Malgrado la lunghezza spropositata sia una delle pecche più terribili di tutto il manga, non è la peggiore. Dopo aver letto tutte le parti del "papirozzo" di ShihoKudo, non posso infatti che accodarmi al suo pensiero: il Tempo (e non parlo del meteo) e i Personaggi di DC sono, fondamentalmente, sbagliati! Eh già, il tempo in DC è privo di qualsivoglia logica o senso: cinque casi di san valentino, neve che spunta dopo casi ambientati in primavera o in estate, vacanze casuali, gite e chi più ne ha più ne metta non sono possibili. Odio la matematica (ironicamente il vero Moriarty era un professore di matematica... ma vabé), ma persino io, che con questa materia ho sempre avuto problemi, mi rendo conto che qualcosa non torna. Nel caso dello stadio, quello immediatamente successivo all'arrivo di Haibara, c'è un Capodanno, e dal momento che il caso fa pare della trama principale potremmo prendere questo dato temporale per vero... teoricamente. In incontro indesiderato però c'è la neve! Ora, il capodanno giapponese si celebra proprio il primo di gennaio, prefettura di Okinawa esclusa, quindi... questo caso è ambientato in Gennaio data la presenza di tale elemento meteorologico? E se lo fosse... perchè in altri casi trattanti la BO il tempo comunque sembra fin troppo per i fatti suoi? C'è un clima estivo in serie successive, quindi dimostra che altri mesi sono passati, che gli costava far trascorrere un po' di tempo DAVVERO? E' una cosa che ormai ho ripetuto più volte, ma Detective Conan sta diventando, poco alla volta, una versione nipponica dei Simpson. Un manga il cui il tempo scorre a piacere suo (se contiamo tutti gli attuali 916 file e consideriamo quanti San Valentini ci sono, Conan sarebbe perlomeno in quarta elementare.) e non sembra essere percepito dai protagonisti dell'Opera. Ai è entrata nella storia, se consideriamo la teoria della "Bolla Temporale", quando? Settimane? Giorni dopo? E Ran aspetta sempre da qualche mese, com'è possibile? Non dico che Gosho avrebbe dovuto far invecchiare di vent'anni i protagonisti poco alla volta, ma almeno mostrarci che il tempo non è un dettaglio di poco conto. Nei primi casi, Conan sembrava contasse i giorni, ora è totalmente rilassato in merito. Paradossalmente ha una vita perfetta: convive con la tipa che gli piace, non ha responsabilità, risolve i casi che tanto lo appassionano, è il genio della scuola, la sua amica acidella gli fornisce le pillole che gli permettono di avere relazioni adulte con la sua bella Penelope dei poveri (E non è un riferimento al viagra, pervertiti!) e il vecchio Agasa gli regala giocattoli sempre più tamarri. Conan non sembra avere più interesse a ritornare Shinichi... e per certi versi perchè dovrebbe averne? L'FBI si fida del marmocchio Conan, l'FBI si fida del marmocchio Conan al punto da affidarsi a LUI per un piano che coinvolgeva Shuuichi Akai, agente dell'FBI di rango sicuramente non indifferente, Hidemi Hondo (si, proprio quella che ormai, insieme al fratello, è stata ritenuta inutile e "infiltrata" nei MIB), agente della CIA, e James Black, alto agente dell'FBI dal rango indubbiamente alto, lasciando fuori da questa macchinazione, ORDITA DA UN RAGAZZINO DI SEI ANNI DI CUI NON SANNO NEANCHE LA VERA IDENTITA', altri (stronzi) agenti dell'FBI quali Jodie e Camel. Il problema di tutto ciò è che noi, sciocchi lettori, però veniamo fregati. Perchè si, a Conan farà pure piacere avere un potere simile su uno dei gruppi di servizi segreti più importanti del mondo e comandare a destra e sinistra, alla veneranda età di sei anni, agenti dell'FBI, far infiltrare agenti della CIA, rabbonire un agente della polizia segreta e far girare il mondo sul suo dito... ma a noi no. Vent'anni di manga, che corrispondo a "pochi mesi" nell'universo di Conan, sono fin troppi.
Passiamo poi ai personaggi, che a poco a poco sembrano destinati ad un declino tremendo. Voglio sorvolare sulle presunte utilità o inutilità di alcuni, in questi giorni c'è stato un serio dibattito in materia in ben altri topic .
