Esame Genin #71 - La Casa Infestata, Per LeroyDragon, -Eiji- e Karen91

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Belfagor90
view post Posted on 9/2/2012, 15:20     +1   -1




//Cominciamo con un'infarinatura di regole, va bene? Così che poi non possiate chiamare i vostri avvocati.

1) Non si è auto-conclusivi!! Regola massima e inappellabile in qualsiasi GdR. Sappiate che non è possibile dire che la vostra azione riesce stile "attaccai il nemico col kunai, glielo piantai nel cuore e lo ammazzai subito". La versione corretta è "presi il kunai e mi lanciai sul nemico cercando di infilarglielo nel petto", a quel punto in base alla vostra role e alla correttezza dei calcoli potrei essere così buono da farvi ammazzare una qualunque cosa al primo colpo. La pena per tale atto è venir mangiati o mutilati a seconda del mio umore;

2) Non si edita (modifica) il post senza prima chiedermi il permesso. Fosse anche per correggere errori di battitura trovati dopo, voglio saperlo per tempo. Siate sicuri quindi di quello che scrivete rileggendo un paio di volte prima di postare e scriendo la bozza su Word. Un'altra cosa: niente linguaggio da SMS;

3) I discorsi, vostri e di altri, così come i pensieri e il narrato devono essere distinguibili. Poco m'importa come lo facciate. Cercate solo di mantenere il post leggibile e magari di non copincollare i discorsi altrui a meno che non sia necessario per la role. Sinceramente preferisco una descrizione indiretta per simili casi.

4) I vostri pg non moriranno. Siamo a Konoha e ci vogliamo tutti bene. Ma se i vostri post saranno di scarsa qualità troppe volte consecutive o le vostre azioni saranno chiaramente ispirate da un kamikaze non è impossibile che ci scappi una ferita grave o critica. Prima che il vostro pg muoia, a meno che non voglia chiaramente suicidarsi, lo dichiarerò bocciato e sarà rimosso dall'allenamento;

5) Cercate di ripondere con assiduità. Il mio limite ad un ultimatum è 48h, quindi se avete bisogno di più tempo ditemelo prima che ci risparmiamo tempo e seccature;

6) Coordinatevi fra di voi. Non voglio situazioni dove qualcuno differisce da un altro in termini di ambientazione, quindi il primo che descrive una cosa la rende in quel modo anche per coloro che posteranno dopo (un vaso descritto come rosso dal primo non può improvvisamente diventare blu nel psot successivo). E' comuque possibile aggiungere particolari o avere sensazioni differenti rispetto alla stessa cosa;

7) Quando farete i conti per attacco e difesa sia certi di aver capito tutto riguardando il regolamento. Gradirei inoltre che le tecniche fossero presentate sotto QUOTE, in questo modo:

CITAZIONE
<ninjutsu elementale> -Fuuton: Barriera di Vento- [Chk: 55][Def/Res: +65] "Il ninja manipola il vento in modo da creare una forte corrente davanti a sè, deviando efficacemente gli attacchi. Il turbinio del vento ferirà comunque l'avversario, che subirà, in caso di attacco ravvicinato, 1 punto ferita da taglio."

Def: 46 (Base) + 65 (Tecnica) + 6 (Specializzazione) = 117
Residuo: 110 - 117 = -7 (parato)
Stm: 77.8 - 2.8 = 75

Il codice per il QUOTE è questo:
CODICE
[QUOTE]<ninjutsu elementale> -Fuuton: Barriera di Vento- [Chk: 55][Def/Res: +65] "Il ninja manipola il vento in modo da creare una forte corrente davanti a sè, deviando efficacemente gli attacchi. Il turbinio del vento ferirà comunque l'avversario, che subirà, in caso di attacco ravvicinato, 1 punto ferita da taglio."

Def: 46 (Base) + 65 (Tecnica) + 6 (Specializzazione) = 117
Residuo: 110 - 117 = -7 (parato)
Stm: 77.8 - 2.8 = 75[/QUOTE]


8) Sono sempre a vostro disposizione per domande e chiarimenti. Quindi mandatemi mp o usate //questo simbolo qua// per comunicare nel post stesso;

9) Alla fine dell'allenamento darò il mio giudizio sulla role e la comprensione del regolamento su ciascuno di voi e, naturalmente, se dimostrerete di sapere il fatto vostro avrete più exp alla fine;

10) Divertitevi più che potete ^^//


Due studenti di Konoha e uno di Suna erano stati selezionati per fare l'esame Genin nel primo dei due paesi e una lettera arrivò loro a casa specificando che avrebbero dovuto trovarsi alla base dell'altura a due chilometri a sud del Villaggio della Foglia. Il luogo d'incontro era l'imboccatura del sentiero che portava in cima alle 10 del mattino a quattro giorni da allora.
In fondo alla lettera erano vergate con eleganza due lettere R puntate, probabilmente le iniziali del vostro sensei.
Al vostro arrivo trovate la sensei ad attendervi. Potete descriverla agghindata come volete, ma in mano porterà un grande coniglio di peluche (potete descriverlo come volete, ma è grande quasi come un cane di media grandezza).
I dintorni sono a vostra discrezione, ma ricordate che in cima all'altura potete intravedere una foresta.
Naturalmente Leroy che è di Suna arriverà accompagnato da un Chunin del suo villaggio che lo aspetterà lì fino ad esame concluso.


//Ok, la vostra sensei è questa e chi la conosce sa più o meno cosa aspettarsi:
767631-rena_large

Lo dico a te Karen, visto che gli altri l'hanno già fatto, ma nel tuo post ho bisogno che prepari una scheda genin provvisoria di livello 1 con 500 exp e me la mandi via mp per la correzione. Un aiuto è qui.
Se poi Leroy ed Eiji sono così gentili da postare per primi e darle così un'idea in più di come sia fatta, tanto meglio.

E ora... Let's go!!//

Edited by Belfagor90 - 9/2/2012, 15:42
 
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LeroyDragon
view post Posted on 9/2/2012, 18:53     +1   -1




GDROFF// nella scheda mi sono accorto che mancavano i 5 punti abilità assegnati al passaggio a genin ^^" li ho messi a posto in quella postata qui
altra cosa: ho letto che per viaggiare da un paese all'altro bisogna passare da polizia--->porte---->porte---> polizia ^^" però seguirò l'ordine di Belfagor e riassumerò il viaggio in questo post, spero di fare giusto//GDRON

Informazioni generali:
Nome: Kyoshi
Cognome: Kaneko ("Gold child" in inglese)
Villaggio: Suna
Clan: Marionettista
Abilità: Piazzare trappole, Nascondersi, Controllo Chakra
Specializzazione: Bukijutsu
Elemento: Acqua (+10 Def e Int al valore base)
Lavoro: Disoccupato
Rango: Genin
Fama: 3 (3x1 livello)
Storia:
"E così volete sentire la mia storia? Molto bene...premetto che non è la storia molto interessante. Nacqui in una famiglia media, di quelle normali, che puoi incontrare se vai la domenica nella piazza di Suna. Mio padre non era un grande eroe, e mia madre non era una principessa. Erano l'uno un burattinaio e l'altra un'erborista. Piuttosto triste, eh? Bè, vi sbagliate: grazie a quegli umili lavori noi vivevamo e viviamo bene, non saremo ricchissimi come un banchiere, ma ce la caviamo senza problemi. Io venni istruito dai miei genitori in entrambi i loro lavori, fin da piccolo! Bè, coi burattini non me la cavavo granchè. Io usavo dei fili di ferro, mentre mio padre usava dei fili....di chakra! So che suona strano, ma questa è l'abilità del mio clan. Da mia madre invece imparai a coltivare le piante. Avevo persino un piccolo spazio tutto mio nell'orto di famiglia. Non era granchè, visto che viviamo nel deserto, ma ero fiero della mia unica piantina. Quando crebbi i miei vollero che diventassi un ninja ed io, ovviamente, ero d'accordissimo con loro! E questa è la mia storia....almeno finora..."

Descrizione fisica:
"Sono alto circa uno e settanta, capelli corti e neri, pochi muscoli, robusto di corporatura, ma dal fisico asciutto. Occhi castani, naso poco pronunciato così come il mento. Ho la pelle abbronzata, un pò per il sole della serra, che mi ha abbronzato fin da piccolo, un pò per nascita."

