| Sgabuzzino galeotto
Alzo gli occhi al cielo.
E sospiro,di nuovo.
Ho perso il conto di quante volte ho sbuffato da quando siamo chiusi qui dentro.
-Sentirti sbuffare non mi aiuta sai?-
Due occhi azzurro mare mi scrutano,ridottia due fessure a causa della rabbia.
Mare si...ma mare in tempesta.
-Di chi credi che sia la colpa?!-
Sbotto,scattando in piedi e sollevando un mucchio di polvere.
Ron incrocia le braccia e mi guarda con aria di sfida,con un sorrisetto da ‘non credere di saperne più di me’,assumendo la tipica posizione del maschio dominante.
Patetico.
Assolutamente patetico e irritante.
Lo fulmino con lo sguardo,mentre cerco di sistemarmi con gesti sconnessi le ciocche ribelli dietro le orecchie.
-Chi é che voleva rovistare tra i vecchi manoscritti della biblioteca,tenuti nelle cantine più sporche,polverose e ripugnanti di Hogwarts?-
domanda con la classica voce da ‘so tutto io’. Quella che mi hanno tante volte accusato di avere...bhé...non pensavo potesse essere così dannatamente odiosa!
-Mi stai accusando,Ronald Weasley?!-
Esclamo,un po’ rossa in volto.
Rabbia allo stato puro.
-Se non fossi voluta a tutti i costi venire qui...-
Comincia lui,alzando il tono di voce.
-Se non avessi fatto chiudere la porta come ti avevo detto...-
Ribatto,imitando la sua voce e poggiando le mani sui fianchi.
Lo vedo arrossarsi in zona orecchie...alza le braccia in segno di sottomissione e sospira,volgendomi le spalle.
-Ok...tregua. Colpa al 50%-
socchiudo gli occhi e mi lascio scivolare giù,fino a che non mi trovo seduta nuovamente sul pavimento.
Dannazione.
Chiusi in un sotterraneo,al buio e al freddo,sepolti tra decine e decine di vecchi libri polverosi.
E per di più senza bacchette.
-Siamo proprio in una bella situazione eh?-
Sento borbottare Ron,mentre,appollaiato su un armadio,studia il soffitto con aria critica.
Alzo gli occhi al cielo.
Possibile che sia così stupido?
-Posso sapere cosa stai facendo Ron?-
Domando,con voce tra il rassegnato e il seccato.
Il *caro* ragazzo,non si degna neanche di darmi una risposta. Piuttosto,mi guarda con aria dispiaciuta,scuotendo la testa.
-Il soffitto é troppo solido. Non possiamo scappare di qui-
Mi faccio scivolare una mano sul viso,cercando di trattenermi dall’urlargli contro.
-Come puoi pensare di scappare dal soffitto?!-
Mi scruta offeso,sempre seduto sullo scaffale più alto del vecchio mobile in legno.
-Allora sentiamo,sapientona! Tu hai qualche idea migliore?-
Domanda,con aria di sfida.
Arriccio il naso e strizzo gli occhi,cercando di concentrarmi.
Devo trovare una soluzione.
Devo,alrimenti mi prenderà in giro a vita..
devo...
Dopo alcuni attimi di silenzio,durante i quali non mi ha mai staccato gli occhi beffardi di dosso,rilasso le spalle e scuoto la testa.
Umiliante.
Gli angoli della bocca gli si incurvano in un sorrisetto ironico,ma non mi dice nulla.
Forse ha deciso di non infierire e lasciar perdere.
Con un salto scende dallo scaffale e atterra vicino a me,mentre un bel po’ di polvere comincia a volteggiare nell’aria.
-Uff...-
Mormoro,con aria afflitta; Ron si siede accanto a me,le braccia dietro la testa e la schiena appoggiata al muro.
-Bhé...Harry verrà a cercarci,prima o poi,no?-
Propose Ron,assumendo un’aria che doveva essere rassicurante.
-E come saprà che siamo qui?-
Brava Herm! vivi con ottimismo,mi raccomando!
Ron sospira ma non ribatte.
Strano.
-Fa piuttosto freddo qui,eh?-
Sussurra Ron,rabbrividendo impercettibilmente.
Mi stringo le ginocchia al petto.
-Hai ragione-
-Cerchiamo qualcosa con cui coprirci?-
Propone.
Sposto lentamente il mio sguardo su di lui.
-Sei posseduto?-
Domando,con naturalezza.
Spalanca gli occhi e mi guarda un tantino perplesso.
