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| La mia speranza è che non si ripeta una cosa come quella successa con Bourbon, ma piuttosto preferirei una situazione come quella di Vermouth, ovvero: sappiamo che il MIB c'è, sappiamo il suo aspetto, ma trama l'ombra.
Sinceramente la necessità di creare dei nuovi indiziati non ha senso per questa saga, ai tempi di Bourbon, Gosho ha inserito prima Okiya e poi Scar Akai (un personaggio simile a Shuichi ed un suo sosia), ciò gli è servito per creare il mistero sulla morte di Akai, poi la solfa si è allungata di moltissimo con la comparsa di Sera ed Amuro, (una con evidenti somiglianze con Akai ed uno che invece era il suo esatto opposto), ciò non è servito solamente a far capire al lettore che uno di quei tre (Okiya, Sera ed Amuro) era lo Scar-Akai e quindi Bourbon, ma anche per infittire il mistero riguardante Akai.
Con il senno di poi, si può tranquillamente dire che "l'anello mancante" per la risoluzione del caso è stata la comparsa di Sera che indagava sulla morte del fratello, ma non vorrei dilungarmi su una storia ormai vecchia.
In sintesi, se Gosho vorrà avrà tutte le carte a sua disposizione per creare una "saga MIB" decente, ovvero come quella di Vermouth.
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, per poi far ragionare il lettore su chi possa essere RUM... oppure tre diversi personaggi tutti con un problema ad un occhio, non per forza tutti e tre con l'occhio di vetro, per poi cercare di scoprire chi lo ha tra i tre... anche se non ci vorrebbe comunque molto a scoprirlo, basterebbe che Conan glielo domandasse... non so proprio come Gosho gestirà la situazione...