Descrizione psicologica:
"Non riesco a stare fermo, e quando lo sono, faccio muovere le dita. Mio padre sembra essere fiero di questo fatto: dice che diventerò un grande marionettista. Usare burattini in combattimento? E' un'idea tanto strana quanto affascinante! Ragiono poco e agisco molto, sia personalmente sia usando qualcuno o qualcosa come tramite. Chissà se questo mi sarà utile nell'uso delle marionette..."
Statistiche:

LV: 1 Exp : 500

tot:308(237base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Frz: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 41(base 41)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 52(base 31)(+ 0 Bonus)(+20 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Int: 92(base 41)(+ 20 Bonus)(+30 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Res: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 76

Abilità:

<tecnica> -Abilità nel Piazzare Trappole- (Stm: -3) [Liv 5 : 11/20] "Chi possiede questa abilità riesce a piazzare trappole. Per piazzare una trappola bisogna Eludere o Sostituirsi da un attacco avversario. Per individuarle l'avversario dovrà usare questa stessa abilità o il fiuto, altrimenti verrà intrappolato nel tentativo di cercare l'avversario.La trappola ha diversi effetti, ma comunque l'attacco durante il turno successivo a quello in cui si è piazzata la trappola viene potenziato di 1/10 rispetto al totale.
Liv 5 : Infligge 6 danni al nemico e causa status paralisi per un’azione immediatamente successiva al suo scattare, oppure infligge 9 danni.

<attivazione> -Abilità nel Nascondersi- (Stm: -5 in combattimento, -2 in GDR) [Massimo 2 volte ad incontro] [Liv. 6: 5/10] "Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio vasto e/o superiore. Si può scovare il ninja con l'abilità "Fiutare" o utilizzando un'azione per cercarlo. L'attacco del turno successivo in cui si è stati scoperti (o si è volontariamente usciti allo scoperto) otterrà un bonus pari ad 1/10 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa."

<attivazione> -Abilità nel Controllare Chakra- [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).
Liv 6 : La diminuzione è di 10

Abilità e tecniche innate
Clan: Marionettista
Tecniche clan: //

Tecniche

Tecniche studente:

<attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"


Tecniche Genin:

Ninjutsu non elementali

<ninjutsu> - Sopravvivenza - Teikō: Tenacia - (Chk: 30) "Semplice Ninjutsu basilare dell'arte della Sopravvivenza della Sabbia. Impastando il Chakra in questo particolare modo, i muscoli dell'utilizzatore si rilassano e perdono la tensione appena guadagnata durante un'elusione o una difesa, permettendo quindi di aumentare l'efficacia della controffensiva. Il Successo di questa tecnica da un Bonus alla Difesa stessa, che sia di base Vel o Dif."

Ninjutsu Elementali

Acqua:

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Suiton: Tentacolo Marino- [Chk: 45/95][Int: +60/105] "Manipolando una discreta quantità d'acqua, al ninja è possibile modellare un tentacolo che andrà lentamente ad abbattersi contro il nemico. Se l'attacco viene eluso, l'acqua si infrangerà sul terreno, creando un'onda che andrà ad intralciare l'avversario, indebolendo il suo successivo attacco di 20/35."

<ninjutsu elementale> -Suiton: Ventaglio Acquatico- [Chk: 45][Def/Res: 70] "Il ninja sfrutta l'acqua presente sotto il terreno, facendola schizzare fuori da esso come un'onda. Facendo ciò, si difenderà più efficacemente dagli attacchi con armi da lancio, la cui traiettoria verrà notevolmente deviata, garantendo un bonus difensivo di 15."


<passiva> -Rifrazione- "Quando un attacco viene parato utilizzando una Ninjutsu Elementale d'acqua, il ninja fa infrangere la superficie della stessa, creando una miriade di goccioline d'acqua, che andranno a distrarre l'avversario con i loro riflessi, pertanto dopo aver usato una Ninjutsu Elementale difensiva d'acqua, l'azione successiva avrà un bonus di 1/5 del bonus dato dalla tecnica usata nell'azione precedente per difendersi.

Genjutsu:

<genjutsu> - Tecnica della liberazione - “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]

<genjutsu> - Tecnica del miraggio - [Chk: 35][Eff: +60] “Quest’illusione è molto semplice e si basa sul principio della distrazione. Attraverso il chakra l’utilizzatore si spinge sino nella mente del proprio avversario sondando sogni, aspettative obiettivi e desideri. A ricerca completata esso materializza davanti agli occhi del nemico ciò che brama maggiormente creando così un diversivo difficilmente contrastabile proprio per la sua natura. Distraendosi dall’incontro, ammaliato dalla visione del proprio desiderio, l’avversario avrà un malus di 5+(residuo/3) a Intelligenza e Resistenza.“

Taijutsu


<taijutsu> -Illusione del Deserto- (Stm: -3)(Vel: +30*Numero di Copie Illusorie) “Si sa nel deserto i rischi sono molti e tutti amplificati da quel lacerante senso di fiacchezza che attanaglia chiunque lo attraversi. Tale tecnica riproduce ciò grazie a dei rapidi movimenti attorno all'avversaio, ciò darà l'illusione di essere prensente ovunque; permette inoltre di utilizzare come attivazione la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo, permettendo di creare 2 copie da Genin, 3 da Chunin, 4 da Jonin e 5 da Sannin, per confondere l'avversario e poi sfruttare tale vantaggio per eludere meglio l'attacco nemico. Questa elusione migliorata smuove una gran quantità di polvere che causa status Accecamento in base al residuo. Se l'elusione riesce il nemico dovrà difendersi con Def/5 dalla sabbia che entrerà nei suoi occhi.”

<taijutsu Ravvicinata> - Stile della Mattanza: Unico Fendente – (Stm: 4)(Frz: +70 +Bonus Arma) “A differenza dell’elegante Stile della Luna, quello della Mattanza coincide con la brutale uccisione del nemico. Nessuna eleganza, nessuna sinuosità, nessun complesso movimento che possa incarnare l’ideale di bellezza, ma semplicemente odio verso il proprio avversario e violenza. Le tecniche dello Stile della Mattanza sono solitamente caratterizzate da un solo, possente colpo, che non viene nemmeno indirizzato verso una specifica zona del corpo dell’avversario, ma semplicemente verso la parte più facilmente raggiungibile. L’Unico Fendente prevede un rapido balzo, preceduto da pochi passi, verso il nemico, per poi tentare di colpirlo con tutta la forza possibile. L’unico obiettivo è quello di tranciare la sua carne e di provocarne un’orrenda morte.”


Bukijutsu

<bukijutsu a lungo raggio> -Armi sabbiose- (Chk: 40)(Frz:+60)
“Combinazione di arte magica, che consente al ninja di sparire sotto la sabbia e di muoversi agevomente in essa, e di arte delle armi, che fa sì che dalla sabbia sbuchino improvvisamente le armi lanciate dal ninja, potenziate automaticamente dal proprio elemento, e celate dall'ambiente che i ninja di Suna conoscono meglio, la terra, per aumentare l'effetto sorpresa. E' possibile usare o armi di piccola taglia(shuriken, kunai...) dando un malus di 10 all'elusione, o armi più grandi(spade, bastoni...) dando un malus alla parata di 10. Non usabile su terreni rocciosi o non scavabili, usabile su terreni non sabbiosi ma comunque scavabili con malus di 10. Il raggio della tecnica(ravvicinato o a distanza) dipende dalle armi utilizzate.
Acqua: l'attacco può essere usato su terreni scavabili senza alcun malus

<bukijutsu ravvicinata> -Sole, sabbia e lame- (Chk: 40)(Frz:+60)
“Il ninja si prepara all'attacco balzando in aria, portando la sua figura proprio di fronte a quella del sole, con lo scopo di accecare l'avversario qualora lo guardasse(cosa che deve fare, se vuol parare l'attacco). A questo punto, la luce del sole viene amplificata, mentre a terra si alza una leggera tempesta di sabbia. Combinando queste due distrazioni, il ninja può estrarre quindi le sue armi e attaccare con forza il nemico. Il raggio della tecnica(ravvicinato o a distanza) dipende dalle armi utilizzate. L'elemento del ninja potenzia una delle diverse parti di cui è composta la tecnica.
Acqua: l'acqua rinvigorisce il fisico, abbassando il costo di 10

<bukijutsu difensiva> -Ricevi e attacca- (Chk: 50)(Def/Res:+70)
“Tecnica piuttosto curiosa, poichè pensata per difendere, ma in modo piuttosto inusuale. La tecnica prevede che il ninj posizioni a terra le armi con cui vuole difendersi, in seguito sprofondi nel terreno con metà del suo corpo. A questo punto, le armi possono essere un efficace potenziamento alla difesa per bloccare l'attacco nemico, ma non solo:la posizione che il ninja ha nei confronti del nemico gli consente di uscire completamente dal terreno quando desidera, e trovandosi in mano quelle belle armi che aveva prima finto di gettare via, è facile immaginare cosa vorrà fare. Attacchi che prevedono l'uso di armi, usati in seguito a questa tecnica saranno potenziati di 1/10, più un bonus a seconda dell'elemento: difatti...
Acqua: ...schizzeranno acqua sul nemico dandogli un malus di 10 alla parata


