossimo punto...


Dato che Akai sospettava che Amuro fosse un infiltrato, posso capire perché non abbia detto a nessuno che lì dentro c'era un membro chiamato Bourbon (d'altronde usava questo nome in codice sin da quando Akai era Rye, dato che al telefono Akai gli dice: "È da un bel po' che non ci sentiamo... eh, Bourbon? Anzi, in questi giorni ti fai chiamare Amuro Tooru, non è così?", File 897); non avrebbe rischiato che l'FBI arrestasse uno che sta dalla parte dei buoni, sarebbe controproducente.

D'altro canto, perché non dire loro tutto su Bourbon, su Scotch che a quanto pare avrebbero ucciso e quant'altro, ma premettendo che forse Amuro stava dalla parte della giustizia? Be', è un altro caso di "fool your friends to fool your enemy": ricordiamo che c'era Vermouth a controllare Bourbon... se non avessero tutti avuto una reazione genuina nei confronti di Amuro, Vermouth si sarebbe accorta che in realtà sapevano già chi fosse davvero, e si sarebbe insospettita: alla fine, avrebbe pure potuto scoprire che Bourbon è un infiltrato. Akai ha sottovalutato Conan, che difatti è arrivato alla stessa conclusione da solo (File 893), e solo perché il microfono non funzionava tanto bene Vermouth non ha sentito quella parte di conversazione, cosa che ha impedito che lei capisse che il suo collega è un nemico degli uomini in nero (File 898).


Forse è orgoglioso che la sorella stia facendo tutto questo... sarà mentalità giapponese


Purtroppo la saga di Rum è appena iniziata, ho pochissimi file su cui basarmi

Tuttavia, non è affatto detto che Akai fosse sopra a Sherry nell'Organizzazione. Non dimentichiamoci che lei è una scienziata, lavorava a quello che probabilmente è il progetto principale dell'Organizzazione, era così importante che l'hanno mandata a studiare all'estero a proprie spese e non potevano direttamente toccare sua sorella anche dopo che aveva portato un infiltrato, per cui hanno inventato la trafila della rapina da un miliardo... in tutto questo, Akai era "solo" Rye, un tipo che all'epoca dei fatti si era distinto per le sue capacità, ma che ancora neppure lavorava per Gin. Anzi, Camel ha rovinato tutto proprio quando Akai stava per cominciare a lavorare per lui... invece Sherry e Gin hanno avuto un sacco di relazioni, in passato.

Per quanto Shiho abbia 18 anni e Akai... un po' di più, e per quanto Ai sia muta come una tomba per ragioni che solo lei sa, fino a prova contraria l'Organizzazione considerava Sherry come di rango maggiore, rispetto a Rye.


Che lo scopo sia fermare l'Organizzazione, è Akai stesso a ricordarlo ad Amuro (File 897): "I'd rather you don't lose sight of the real prey in this hunt" sta a significare proprio che Bourbon non dovrebbe dimenticarsi che, prima di tutto, il vero nemico è il Boss dell'Organizzazione; poi viene tutto il resto. Ma in ogni caso, ciò non vuol dire che debbano necessariamente condividere le informazioni: questo è uno di quei casi in cui la realtà supera la fantasia... qui addirittura collaborano troppo, con Kir che ha promesso di passare all'FBI le informazioni che ottiene in modo così informale (File 605): in realtà, una cosa del genere non sarebbe ammissibile senza almeno un accordo tra i direttori delle due agenzie. Se le cose sono così stringenti per due agenzie che rispondono allo stesso Presidente... figurati quante trafile burocratiche sarebbero necessarie, con l'agenzia di Amuro che nemmeno risponde agli Stati Uniti, ma ad un'altra nazione. E poi Amuro non mi sembra il classico eroe shonen: almeno per ora sembra mosso dall'odio per Akai e, perché no, dal desiderio di fare carriera in Polizia... mentre passare informazioni sottobanco così gli potrebbe costare il lavoro. Diciamo che non lo vedo come Jodie, pronta a prendersi la punizione per avere una pistola in Giappone pur di arrestare Vermouth (File 433): ma dopotutto, Vermouth ha ucciso il padre di Jodie... come Akai ha perso Akemi per colpa dei cattivi; di contro James Black, che non sembra aver subito alcuna perdita, è quello ligio alle regole e non va ad arrestare Vermouth, pur sapendo che è Chris Vineyard, in quanto giustamente non possono agitare le acque senza alcuna prova, come da protocollo, e anche perché stanno conducendo indagini senza il permesso della Polizia giapponese (File 435).

E poi, un po' di aiuto se lo sono comunque dati: Akai non ha forse donato ad Amuro la pistola di Kusuda? Così Amuro può tracciare il percorso delle compravendite dell'arma per scoprire qualcosa sull'Organizzazione, visto che queste cose sono più competenza della Polizia Segreta Giapponese che dell'FBI... tutte parole di Shuichi Akai (File 897)!