Voglio parlare delle personalità di alcuni tra i personaggi più o meno principali, non importa se buoni o cattivi.
Gosho finalmente ce l'ha fatta, ha dimostrato ciò che teorizzava Holmes ai suoi tempi: la polizia è inutile ed incompetente. Oramai gli agenti di polizia incassano uno stipendio sicuro per guardare Conan, perchè si anche loro ormai si fidano delle teorie di un ragazzino di sei anni, o Goro risolvere i loro problemi... e per accasarsi. Ormai anche il gatto Taii deve trovare una compagna, altrimenti il manga non può andare avanti.
Heiji invece, da detective dal talento simile a Shinichi e pronto ad aiutarlo contro l'organizzazione, è passato al ruolo di clone vero e proprio del protagonista (e la rispettiva signora, giustamente, è diventata una Ran potenziata.) e che al massimo lo aiuta nei filleroni belli lunghi.
Jodie è passata da agente dell'FBI col potere in pugno, a casalinga disperata che piange in un episodio e passa per scema in un altro.
James Black è passato da alto agente dell'FBI a vecchio rimbambito che affida tutto a Conan... tanto lui può.
Ran e Kazuha non le tocco, salme erano e salme sono rimaste. (Non è un attacco a nessuna delle due, semplicemente odio i personaggi che non evolvono neanche a pregarli.)
Conan è meno sborone di Shinichi ma fin troppo rilassato nel suo ruolo di rimpicciolito, ma ha il potere nelle sue mani... chi può biasimare il suo relax? Inoltre dopo il London Arc (che non reputo minimamente grandioso come in tanti invece affermano.) è semplicemente soddisfatto della sua vita: potere, donna della sua vita e sboronaggine infinita; neanche Tony Montana in Scarface ha osato tanto.
Sera... meh. Lasciamola sotto spoiler, non voglio rovinare nulla a chi ancora deve leggere ma...
Da quando si è chiarita la faccenda Bourbon, ha perso spessore (e già prima ne aveva poco) e ormai la sua unica utilità si basa sulla bambina misteriosa e gli accenni al "Magician".
E Ai? Lei è il grande pugno allo stomaco che Gosho ci ha rifilato. All'inizio, Ai era una bomba: cinismo, ironia, personalità forte, combatteva la boria di Shinichi e la domava, in continua evoluzione e portatrice di novità in continuazione. Wow, il migliore, anche adesso a mio modesto avviso, tra i personaggi del manga. Ma anche lei ha dovuto subire il peso dell'età e del tempo. Dopo l'esplosione che ha causato il suo arrivo, e i tanti casi che l'hanno vista protagonista insieme al nostro Conan, il personaggio di Ai... è sbiadito. Certo, il fenomeno ha per complice l'eccessiva durata del manga, è chiaro, ma è proprio Gosho ad averla fatta stingere. L'inserire sempre nuovi personaggi, spesso e volentieri che servono ad accoppiarne altri (Uaaaaaaarrrrrghhh!), causa per forza un allontanamento da quelli vecchi... e Ai è stata allontanata. Il suo iniziale cinismo e la sua vecchia ironia, vengono sostituiti da un'acidità futile in certi momenti e dal nuovo ruolo datole: il Pusher. Ricordate? All'inizio, Ai sperimentava su Conan i nuovi antidoti POTENZIALMENTE definitivi, e il resto veniva nascosto come si deve perchè era pericolosamente mortale data la sua instabilità. Inoltre avrebbe preferito vedere Conan in ginocchio sui ceci piuttosto che dargli quel farmaco difettoso e pericoloso... ma ora? Ora tiene pronte le pastiglie per tutto: dalla tosse al rimpicciolimento. Inoltre il suo fascino misterioso si è perso: perchè non parla più dell'Organizzazione? O dei progetti segreti che lei conosce? Posso capire un' iniziale sfiducia nei primi momenti della sua conoscenza con Conan ma ormai è ridicolo! E' un espediente, banale e orribile, per mantenere "alto" il nostro interesse... ma mica ci riesce. Tanto Ai, ormai è chiaro, al di fuori dei suoi trascorsi con Gin e Vermouth, ha ben poco da dire. Salvo eventuali colpi di scena, al massimo potrà spiegare a cosa serviva originariamente l'APTX 4869 o, addirittura, cosa contiene il nastro dei suoi vent'anni visto che siamo ancora al 19 dopo un trilione di file. In ogni caso, il passo da degna coprotagonista a pusher è veramente breve: gli anni hanno danneggiato persino il personaggio migliore della storia, che comunque, ci tengo a precisare, mantiene ancora una più che dignitosa presenza... peccato sia mal sfruttata.