Equipaggiamento

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani{[libero]}//
Braccia{[libero - libero]}{[Kunai - libero]}
Testa{[libero]}//
Busto{[libero]}{[libero]}
Schiena{[libero]}//
Vita{[libero - libero]}{[libero]}
Gambe{[libero]}{[libero - libero]}
Piedi{[libero]}//
Dita{[10 liberi]}//
Collo{[libero]}//
Orecchie{[libero - libero]}//


Armi

Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item, 10 consigliato al fabbro, 5 prezzo del grossista X6

Missioni

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0


*Quattro giorni, solo quattro miseri giorni erano passati da quando Kyoshi aveva ricevuto la lettera. Era incredibile come, a volte, un misero pezzo di carta potesse cambiare il destino di una persona. Kyoshi Kaneko, del clan Marionettista, era un ragazzo che viveva a Suna. Dall'animo piuttosto irrequieto, si caratterizzava principalmente per il suo tick nervoso: continuava a muovere le dita, in modo quasi frenetico. Quando non lo faceva, voleva dire che qualcosa di più impegnativo aveva catturato la sua attenzione. Quando le dita si muovevano velocemente, invece, era perchè era nervoso. E di fatti, nel viaggio da Suna a Konoha, le sue dita non si fermavano un solo istante. Guardava da tutte le parti, ma il giallo e monotono deserto non riuscivano di certo a distrarlo. La lettera che aveva ricevuto era quella di ammissione all'esame per diventare genin. Era strano come quella prova si sarebbe svolta a Konoha, il villaggio della foglia, e non a quello della sabbia, dove Kyoshi era nato. Non era ancora diventato un ninja, e già era uscito dal paese natale? La storia del marionettista cominciava fin da subito a farsi interessante. Viaggiò per tutto il deserto a bordo dell'enorme marionetta di suo padre, Kasuke. Il giovane rimaneva sempre affascinato da come il genitore riuscisse a muovere un burattino così grosso solo usando le abilità del suo clan. Sperava anche lui, un giorno, di esserne in grado.
La monotonia della sabbia venne presto sostituita dalla varietà della foresta, appena la famiglia composta da tre persone (perchè anche la madre era venuta) si ritrovò nel territorio di Konoha. Per essere precisi al cento per cento, con loro c'era anche un Chunin di Suna. Anzi, era l'unico che avrebbe dovuto essere lì! I suoi genitori, però, avevano così tanto insistito a venire che lo shinobi, stufo, li aveva accontentati. Ogni albero pullulava di vita, altresì vero che ogni ramo sembrava voler afferrare il bizzarro veicolo e imprigionarlo tra le sue fronde. Kyoshi, oltre a continuare a muovere le dita, rimneva in piedi sulla marionetta e si guardava intorno, il kunai in mano, per anticipare dei possibili pericoli. Nulla di ciò, fortunatamente, accadde. Entrati nelle porte di Konoha, il ragazzo potè finalmente distrarsi un pò. Il movimento delle mani rallentò considerevolmente, e cominciò, come al suo solito, a pensare a cose stupide: che faccia avrebbero fatto i suoi compagni di esame, sempre se ce n'era qualcuno, quando avrebbero scoperto che era di Suna, se l'insegnante ad aspettarli era severo o giocherellone, se si sarebbe ferito. Quest'ultima cosa lo premeva più di tutte: aveva la paura, no, il terrore di rimanere ferito. Inoltre, era emofobo, cioè aveva paura del sangue. Non era una vera e propia fobia, perchè il sangue in questione doveva essere il SUO, per far paura. Se avesse tagliato per sbaglio un'altra persona, non si sarebbe spaventato per niente.
Mancava poco all'arrivo: doveva raggiungere l'ingresso di un sentiero che conduceva ad un'altura, o almeno così era scritto della lettera. Di quale fosse questo posto, non ne aveva la minima idea. Fortunatamente sua madre era con loro. Aveva abitato a Konoha per un certo periodo, dato il suo studio delle varie erbe che aveva intrapreso quando era giovane, e il villaggio della foglia, come il nome stesso dice, è il posto perfetto per un erborista. Così diede indicazioni molto precise e il marito guidò la marionetta fino a destinazione. Nessun intoppo fino a quel momento, ma ora arrivava la parte difficile. Kyoshi scese dalla marionetta, dopo aver abbracciato entrambi i genitori, e li salutò, guardandoli mentre andavano nella piazza del paese.*


(Forse dovevo dirgli di scendere dalla marionetta, magari spaventa i cittadini....)

*Il Chunin invece era rimasto con lui, si era messo poco distante dall'ingresso del sentiero, a braccia incrociate, ed ora fissavva un punto nel vuoto. Kyoshi aveva il presentimento che sarebbe rimasto lì fino alla fine dell'esame, che lo studente passasse o meno la prova. Non fece in tempo a richiamare i genitori, che notò una ragazza: era decisamente più grande di lui, e portava un coprifronte verde legato al braccio, simbolo che era di Konoha e che era un jonin. Non aveva molto altro di particolare, tranne il fiocco rosso messo sul lato destro della testa e....un coniglio di peluche, un ENORME coniglio di pelushe. Era grosso quanto può genericamente esserlo un cane, bianco, con interno delle orecchie e cuscinetti delle zampe rosa. Era molto simpatico come pupazzo, e Kyoshi sperava che la simpatia si estendesse al sensei che lo teneva in mano. Si, quella era la sua maestra, la sua esaminatrice, colei che avrebbe deciso se lui era degno o meno di portare la fascia che portava lei. O meglio, una fascia blu, da genin, con possibilmente il simbolo di Suna...ma ce le avevano coprifronte così in quel villaggio? Kyoshi guardò il cielo: le dieci di mattina circa, mancava ancora qualche minuto si e no. Non vedeva nessun altro studente, nè di Suna nè di Konoha, nei dintorni. Era l'unico a dover sostenere l'esame quel giorno? Sperava vivamente di no.*

GDROFF//se devo correggere qualunque cosa che l'insegnante parli ed io eseguirò ^w^//GDRON
 
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-Eiji-
view post Posted on 11/2/2012, 13:27     +1   -1




Questa è la scheda da genin "provvisoria"
CITAZIONE
Informazioni generali:

eiji

~Nome: Eiji

~Cognome: Nara

~Villaggio: Konoha

~Clan: Nara

~Abilità: Abilità nel Controllare Chakra; Abilità nell'Inseguimento; Sprint

~Specializzazione: Ninjutsu

~Elemento: Vento

~Lavoro: //

~Rango: Genin

~Fama: 3

~Storia: Nacque in una famiglia benestante del villaggio, e sino all'età di 10 anni fu educato dal padre; uomo austero,esigente ma non per questo cattivo, nell'arte del combattimento, e sin dall'infanzia mostrò una certa affinità con l'oscurità, infatti, a differemza di molti coetanei, non aveva paura del buio, bensì spesso chiedeva insistentemente al padre di poter fare delle lunghe passeggiate nelle notti di luna piena, per poter ammirare gli astri e per poter crogiolarsi nell'ombra.
All'età di 13 anni perse la madre, che nella sua vita non aveva avuta effettivamente un ruolo importante come il padre, ma questo lo segnò profondamente, infatti fu proprio in occasione del giorno dei funerali della madre a farsi quel tatuaggio sul braccio sinistro.
Il padre visto cosa aveva combinato, lo cacciò fuori di casa per 1 anno, tempo nel quale il ragazzo maturò incredibilmente, sia dal punto di vista dell'indipendenza, sia dal punto di vista della gestione delle proprie finanze; infatti poteva contare su pochi soldi che riusciva ad ottenere facendo dei lavoretti durante la settimana.
Eiji tornò a casa all'età di 14 anni, ma era ormai diventato un altra persona, ed anche un insensibile avrebbe potuto percepire la frattura che si era formata ormai tra il padre ed il figlio.
Capita la situazione, il padre decise di prendere un appartamento nei pressi dell'accademia ninja del villaggio, e di donarla al figlio, promettendogli di badare alle spese di vitto ed alloggio, affinchè il ragazzo potesse frequentare l'accademia così da diventare un abile ninja come lo era stato a suo tempo il nonno.
Dopo l'ultimo addio al padre, Eiji si stabilisce nella sua nuova dimora ed è proprio da qui che comincia la sua nuova vita...