-Non é da te avere buone idee!-
Aggiungo,sorridendo alla presa in giro che la mia mente *superiore* ha appena elaborato.
Ron mi guarda male e si alza,facendo una risatina sarcastica.
-Ah.Ah.Ah. Molto divertente davvero. Mi sto a sbellicare dalle risate-
Dice secco,spolverandosi i pantaloni coperti di toppe colorate.
Ok,stavolta me l’ero cercata.
Ma mi piace tanto quando si arrabbia.
Ha un’aria così da bambino capriccioso,che non posso fare a meno di stuzzicarlo!
Sorridendo lievemente mi metto in piedi accanto a lui,aggiustandomi alla meglio il maglione. Mentre cerco inutilmente di tirarmi giù le maniche e coprirmi le mani,ridotte a due pezzi di ghiaccio,lo sfioro inavvertitamente.
Il suo viso si tinge immediatamente di rosso,e si volta dall’altra parte,imbarazzato.
-Scusa...-
Mormoro,sentendo le guance ardere in maniera scandalosa.
-Ma figurati...-
Mugugna in risposta,senza guardarmi.
-Allora...-
Dice,schiarendosi la voce.
-Dove cerchiamo?-
Mi guardo attorno,ma vedo solo polvere,scatoloni e libri.
Scrollo le spalle.
-Da dove ti pare!-
Dico,infilando le mani in uno scatolone dall’aria malconcia.
Un briàvido mi percorre la schiena.
Adoro cercare tra la roba vecchia...mi diverto a svelare la storia!
Tossendo un poco guardo sul fondo dello scatolone.
Soltanto montagne di vecchi libri,dalla copertina sgualcita.
Ne prendo uno e lo osservo,da tutte le angolature.
Lo apro titubante. Il titolo a scritte d’oro sulla copertina é sbiadito e non capisco cosa possa mai essere.
Le pagine ingiallite dal tempo mi danno l’impressione di sbriciolarmisi tra le dita.
Osservo le immagini e non posso trattenere un gridolino di stupore.
Ron si volta dalla mia parte,allrmato.
-Che c’é?-
domanda,avvicinandosi.
-Guarda qui!-
E indico le fotografia incastonate nelle pagine.
Gruppi di studenti salutano allegri,insieme con i loro insegnanti.
Sotto ogni foto,i nomi dei ragazzi e l’anno della foto.
-Uao...devono essere piuttosto vecchie...-
Osserva Ron,guardando con occhio critico.
Leggo un paio di nomi,per curiosità...er il mio cuore si ferma.
Afferro Ron per una manica e gli indico un nome.
-Guarda qui...-
Lo legge e rimane stupito quanto me.
-Albus Silente....questo era Silente da giovane?-
Ridacchia.
-Pensavo peggio...-
Osservo il ragazzo in prma fila...non ricorda affatto il nostro vecchio preside,a parte per i solito occhiali a mezzaluna.
Sembrava un ragazzo come tanti altri...alto,con i capelli ricciuti castani e due occhi profondi,molto profondi...
Però...davvero un bel ragazzo..
Arrossisco di botto.
Come faccio a pensare una cosa del genere su Silente?!
Ron mi toglie di mano l’album e comincia a sfogliarlo con curiosità.
-Cosa cerchi?-
Gli domando..lui fa un sorriso di trionfo e mi mostra una foto.
-Questo!-
E mi indica un nome.
Minerva McGranitt.
Sorrido,nel vederla così giovane...non dirmi!!!
-Non le assomiglia per nulla...-
Sorrido,divertita.
-Lunghi capelli sciolti neri e occhi azzurri...mi sembra impossibile!-
Ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere incontrollatamente,fino a quando non starnutisco .
-Ehi! Ti sei beccata il raffreddore?-
Tiro un po’ su con il naso,arrossendo.
-Uff...no,dev’essere tutta questa polvere!-
Dico,fregandomi il naso.
-Non avrai mica la febbre?-
-Ma non dire baggianat..-
Il resrto della frase mi va per traverso.
Ho una mano di Ron sulla fronte!!!
Arrossisco di botto,sbattendo un paio di volte le palpebre.
-No...mi pari normale..-
Mi guarda e sorride.
Io non riesco a spiccicare parola.
Sconvolta.
Senza più possibilità di reazione.
-ehi!!!Terra chiama ‘Mione,terra chiama ‘Mione!Ci sei Mione?!-
Lo guardo come se fosse un alieno e annuisco.