E i cattivi? Ehm quali cattivi?
Senza fare spoiler, posso dire che Bourbon è il primo MIB ad avermi sinceramente annoiato (HP... bei tempi quelli.) e che la sua presenza non mi sfiora minimamente.
Vodka ha sempre trasmesso poco, quindi anche lui, come Ran e Kazuha, non si evolve e resta uno dei servetti di Gin.
Chianti e Korn sono semplicemente inutili, non c'è bisogno di scavare a fondo su di loro: hanno il carisma di un soprammobile.
E di Rum meglio non parlarne perchè anche questo nuovo MIB, almeno per ora, mi ispira mooooooooooooolto poco, specie per i "candidati".
E Gin? Il primo Gin era terrificante. Un micidiale assassino a sangue freddo, ammazzava per poco e incuteva terrore nel cuore di Conan e Ai. Era in prima linea come un soldato e arriva a sparare a Shiho più volte. Si scontra persino con Conan e per poco non scopriva tutto durante Halloween Party. Bello, vero? Un cattivo magnifico (tranquilli non riparlerò del mio concetto di Nemico definitivo.) che, tra crudeltà e cinismo puro, si presentava come cattivo di primo ordine. Ora invece... non più. Ha smesso di agire, al massimo pensa alla sua Sherry nuda (ho comunque dubbi su una possibile relazione sessuale tra loro due, ma non è il luogo adatto per parlarne.) e fa battute crudeli... addio bel cattivone.
Vermouth, come Jodie, ha perso tutto il suo potere di donna pericolosa e al massimo fa felici noi maschietti quando assume pose sexy. Il suo carisma e il suo misterioso non invecchiare hanno perso di consistenza e, francamente, il suo ruolo di preferita del boss ormai non mi interessa neanche più.
Ci sarebbero tante altre cose da dire, ma ho scritto già tanto e probabilmente in tanti mi reputeranno noioso; meglio chiudere con una conclusione come si deve... o almeno provo a farla. Sono questi i due aspetti che odio di più del manga: il tempo e i personaggi lasciati ad appassire; ormai è chiaro, inutile è il mio ripetermi, ma su una cosa voglio che sia chiara: se il manga non si fosse protratto tanto a lungo, probabilmente molti di non avrebbero dato tanto peso ai caratteri sbiaditi dei protagonisti o dell'inutilità dei filler. In effetti, forse, non sono solo i casi ad essere peggiorati, ma anche i fan ad essere diventati nostalgici. Halloween Party era sicuramente migliore di tutti i maxicasi di ora (Specialmente in quelli in cui compare "un cast d'eccezione".), ma c'è da dire che guardavamo e leggevamo Conan con occhi diversi. Halloween Party è del 41 o 42 volume, quindi si parla di 40 volumi fa circa, e alla nona stagione dell'Anime (ora ce ne sono ben venti!), ed eravamo tutti più "giovani" e leggevamo e vedevamo Conan come non dico sul punto di finire, ma almeno a metà della storia (illusi). Solo dopo abbiamo cominciato ad accusare la "fatica" di continuare a seguirlo proprio a causa della mole di roba che ci è arrivata sulle spalle. Quindi si, ci sono sicuramente errori che oggi sono orridamente evidenti (neanche voglio parlare della ripetitività delle situazioni; ne ha parlato ShihoKudo tremendamente bene.) , ma ci siamo anche noi "vecchi di merda" che vorremmo un passato glorioso ormai andato a favore di barbecue e gite in montagna. Quindi in mezzo alle colpe, più che vere, di Gosho, io suggerirei di metterci in mezzo anche un pizzico di nostra nostalgia e di stanchezza. Probabilmente se Conan fosse finito una cinquina di anni fa, non avremmo mai notato questi tremendi difetti.
Anche a me è venuto fuori un post chilometrico! D: Perdonatemi se vi ho annoiato, buona notte forum!