Statistiche:

LV: 1 Exp : 500

tot:308(237 base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Frz: 41(base 31)(+ 5 Bonus)(+5 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 56(base 31)(+ 0 Bonus)(+25 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 42(base 31)(+ 10 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Int: 46(base 31)(+ 5 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Res: 41(base 41)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 41(base 41)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 84

Abilità:

<attivazione> -Abilità nel Controllare Chakra- [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).
Liv 6 : La diminuzione è di 10
Liv 5 : La diminuzione è di 15
Liv 4 : La diminuzione è di 20
Liv 3 : La diminuzione è di 25
Liv 2 : La diminuzione è di 30
Liv 1 : La diminuzione è di 40
Liv 0 : La diminuzione è di 80

<attivazione> -Abilità nell'Inseguimento- (Stm: -2) [Liv 6 : 0/10] “Il ninja insegue il suo avversario per raggiungerlo più facilmente, raddoppiando la propria Vel, se è uguale o maggiore di quella avversaria raggiungerà il nemico e continueranno il combattimento. Questa abilità avrà un bonus pari ai punti abilità su di essa.”

<attivazione> -Sprint- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.
Liv 6 : Vel +5
Liv 5 : Vel +10
Liv 4 : Vel +15
Liv 3 : Vel +20
Liv 2 : Vel +25
Liv 1 : Vel +30
Liv 0 : Vel +60"

Abilità e tecniche innate

~Clan: Nara

~Tecniche clan: //

Tecniche

~Tecniche Studente:

<attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"

~Tecniche Genin:

~Genjutsu:

<genjutsu> - Tecnica della liberazione - “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]
Liv 2: [Chk: 55][Eff: +80]
Liv 3: [Chk: 75][Eff: +100]
Liv 4: [Chk: 95][Eff: +130]

<genjutsu> - Illusione Demoniaca: Tecnica dell'ambiente illusorio - [Chk: 30][Eff: +45] “Il ninja camuffa con l'arte illusoria una parte dell'ambiente circostante riuscendo a trarre in inganno l'avversario. Tecnica usata raramente in combattimento, tuttavia se usata correttamente grazie al suo effetto si riesce a convincere l'avversario di essere in una foresta con fitti alberi, sul ciglio di un dirupo o comunque in un luogo ostico ai movimenti in modo da causargli difficoltà nel combattimento arrecandogli un malus di 15+(residuo/3) alla vel.”

~Ninjutsu:

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Fuuton: Folata di Vento- [Chk: 40][Int: +70] "Tecnica base nella manipolazione dell'aria: il ninja lancia una serie di raffiche di vento affilate come lame all'avversario, ferendolo superficialmente. La ferita da taglio provocata non può superare il 4° grado."

<ninjutsu elementale> -Fuuton: Barriera di Vento- [Chk: 55][Def/Res: +65] "Il ninja manipola il vento in modo da creare una forte corrente davanti a sè, deviando efficacemente gli attacchi. Il turbinio del vento ferirà comunque l'avversario, che subirà, in caso di attacco ravvicinato, 1 punto ferita da taglio."

<ninjutsu elementale ravvicinata> -Fuuton: Intrusione- [Chk: 45/80][Int: +40/85+vel/4] "Il ninja sfrutta la propria rapidità per portarsi vicino all'avversario, scartando poi di colpo, aiutandosi con il movimento di un braccio per colpire con una lama di vento l'avversario a distanza ravvicinata. Se usata come prima tecnica nel combattimento, acquisterà un ulteriore bonus di 15."

<ninjutsu> - Combo - Chīmu-kei: Inganno - (Chk: 50) "Tecnica che sfrutta in modo abbastanza subdolo il gioco di squadra, dato che è creata per illudere l'avversario. L'utilizzatore infatti, inizia a comporre dei sigilli abbastanza goffamente, facendo intuire al nemico che stia componendo una Genjutsu, ma in realtà infonde il suo chakra nell'aria per creare un canale per far sì che una vera Genjutsu dell'alleato prescelto scorra meglio verso il bersaglio. Il collaboratore di questa Combo avrà un bonus alla Int della sua prossima Genjutsu pari alla Int dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

~Taijutsu:

<taijutsu ravvicinata> -Salto e Affronto- (Stm: -2)(Frz: +60) “Seppur la maggior parte delle persone crede che le taijutsu siano tutte a corto raggio sbagliano tutte, poiché anche se poche ne esistono alcune a distanza. In questa facile Taijutsu infatti lo Shinobi della Foglia dopo aver bloccato un colpo, anche non necessariamente con successo, con rapidi balzi si allontana dal proprio avversario per poi prendere una rincorsa e saltare verso di lui, acciuffando poi il suo capo colpendolo infine con una potente ginocchiata.”

<taijutsu Ravvicinata> -Con l'Orgoglio in Mano- (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

~Bukijutsu:

<bukijutsu - attivazione> -Shuriken Fiore- (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso(rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”

<bukijutsu a lungo raggio> -Tecnica degli Shuriken d’ombra- (Chk 30) (Frz: +bonus Shuriken+30?) (Richiede 2 Fuuma Shuriken O da 2 a 4 shuriken normali o doppi) “Il ninja lancia più shuriken, nascondendo nell'ombra del primo tutti gli altri grazie ad un abile gioco di ombre. Chi vede arrivarsi questo attacco, istantaneamente si prepara per respingere lo shuriken visibile, venendo colto di sorpresa dagli altri, ricevendo così un malus alla Vel/Dif pari 10+Bonus Shuriken.”


Equipaggiamento

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani{[libero]}//
Braccia{[libero - libero]}{[6xKunai - libero]}
Testa{[libero]}//
Busto{[libero]}{[libero]}
Schiena{[libero]}//
Vita{[libero - libero]}{[libero]}
Gambe{[libero]}{[libero - libero]}
Piedi{[libero]}//
Dita{[10 liberi]}//
Collo{[libero]}//
Orecchie{[libero - libero]}//


~Armi

Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item, 10 consigliato al fabbro, 5 prezzo del grossista X6

Missioni

~Liv D : //
~Liv C : //
~Liv B : //
~Liv A : //
~Liv S : //


Narrato
Pensato
Parlato Eiji
Parlato Altri


La luce del sole, che ormai si trovava allo Zenit, illuminava gran parte della mia stanza, ed i raggi del sole, ormai, colpivano in pieno la mia faccia, e mi procuravano un forte fastidio.
Mi alzai dal letto leggermente innervosito, e mi recai dal portiere del palazzo in pantofole e vestaglia, per vedere se fosse arrivata della posta per me; e, sinceramente, non mi sarei mai immaginato di trovare quella lettera.


Ryu, per caso, c'è posta per me?

Sorrise. E la sua felicità era tale che glielo si leggeva dagli occhi verde smeraldo, il cui colore sembrava quasi accentuato dai suoi capelli grigi, che ormai a causa della canizie stavano assumendo quella colorazione bianca tipica degli anziani; infatti, il signor Ryu era ormai settantenne e per Eiji era come un nonno, dato che non aveva mai avuto la possibilità di conoscere i suoi nonni paterni e materni, ed all'anziano portinaio non dispiaceva affatto quella situazione, dato che, essendo originario di Suna, riusciva solo raramente ad incontrare i suoi nipotini.
La mia mano tremava come una foglia, e rimasi per qualche istante con quella busta candida come la neve tra le mani, ed ero talmente nervoso che non riuscivo neanche ad aprirla per vederne il contenuto. Poi, presi coraggio, e ruppi il sigillo rosso porpora ed estrassi il foglio che era al suo interno, e che, per ragioni piuttosto ovvie, era stato piegato in 3 parti con cura.
Lentamente distesi la lettera e cominciai a leggerne il contenuto senza proferir parola.


Complimenti Eiji Nara,
Per il grande impegno dimostrato nell'ultimo anno, sei stato selezionato per affrontare l'esame per il passaggio al grado di Genin. Tra quattro giorni da oggi, alle 10 del mattino dovrai recarti presso l'ingresso del sentiero che porta alla cime del monte che si trova a due chilometri a sud del villaggio di Konoha.
Mi raccomando la puntualità.
Distinti saluti,
R.R.


Alzai lo sguardo dalla lettera, e corsi ad abbracciare il buon vecchio Ryu.

Mi hanno selezionato, Ryu! Andrò a fare l'esame Genin!

Il suo abbraccio si fece più intenso e una lacrima scese sulla sua guancia.

Sapevo ce l'avresti fatta...