-Si,hai ragione...-
Dico,senza pensare.
Mi guarda stralunato.
-Poveri noi!qualcuno ti ha dato una botta in testa mentre ero distratto?-
Domanda,ma prima che gli possa rispondere,si é già allontanato,in cerca della coperta.
Chiudo l’album e mi rimetto anch’io a cercare.
Scatoloni,libri,liri,libri...ma niente di interessante.
Ad un tratto sento Ron emettere un’esclamazione di gioia e mi muovo verso di lui.
-Cos’hai trovato?-
Mi mostra la sua preda.
Un vecchissimo plaid sgualcito e pieno di polvere da fare schifo.
Non posso...non riesco a trattenere una morfia di disgusto.
A Ron non sfugge e sbuffa.
-Non c’é niente di meglio!-
-Dove l’hai trovato?-
Indago,cercando di essere accondiscendente.
-Lo avevano usato per avvolgere vecchi manoscritti-
-Ce ne sono altri?-
-No-
Ammette,arrossendo in zona orecchie.
-Non importa...ce lo divideremo...no?-
Balbetto.
Cavoli,cavoli,cavoli...
Lui annuisce,diventando sempre più rosso.
Se fosse possibile,direi che le sue orecchie sono sul punto di prendere fuoco.
Mi porge la coperta con un gesto rapido.
La prendo e mi siedo a terra,invitandolo a fare altrettanto.
Sempre cercando di guardare ovunque,tranne che nella mia direzione,ubbidisce e me lo trovo a pochi centimetri di distanza,spalla contro spalla.Fingendo indifferenza,distendo il pail, ma é davvero troppo piccolo per coprire entrambi.
Ron é per metà fuori!
Cerco di aggiustarlo,ma ora sono scoperta io.
Senza che possa accorgermene,ma mano di Ron mi scivola su una spalla e mi trascina vicino a lui,finché il mio capo non é a contatto con il suo petto.
é tesissimo,lo sento dai suoi muscoli tirati e il respiro veloce.
Cerco di osservargli il viso,ma é voltato dall’altra parte.
-Così...basterà per tutti e due...-
Lo sento mormorare,stringendomi ancora più a se.
Ma la sua voce mi arriva ovattata alle orecchie.
Il battito furioso del mio cuore mi rende facoltoso il sentire.
-si-
Riesco solo a dire,una volta più in imbarazzo.
Però...però mi piace così tanto...
é così caldo...e poi...ha un profumo così buono..
Quante volte ho sognato di abbracciarlo,stare così,da soli,ad ascoltare il silenzio.
Chiudo gli occhi,cercando di assaporare più a fondo questi attimi.
-Herm...io...-
Mormora Ron.
la sua voce é dolce e calda.
-Cosa?-
Domando,con voce sommessa.
-niente-
Dice,poco convinto.
Rimaniamo così...in silenzio,ad ascoltare i battiti del nostro cuore,i nostri respiri,la sensazione della polvere a contatto con la nostra pelle.
-Che ore saranno?-
Chiedo,ad un tratto.
-é tanto che siamo qui...sarà tardi...-
Silenzio.
-Herm...dormi?-
-No-
-Ah-
Di nuovo silenzio.
-Ron?-
-Cosa?-
Ci ripenso,chiudo e apro la bocca come un pesce rosso.
-Scusa-
Dico,a disagio.
Silenzio.
-Di che?-
-é stata colpa mia-
-No...perdonami tu,avrei dovutpo stare attento alla porta...si può aprire solo dall’esterno vero?-
-Già...ma se io non ti avessi convinto ad accompagnarmi...-
-Ora saresti qui da sola-
Concluse Ron per me.
-Senti Herm,non mi dà fastidio essere qui con te. Davvero!-
Aggiunge,a voce un po’ più alta,per dare forza all’affermazione.
-Grazie-
Dico,sinceramente commossa.
In risposta,mi fa un largo sorriso.
-Di nulla...-
-Davvero...non so come faraiu senza di te...e senza Harry! Siete i miei unici veri amici!-
arrosisce un po’,pìacevolmente lusingato.
-Contento che lo pensi...-
Di nuovo silenzio.
Di nuovo imbarazzo.
di nuovo disagio.
Stavolta é Ron a cominciare il discorso.
-Sai...tu...tu sei una ragazza speciale...-
Arrosisco.
-Grazie...anche Vicktor dicev...-
Mi interrompo,rendendomi conto di ciò che ho detto.