Rimanemmo ancora un paio di minuti, lì, increduli a fissare quella lettera, poi risalii a casa e mi preparai per andare in palestra, in vista del futuro esame che avrei dovuto sostenere.
Durante i primi due giorni, mi sottoposi ad allenamenti ancora più duri del solito, tanto che gli altri frequentatori della palestra mi guardavano con aria quasi incredula; evitai di stare fuori fino a tarda notte e mi imposi di andare a dormire non oltre le 10 di sera, così da fare un giusto riposo che mi permettesse di sostenere il duro allenamento.
Nel giorno precedente all'esame, invece, decisi di abbandonarmi al riposo più totale, ed uscii di casa soltanto per comprare qualcosa da mangiare; ed il buon vecchio Ryu, saliva ogni tanto per farmi un po' di compagnia, così da rendere quella giornata un po' più piacevole.
Il giorno del tanto atteso esame era ormai arrivato, e per evitare di fare ritardo mi svegliai alle 8:40; e mi vestii, come al solito, indossando abiti piuttosto leggeri che mi permettessero di muovermi più agilmente, ed indossando la mia sciarpa preferita e quella sorta di bandana che mi copriva il volto per metà.
Arrivato in portineria non trovai Ryu, che probabilmente a quell'ora stava ancora dormendo, ed uscii di casa con passo spedito. Era una giornata soleggiata, e c'era solo qualche nuvola nel cielo, che ogni tanto ostruiva i raggi del sole, lasciando parte del villaggio all'ombra.
Giunsi alle porte del villaggio in circa un quarto d'ora, ed i Jounin lì presenti, nel vedermi arrivare, mi guardarono con aria insospettita. Il Jounin che si trovava alla mia sinistra, quindi si avvicinò, con passo lento e con le mani in tasca.


Ragazzo, cosa ci fai tu qui a quest'ora?

Ero abbastanza nervoso e quindi gli risposi con voce tremula.

Oggi devo sostenere il mio esame Genin, e nella lettere c'è scritto che...

Mi interruppe con un gesto della mano, e mi chiese:

Ero a conoscenza di questo fatto, però ti devo chiedere di mostrarmi la lettera.

In quel momento rimasi paralizzato, e realizzai di aver lasciato la lettera a casa, così mi girai ed incominciai a correre in direzione di casa, e correndo mi girai verso il Jounin

La vado a prendere! sarò qui a breve...

Il Jounin scosse la testa e sorrise. Percorsi la strada che separava casa mia dalle porte del villaggio correndo al massimo delle mie capacità, salii le scale di corsa ed arrivato a casa mi misi a cercare la lettera.
Un brivido freddo di paura mi salii su per la schiena, poiché non inizialmente non riuscii a trovare la lettera; poi, cercando sotto al letto vidi un foglio e lo presi


Finalmente ti ho trova...

Non si trattava della lettera per l'esame, bensì di una bolletta che avrei dovuto pagare pochi giorni dopo. Cercai minuziosamente in tutta la casa, poi, quasi sconfitto, aprii la porta della cucina, e la vidi. L'avevo poggiata sul tavolo qualche giorno prima ma me n'ero completamente dimenticato. La afferrai e, dopo aver controllato di aver chiuso la porta di casa, scesi a gran velocità le scale, uscii di casa ed arrivai alle porte del villaggio madido di sudore e senza fiato.
Dopo aver controllato la lettera il Jounin me la ridiede, e mi fece un ampio sorriso.


Buona fortuna ragazzo

Accennai un sorriso, ma a causa della bandana il Jounin probabilmente non lo vide; quindi decisi di rispondergli

Grazie e buona giornata

Con l'aiuto della bussola arrivai al punto d'incontro in breve tempo, e scoprii di non essere solo. Infatti ad aspettarmi c'erano un ragazzo, di carnagione scura, alto all'incirca un metro e settanta, dai capelli corvini e dagli occhi castani ed una donna, probabilmente l'esaminatrice, dai capelli color rame, dagli occhi azzurri e che teneva in mano un grande peluche bianco.

Chissà perché si è portata dietro quel peluche... mah...

Mi avvicinai al gruppo con passo lento, così da riposarmi un po' dopo l'estenuante corsa e con aria cordiale dissi:

Salve sono Eiji Nara, e sono qui per affrontare l'esame per diventare Genin.

Mi scuso se il post non è il massimo ma a causa della febbre non riesco a concentrarmi per bene...












 
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view post Posted on 12/2/2012, 14:54     +1   -1
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Chi vive senza follia non è così saggio come crede...


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Konoha
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8,623
Location:
Da una Lacrima di Luna

Status:


Nome: Chiaki (Mille Autunni)
Cognome: Hyuga
Villaggio: Konoha (Foglia)
Clan: Hyuga (casata principale)
Abilità: Abilità nel Controllare Chakra/Sprint/Ispirazione
Specializzazione: Taijitsu
Elemento: Vento
Lavoro: //
Rango: Esame Genin
Fama: 3

Aspetto fisico: Capelli color blu lunghi fino a metà schiena con una frangia laterale che fa ricadere sull'occhio destro quando è molto imbarazzata o sotto pressione; occhi bianchi tipici del clan Hyuga; pelle molto chiara che le risalta il colorito delle guance; fisico nella media; altezza 1,60; voglia a forma di mezza luna sulla spalla sinistra.

Abbigliamento: non ama trovarsi stretta nell'abbigliamento da ninja per questo tende ad indossare vestiti semplici ma strani che si cuce da sola. Non porta nessuno stemma del clan tanto è riconoscibile dai suoi occhi perlacei. Spesso non si mette calzari per stare a contatto direttamente con la natura. Le piace inserirsi fiori o nastri tra i capelli. Il suo colore preferito è il blu.

Storia: Chiaki vive da sola con il padre sempre troppo assorto dal lavoro da jonin. Sin da tenera infanzia si è tirata su da sola senza una figura materna, infatti si occupa lei delle faccende di casa e della sua famiglia. Si è iscritta all'accademia per non dare un dispiacere alle aspettative che ha il padre nei suoi confronti.

Personalità: timida, goffa e strana sono le prime tre caratteristiche che saltano all'occhio sia alla gente del villaggio che al suo stesso clan. Semplicemente Chiaki non si sente molto a suo agio tra le persone, quindi tende ad isolarsi. Buona e gentile, pensa sempre agli altri prima di pensare a se stessa.


Statistiche:

LV: 1 Exp : 500

tot:308(237 base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Frz: 40(base 30)(+ 10 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 40(base 30)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 40(base 30)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 48(base 37)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Int: 50(base 30)(+ 10 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Res: 40(base 40)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 50(base 40)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 92


Abilità:

<attivazione> -Abilità nel Controllare Chakra- [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 5/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).

<attivazione> -Sprint- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.

<attivazione> -Ispirazione- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] “Il ninja sente la mente scivolare in uno stato di nuova ritrovata lucidità, riuscendo a pensare meglio e a superare i propri limiti, così da aumentare la propria forza.


Abilità e tecniche innate:
Clan: Hyuga
Tecniche clan: //


Tecniche
Tecniche studente:

<attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> -Sostituzione- [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"


Tecniche Genin:
Ninjutsu non elementali

<ninjutsu> -Combo- Chīmu-kei: Inganno - (Chk: 50) "Tecnica che sfrutta in modo abbastanza subdolo il gioco di squadra, dato che è creata per illudere l'avversario. L'utilizzatore infatti, inizia a comporre dei sigilli abbastanza goffamente, facendo intuire al nemico che stia componendo una Genjutsu, ma in realtà infonde il suo chakra nell'aria per creare un canale per far sì che una vera Genjutsu dell'alleato prescelto scorra meglio verso il bersaglio. Il collaboratore di questa Combo avrà un bonus alla Int della sua prossima Genjutsu pari alla Int dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

Ninjutsu elementali VENTO

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Fuuton: Folata di Vento- [Chk: 40][Int: +70] "Tecnica base nella manipolazione dell'aria: il ninja lancia una serie di raffiche di vento affilate come lame all'avversario, ferendolo superficialmente. La ferita da taglio provocata non può superare il 4° grado."

<ninjutsu elementale ravvicinata> -Fuuton: Intrusione- [Chk: 45/80][Int: +40/85+vel/4] "Il ninja sfrutta la propria rapidità per portarsi vicino all'avversario, scartando poi di colpo, aiutandosi con il movimento di un braccio per colpire con una lama di vento l'avversario a distanza ravvicinata. Se usata come prima tecnica nel combattimento, acquisterà un ulteriore bonus di 15."

<passiva> -Vibrazione- "Il ninja modifica il normale movimento dell'aria che manipola nelle sue Ninjutsu Elementale: provocando un movimento anche sussultorio del vento, esso penetrerà più dolorosamente nella carne dell'avversario, aumentando i punti ferita da taglio di 1/4."

Genjutsu

<genjutsu> -Tecnica della liberazione- “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]

<genjutsu> -Tecnica dei germogli- [Chk: 35][Eff: 50] ” Attraverso quest’elementare genjutsu, il ninja utilizzatore mira ad rallentare le azioni del proprio avversario.
Soggiogato dal potere illusorio, il malcapitato percepirà prima un leggero intorpidimento del corpo, per poi vedere, quando l’illusione avrà su di lui una presa totale, la sua stessa pelle germogliare come fosse una pianta. Queste gemme cresceranno in fretta fino a prendere la consistenza di un rampicante che avvolgerà il corpo dello shinobi che ha subito l’illusione, impedendogli i movimenti. Da un malus alla Vel e alla Frz pari a 5+(Residuo/4)."

Taijutsu

<taijutsu ravvicinata> -Con l'Orgoglio in Mano- (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

<taijutsu ravvicinata> -Stile della Luna: Morte Silente- (Stm: 3)(Frz: +40 +Bonus Arma*3/2) “Lo Stile della Luna è un particolare modo di maneggiare le armi da taglio, di qualsiasi tipo esse siano. Le tecniche basate su tale stile si contraddistinguono per la grande fluidità ed eleganza dei movimenti, quasi come se fossero una semplice e piacevole danza e non un’arte ninja sviluppata per uccidere il nemico. La Morte Silente si configura pienamente in tale descrizione: una serie, seppur breve, di movimenti estremamente complessi, in grado di confondere anche il nemico più esperto, consentendo allo shinobi che esegue questo ballo di avvicinarsi al nemico, per poi colpirlo inaspettatamente con un singolo fendente. Se chi esegue questa tecnica è specializzato in taijutsu, avrà un bonus pari a Vel*3/10.”

<taijutsu ravvicinata> -Stile della Precisione: Difesa Debilitante- (Stm: 4)(Def/Res: +40 +Int/2 +Bonus Arma) "Lo Stile della Precisione, a differenza del suo fratello, lo Stile del Sole, che presenta tecniche nettamente differenti fra di loro, è caratterizzato dall'esser composto da un unico, preciso colpo. Questo non deve essere portato con forza eccessiva, nè deve risultare brutale alla vista: gli adepti di questo Stile, infatti, amano dire che non è necessario un colpo spaventosamente forte per poter uccidere il nemico, ma semplicemente uno ben portato. La prima tecnica di questa scuola è ovviamente in linea con tale pensiero: sviluppata come prima, fondamentale protezione per i neofiti, nell'ottica che non fossero ancora in grado di attaccare il nemico direttamente, la Difesa Debilitante è composta da un unico colpo, sapientemente portato, il cui scopo è quello di deviare la traiettoria dell'attacco nemico, di qualsiasi portata esso sia, allontanandolo dal corpo dell'esecutore. Se l'attacco da parare è a vasto raggio o a raggio totale, si avrà un malus alla difesa di 20."

Bukijutsu

<bukijutsu a lungo raggio> -Shuriken Fiore- (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso(rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”

<bukijutsu a lungo raggio> -Tecnica degli Shuriken d’ombra- (Chk 30) (Frz: +bonus Shuriken+30?) (Richiede 2 Fuuma Shuriken O da 2 a 4 shuriken normali o doppi) “Il ninja lancia più shuriken, nascondendo nell'ombra del primo tutti gli altri grazie ad un abile gioco di ombre. Chi vede arrivarsi questo attacco, istantaneamente si prepara per respingere lo shuriken visibile, venendo colto di sorpresa dagli altri, ricevendo così un malus alla Vel/Dif pari 10+Bonus Shuriken.”


Equipaggiamento:

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani{[libero]}//
Braccia{[libero - libero]}{[libero - libero]}
Testa{[libero]}//
Busto{[libero]}{[libero]}
Schiena{[libero]}//
Vita{[libero - libero]}{[libero]}
Gambe{[libero]}{[kunai x6 - libero]}
Piedi{[libero]}//
Dita{[10 liberi]}//
Collo{[libero]}//
Orecchie{[libero - libero]}//


Armi:

Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item, 10 consigliato al fabbro, 5 prezzo del grossista X6


Missioni:

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0


Come tutte le mattine le faccende di casa le portavano via non poco tempo ma non per questo, rinunciava a farle. Suo padre era stato nuovamente convocato per una missione e lei si trovava da sola a casa. Una casa così grande per una persona soltanto le metteva sempre così tanta tristezza ma ormai l'abitudine aveva sovrastato questo sentimento. Non appena finì la sua normale routine, afferrò un libro dall'enorme scaffale del padre e si diresse verso il giardino nel retro. Una grossa amaca e la pace della natura la attendevano dopo la fatica immane che aveva fatto per pulire quella casa enorme. I raggi del sole le accarezzavano la pelle diafana, scaldandola e rendendola più luminosa. Il canto degli uccelli come sottofondo rendevano quella vita meno solitaria e più gioiosa. Tutto era in perfetta armonia. Non fece in tempo a levare a levare il segnalibro, che un verso acuto squarciò il cielo. Chiaki si coprì dal sole con un gesto della mano per guardare in alto, vedendosi un ombra venirle quasi addosso per lo spavento cadde dall'amaca. Sporca e dolorante si rialzò cercando la causa di tutto quel trambusto. Un uccello si era appollaiato sul ramo più vicino a lei e teneva sulla zampa il tipico rotolo dove vengono posizionati i messaggi. Appena liberò il falco da quel fardello questo ripartì alla volta del cielo. Chiaki pensò subito che dovesse essere qualche messaggio per suo padre per questo lo appoggiò sul tavolo senza dargli troppa importanza. Continuò beatamente a leggere il suo libro finché la luce del giorno non lo permise più. Soltanto la sera prima di andare a letto, si accorse che sulla busta c'era scritto il suo nome. Un salto al cuore e un agitazione improvvisa la assalirono. Con un occhio chiuso e uno aperto scartò la lettera, le mani le avevano cominciato a tremare.
Complimenti Chiaki Hyuga,

Per il grande impegno dimostrato nell'ultimo anno, sei stata selezionato per affrontare l'esame per il passaggio al grado di Genin. Tra quattro giorni da oggi, alle 10 del mattino dovrai recarti presso l'ingresso del sentiero che porta alla cime del monte che si trova a due chilometri a sud del villaggio di Konoha.
Mi raccomando la puntualità.
Distinti saluti,
R.R.

Sapeva benissimo cosa poteva esserci scritto ma non se lo sarebbe mai aspettata. Lei che in realtà si era iscritta all'accademia solo per non dare un dispiacere a suo padre adesso forse stava per diventare un vero e proprio ninja. Se avesse superato questa prova sarebbe stata in continuo contatto con la morte ma allo stesso tempo sarebbe anche diventata più forte e si sarebbe trovata degli amici. Con questo pensiero si abbandonò tra le braccia di Morfeo con un sorriso.
I giorni seguenti li passò ad allenarsi tra la natura e precisando le tecniche apprese all'accademia. Suo padre ancora non si era fatto vedere da quando era arrivata la lettera ma comunque non gli avrebbe parlato dell'esame anche se fosse tornato prima dalla missione. Chiaki non voleva dargli dispiaceri e false illusioni, aveva sempre sottovalutato le sue capacità. Aveva paura di dare un enorme delusione alla sua famiglia. Lei che si preoccupava sempre prima degli altri che di se stessa.
Finalmente il fatidico giorno arrivò. La sera prima non riuscendo a prendere sonno si era fatta un vestito per l'esame. Era stretto fino alla pancia finendo con una gonna corta davanti e fino alle caviglie dietro. Le gambe erano lasciate libere in modo di poter correre più velocemente, fasciate solo da dei pantaloncini aderenti per nascondere le nudità. Nella parte superiore del vestito si era messa un giubbetto a fascia di una stoffa più resistente in modo da tenere al sicuro i punti vitali più pericolosi. La testa era lasciata libera nonostante la sua passione di appuntarsi fiori tra i capelli. Infine dei manicotti neri fino a metà braccio. Adesso era pronta. Afferrò la lettera che aveva lasciato dentro al libro e si diresse il più velocemente possibile al punto d'incontro.
Al suo arrivo si rese conto che probabilmente era in ritardo perché tutti i presenti la fissavano. Imbarazzata si guardò i piedi mentre il suo ciuffo le copriva una guancia paonazza. Con l'abitudine di stare sempre a contatto con la natura si era scordata di mettersi del calzari chissà cosa avrebbero pensato gli altri della sua stranezza. Ma quando vide quella che doveva essere la sua esaminatrice aveva con se un coniglio di peluche gigante si tranquillizzò parecchio. Si avvicinò agli altri ragazzi lasciando intravedere un dolce sorriso imbarazzato.