Stupida,stupida,STUPIDAAAA!!!!!!!
Sento Ron irrigidirsi.
-Oh,é bello vedere come inserisci Vicky in ogni discussione!-
Ribatte,glaciale.
Mi stacco da lui,cercando i suoi occhi,che però mi sfuggono.
-Smettila una buona volta di chiamarlo così!-
Eppure lo so. Non lo ammetto ma lo so.
Stavolta é stata pienamente colpa mia...perché,perché ho nominato Vicktor?!
-Oh,ecco la paladina che corre a difendere il suo cavaliere!-
Sbotta,ironico.
Mi accorgo di tremare.
Di Rabbia.
E frustrazione.
-Tu non capisci...-
Dico,cercando di dominare la voce,che minaccia di spezzarsi.
-Oh,certo! Cosa può capire il povero,stupido Ron Wealey? Cos’ha lui che ha,rispetto a Vicktor? Cos’ha,perché possa andare bene ad Hermione Granger?!-
La sua voce é strana.
Sembra...sofferente.
-Ron io...-
-Tu cosa Hermione?! Io sono stufo di sentirmi assillare con le storie di Vicktor! E quanto é bello,e quanto é bravo,e quanto é dolce,tenero,perfetto Vicktor!-
-Ma....-
-E non mi dire che non é così! é da tantissimo tempo che mi rompi con sta storia e io mi sento sempre malissimo,in confronto a oi che avete già delle relazioni,mentre io sono attraente quanto una zucchina bollita!Sono stufo e...triste...-
Bhé..
Mi dico,
se davvero assomiglia ad una zucchina bollita...devo ammettere che é davvero una bella verdura!
-E se davvero dici di tenere a me..perché litighiamo sempre?Perché non ho mai la sensazione tçangibile che mi vuoi davvero...-
Ok,é davvero troppo.
Inizio davvero a pensare che abbia preso il suo cervello e lo abbia buttato nel gabinetto,assicurandosi di tirare lo sciaquone.
Però...mi fa tenerezza...
E il mio cervello inconscio matura un’idea assurda,facendomi agire senza che la ragione abbia il tempo di intervenire..
Un secondo e..il suo profumo mi avvolge,mentre le nostre labbra si sfiorano per poi sigillarsi in un bacio.
Il mio primo bacio.
Ci stacchiamo quasi subito,imbarazzati.
-...ehm...bhe...wao-
Dice,arrossendo furiosamente.
-Già...wao...-
Ripeto io,come una stupida.
L’ho fatto. Ho baciato il mio migliore amico!
Cade un silenzio imbarazzante.
-Mione...-
-C...cosa?-
-Mi piaci-
Il mio cuore manca un battito.
Mi volto lentamente verso di lui,sbattendo le palpebre.
Ho sentito bene?
-P...prego?-
Lui mi prende tra le braccia,affondando il viso nei miei capelli.
-Mipiaci-
Ripete,velocemente.
E rimaniamo così.
Stretti,tra la polvere e i vecchi libri di scuola,sepolti da ricordi non nostri e vicini come non lo siamo mai stati...sia nel corpo che nell’anima.
-Anche tu-
Dico,passando le braccia intorno al suo collo.
-Ehm...devo aspettare ancora molto?-
Al suono di quella voce,ci stacchiamo immediatamente,imbarazzati.
Harry é sulla soglia,le braccia conserte e un sorriso compiaciuto.
Ron si gratta la nuca,osservando con interesse il pavimento.
Io cerco di salvare la situazione.
-Oh...bhé...ciao...ehm...noi...noi stavamo...-
Lui mi sorride.
-Ve la stavate spassando eh?-
Arrossisco ancora di più,se é possibile.
-No..noi...Un momento!Come hai fatto a capire che eravamo qui?!-
Domando,confusa.
-Io?-
No,mia nonna!
- Oh,ho semplicemente seguito l’intuito...-
Dice,con semplicità.
-Andiamo?-
annuisco e mi avvio,preceduta da Ron.
Harry mi aspetta e mi si affianca,sussurrandomi all’orecchio:
-Ne é valsa la pena?-
Ripenso al bacio e all’abbraccio.
Annuisco,sorridendo.
-Oh si...ne é valsa proprio la pena-
Rispondo.
E chi poteva dirlo che una ricerca tra vecchi libri potesse essere così interessante?
**FINE**
NDA
Hello! Allora? Piaciuta? Ok,é banale...però avevo voglia di buttare giù qualcosa e allora...ehm...Commentino???
|