Nome : Chiaki Hyuga Villaggio : Konoha
Stats
Lv:0 Exp :0
tek4f3151aa41f731653739
Frz40
Dif30
Vta30
Chk30
Int40
Res40
Vel40
Stm68
ElementoVento
SpecializzazioneTaijitsu
ClanHyuga
RangoStudente
Lavoro//
Fama0
Conto Scheda
 
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Belfagor90
view post Posted on 12/2/2012, 15:45     +1   -1




Ok, finalmente ci siamo tutti e possiamo cominciare. Le schede di Leroy ed Eiji sono già state corrette quindi passerò subito a quella di Karen che possiede un unico errore degno di nota. Come puoi vedere nei tuoi compagni, i 7 punti che vengono aggiunti ad ogni livello nella colonna "base" delle stat, devonoper forza essere messi uno ad ogni stat e non 7 su una sola come hai fatto tu. Ricalcola poi la Stm di conseguenza.
Ultimo errorino piccino picciò è che sei specializzata in Taijutsu con la U e non Taijitsu con la I ^^

Parlando in generale non ho correzioni particolari da fare sulla grammatica. E' il primo post e c'era anche chi si sentiva poco bene, quindi prima di cominciare una vera correzione aspetterò il prossimo giro di post.



Alla fine tutti e tre gli aspiranti Genin erano giusnti al luogo d'incontro dove li aspettava il loro sensei, una giovinetta che sembrava avere molti meno anni di quanti ce se ne potesse aspettare da un Jonin e... un carattere da ancora meno anni!!
- Finalmente ci siamo tuttiiiii!! Io sono Rena Ryuugu-chan, ma voi dovrete chiamarmi Rena-sensei, kyuunn~~!! - esclamò tutta contenta con voce infantile salterellando in avanti verso gli studenti, proprio come farebbe un coniglietto.
Prese a salterellare da uno all'altro girando loro intorno e parlando a raffica, una vera macchinetta inarrestabile.
- Lui è Usabi-kyun e mi aiuterà a controllarvi durante la prova, kyuuun~~... - fece riferendosi probabilmente al suo grosso peluche bianco - Voi siete Kyoshi-kyun da Suna, Eiji-kyun dei Nara e Chiacchan degli Hyuga, kyuun~? Immagino di sì o non saresti qui, kyun~~!
Non ebbe da indicare nessuno stavolta. L'unico accompagnato doveva essere lo straniero che veniva da Suna, l'unico ad essersi presentato come tale era il Nara e infine, anche se non fosse arrivata ultima, l'unica con le iridi color perla era l'unica femmina del gruppo. Le presentazioni erano state fatte e la sensei cominciò a salire per il sentiero a rapidi balzelli senza neanche riprendere fiato.
- In tal caso corriamo, kyun~! Dobbiamo arrivare fino in cima, kyuun~!
Vi invita a seguirla ed inizia a correre facendovi capire che dovete riuscire a tenere il passo con lei fino alla cima.
Non sta mai zitta per tutto il viaggio continuando a parlare del tempo, dei coniglietti, delle sue scarpine nuove, dei coniglietti, del fatto che quella mattina aveva trovato una moneta per strada e si sentiva fortuna, dei coniglietti, se vi piaceva il suo fiocco, i coniglietti... insomma, non smette un secondo di chiacchierare e saltellare per tutto il tragitto lasciandovi un pesante senso di vuoto per dover continuare a sentirla chiacchierare su quel duro percorso ginnico dalla pendenza non indifferente.


//Ora ognuno di voi descriva il viaggio serpeggiante fino alla cima del monte nel modo in cui meglio crede. Unici elementi che vi chiedo di evidenziare sono il continuo chiacchiericcio infantile del vostro sensei che non vi lascia in pace neanche mentre correte in salita saltellando da uno all'altro con quel suo particolare sistema di locomozione (e nonostante lo faccia è sempre davanti a voi, pura dimostrazione della resistenza, anche polmonare) di un jonin). Siete liberi di provare a rispondere o partecipare al discorso, ma sappiate che continuerà a parlare senza mai fermarsi ad ascoltarvi.
Non descrivete l'arrivo perché sarà oggetto del prossimo post.//
 
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LeroyDragon
view post Posted on 12/2/2012, 16:19     +1   -1




*I minuti passavano, e non si vedevano altri studenti che aspiravano a diventare ninja a tutti gli effetti. Kyoshi era dunque l'unico che doveva sostenere l'esame. No, impossibile: non lo avrebbero fatto arrivare fino a Konoha se doveva sostenere l'esame da solo. Ci dovevano essere per forza almeno un paio di altri aspiranti ninja come lui. Nel frattempo la ragazza jonin se ne stava zitta, stringendo l'enorme pelushe, e fissava un punto impreciso davanti a sè. Era davvero quella la sua (o la loro) sensei? Sembrava così giovane...così insesperta....Kyoshi scrollò la testa: era solo apparenza, sentiva che in realtà quella ragazza meritava il rango a cui era arrivata. Passati ancora altri minuti, arrivò un giovane ragazzo. Aveva la fascia con il simbolo della foglia, segno che era del villaggio di Konoha. Si presentò come Eiji Nara, e disse che era giunto fin lì per sostenere l'esame genin. Allora il ragazzo sabbioso non era solo, dopotutto! Un'enorme fortuna a suo avviso: in più persone si poteva collaborare, e ci si poteva aiutare l'un l'altro, in modo da aiutare gli altri nei momenti di difficoltà. Certo, c'era anche la possibilità di esser traditi solo per riuscire a diventare genin. Kyoshi doveva stare attento. Nemmeno cinque minuti che il ragazzo del clan Nara era arrivato, che arrivò un altro studente, questa volta femmina. Una ragazza dai capelli lunghi e blu, che gli coprivano parzialmente il volto, e dagli occhi....bianchi? Quella ragazza aveva gli occhi completamente bianchi! Niente pupille, niente iride, solo un grande e immenso bianco. Quando il ragazzo di Suna la osservò, lei volse lo sguardo in basso. Probabilmente era molto timida.*

(Timida, eh? Bè, meglio toglierle la timidezza fin da subito)

*Molto cautamente, per evitare di spaventarla, Kyoshi sorrise alla ragazza e cominciò a parlarle.*

-Andiamoo non essere timida! Vedrai che passeremo tutti quest'esame, ne sono sicuro!-

*Più che una sicurezza era una speranza, ma il ragazzo riuscì a cammuffare la sua espressione in modo che emanasse fiducia. La ragazza guardò prima la sensei, poi si avvicinò ai due maschi e gli rivolse un sorriso imbarazzato. Il che fece sorridere ancora di più Kyoshi. L'esame si preannunciava davvero divertente. Nessuno dei tre fece in tempo a presentarsi adeguatamente, però, che la sensei iniziò a parlare.*

Sensei: Finalmente ci siamo tuttiiiii!! Io sono Rena Ryuugu-chan, ma voi dovrete chiamarmi Rena-sensei, kyuunn~~!

*Il ragazzo sabbioso fece un balzo all'indietro e fissò la jonin con gli occhi sgranati. Più che la sua voce da bambina, lo soprese il suo modo di parlare. Era...infantile, quasi buffo. E poi quel verso, "kyuuun", che diavolo voleva significare? Kyoshi stava per presentarsi a sua volta, quando la jonin mostrò ai tre il coniglio di peluche, annunciando che sarebbe stato il co-sensei per quell'esame. Un animale di pezza...come aiutante maestro? La situazione stava lentamente degenerando. Inoltre, Kyoshi non era sicuro che tutta quell'energia facesse una buona impressione alla ragazza timida. Non fece in tempo a controllare, che la sensei intimò gli studenti a seguirla e...cominciò a saltellare, imitando i movimenti di un coniglio. Inoltre, aveva chiamato tutti e tre i giovani shinobi con i loro nomi, anche se nessuno glieli aveva detti! Bè, questo punto era comprensibile: se era stata assegnata come sensei per quell'esame, Rena avrebbe per forza dovuto conoscere i nomi dei suoi esaminanti. E ora che fare? Seguire la sensei, ovviamente, ma come, saltellando? Kyoshi aveva ancora le gambe indolenzite per via del lungo viaggio sulla marionetta, e non poteva correre più di tanto. Inoltre, non avrebbe sprecato le sue energie solo per stare dietro a una bambina con un peluche in mano. Con molta calma, iniziò a camminare, cercando di tenera il passo della sensei. Si volse all'indietro verso i suoi compagni e sorrise quasi imbarazzato*

-Bè...seguiamo Rena-sensei, coraggio....!-

*Il coraggio avrebbe voluto averlo lui. Così, iniziò il viaggio verso il sentiero. Era una strada molto serpeggiante, c'erano curve dietro ogni angolo. Rena continuava a saltellare, con andatura regolare, senza mai fermarsi. E, più importante, senza mai smettere di parlare. Per lei ogni minima cosa lì intorno era un argomento: l'erba, il cielo, la strada, le montagne. e i conigli, SOPRATTUTTO i conigli. Tra un argomento e l'altro riusciva, in un modo che a volte Kyoshi non riusciva a comprendere, ad inserire i conigli e a parlare di quegli animali. Le dita del sabbioso iniziarono fin da subito a muoversi freneticamente, in maniera irregolare, come se fosse sul punto di esplodere. Ma riuscì a trattenersi per tutto il viaggio, e si limitò a far entrare le parole da un orecchio e farle uscire dall'altro. Quando la sensei parlava di una cosa, lui si guardava intorno e pensava a tutt'altro. Era una cosa che gli riusciva in un modo quasi naturale. Ma le dita, quelle non smettevano mai di muoversi. Sperava solo che i suoi compagni non si accorgessero di quel suo piccolo tick nervoso. Inoltre, stare dietro alla sensei a volte era persino difficile: era instancabile, nonostante la scomoda e veloce andatura che teneva saltellando come un coniglio. Molte volte Kyoshi dovette percorrere qualche metro di corsa, per poi tornare ad una camminata più tranquilla. Chissà quanto distava all'arrivo...*
 
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view post Posted on 12/2/2012, 18:11     +1   -1
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Chi vive senza follia non è così saggio come crede...


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Chiaki stava per presentarsi a coloro che avrebbero condiviso con lei questa esperienza anche se questo andava totalmente contro il suo carattere vergognoso. Aprì bocca ma non riuscì ad emettere nessun suono. Fortunatamente nessuno se ne accorse perché nello stesso momento una voce infantile ruppe il silenzio.

- Finalmente ci siamo tuttiiiii!! Io sono Rena Ryuugu-chan, ma voi dovrete chiamarmi Rena-sensei, kyuunn~~!! - disse la ragazzina con il coniglio gigante.

Le spiegazioni non durarono molto perché la loro sensei stava troppo accelerata. Sicuramente non vedeva l'ora di cominciare l'esame.
Quando lasciò lo spiazzale a una velocità così strabiliante, Chiaki rimase ammaliata. Aveva lasciato un enorme polverone dietro di lei. Nonostante la sua sensei sembrasse così dolce e carina nascondeva una potenza incredibile. Se c'era una cosa che Chiaki aveva imparato sulla sua pelle era che le persone non si possono giudicare solo dall'apparenza. Come avevano fatto i componenti del suo clan nei suoi confronti e in quelli di sua madre tutti quegli anni. Anche lei voleva diventare così forte.
Persa nei suoi pensieri non si accorse che tutti i suoi compagni avevano iniziato a seguire il jonin per raggiungere la cima. Con uno scatto felino, li riprese senza troppe complicazioni. La velocità e la resistenza non era mai stata un suo problema, sin da piccola era abituata a correre nei boschi e ormai conosceva gli spazi intorno al suo villaggio come le sue tasche.
Non si permise di sorpassarli, non doveva dimostrare niente a nessuno, preferì ascoltare in silenzio gli strani monologhi della sua nuova sensei. Nonostante la strada ripida e tortuosa, lei continuava a saltellare e parlare tranquillamente senza il minimo fiatone. Chiaki adorava gli animali ma non aveva mai sentito parlare così tanto di conigli come in quella giornata. Dal peluche si poteva intuire che le piacessero questi animali dalle orecchie lunghe e morbidi ma Chiaki non avrebbe mai pensato così tanto.
Nonostante si trovassero nel bel mezzo di un esame il clima che si era creato metteva allegria e serenità. Anche se non era abituata a tutto quel trambusto, adorava ascoltare gli altri. Non che volesse farsi i fatti altrui ma le piaceva sentire le voci.
Il tempo e la fatica crescevano ma la meta non arrivava mai. Sembrava quasi che Rena-sensei volesse stancarli per bene prima dell'inizio dell'esame.
Un ramo si spezzò. Riportando l'attenzione di Chiaki alle due persone che la precedevano.
Il ragazzo davanti a lei era del clan Nara famoso per le loro intuizioni e la loro intelligenza. Indossava un'enorme sciarpa e una bandana che teneva buona parte del volto nascosta che gli dava un aria così misteriosa ma allo stesso tempo incuteva timore. Più avanti il ragazzo di Suna sembrava perso nei suoi pensieri.

*Come mai l'hanno condotto fino a Konoha per l'esame da genin?* si chiese Chiaki incuriosita ma senza permettersi di impicciarsi.

Si era dimostrato molto cortese nei suoi confronti nonostante non la conoscesse. Sembrava un tipo spigliato e sicuro di se, anche se i movimenti del suo corpo erano in contraddizione con il suo modo di parlare. Agli occhi di una Hyuga difficilmente il linguaggio del corpo mente.

*Comunque sembrano entrambi molto forti, chissà se sarò in grado di tenere testa a questi due* pensò sconsolata abbassando lo sguardo.

Posso modificare gli errori che mi hai fatto presente nel post precedente?
 
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-Eiji-
view post Posted on 12/2/2012, 19:25     +1   -1




Narrato
Pensato
Parlato Eiji
Parlato Rena
Parlato Kyoshi


Dopo solo pochi minuti dall'arrivo di Eiji, si avvicinò al gruppo una ragazza dai lunghi capelli blu, che le coprivano parzialmente il candido volto. La pupilla e l'iride erano entrambe di un color bianco perla, ed allora fu subito chiaro al Nara che si trattasse di una fanciulla del clan Hyuga, noto in tutto il villaggio per la sua grande maestria nell'arte del Taijutsu.
Avvicinatasi al gruppo, la ragazza divenne paonazza e rivolse un timido sorriso al Nara ed all'altro ragazzo, che, istintivamente, tentò di rompere il ghiaccio rassicurando la ragazza sull'esito dell'esame.
Nessuno dei presenti, ad eccezione di Eiji, si era presentato e fortunatamente la sensei rimediò a questa mancanza presentando sé stessa, e successivamente elencando il nome dei presenti. La sensei si chiamava Rena Ryuugu, ed il suo modo di parlare sembrava quello di una ragazzina svampita di 13 anni che era ancora legata ad i suoi pupazzi; non a caso, aveva dato un nome anche al coniglio di peluche che teneva tra le mani.


Vi prego ditemi che è uno scherzo...

La studentessa, invece, si chiamava Chiaki, mentre l'altro ragazzo si chiamava Kyoshi ed era del villaggio di Suna, che da molti anni era alleato del villaggio di Konoha. In effetti, sin dal principio, il Nara aveva sospettato che il ragazzo non appartenesse al villaggio della foglia, poiché la sua carnagione era troppo scura rispetto a quella della media degli abitanti del suo villaggio natio.

Interessante... Abbiamo da un lato un'esperta in Taijutsu, dall'altro un marionettista di Suna, ed infine uno specializzato in Ninjutsu. Se riusciremo a sfruttare l'eterogeneità del nostro gruppo potremmo riuscire a superare l'esame... Spero solo che i miei compagni non facciano i codardi nel momento della verità.

Mentre Eiji era rimasto assorto nei suoi pensieri, il resto del gruppo si era già avviato su per il sentiero con un passo di corsa sostenuto. Per recuperare terreno fece uno scatto, e si posizionò subito alle spalle della Jounin.
Incredibilmente, quella giovane donna riusciva, col suo passo saltellato, simile a quello di un coniglio, a muoversi più velocemente dei tre studenti che la seguivano; inoltre, non sembrava affatto affaticata dalla salita, anzi, pareva quasi stesse facendo una piacevole passeggiata.


Nonostante sia molto immatura, devo ammettere che ha una preparazione ed una forza fisica non indifferente e sicuramente merita il rango di Jounin... Mi chiedo solo se si stia comportando in questa maniera per metterci alla prova, e se cambierà registro una volta arrivati in cima. Speriamo bene...

La salita era impervia, ed il suolo sabbioso di certo non aiutava i tre poveri "inseguitori", che oltre a dover sostenere un forte sforzo fisico, dovevano anche sopportare i discorsi demenziali della sensei, che avrebbero messo a dura prova la pazienza di chiunque.

Sapete, io amo i coniglietti e soprattutto il mio carissimo Usabi kyuun~... È così tenero, così dolce... è perfetto insomma, kyuun~! Voi amate i coniglietti?

Il Nara era incredulo, però riuscì, grazie ad un enorme forza di volontà, a non rispondere in modo scortese alla giovane donna. Inoltre, tentò anche di immettersi nel discorso, ma la Jounin, continuò a parlare come se nulla fosse; quasi come se le sue domande fossero retoriche.

Ah! Avete notato le mie scarpine nuove? Non sono meravigliose!? Kyuun~! E poi oggi ho trovato una monetina d'argento mentre venivo qui, mi porterà sicuramente fortuna per tutta la giornata kyuun~!

Decise dunque, di non ascoltare più le sue parole, e di concentrarsi sull'ambiente circostante. Il ninja era ormai madido di sudore, come quando si era presentato all'appuntamento; inoltre, il suo respiro si era fatto via via più affannoso, come quello dei suoi compagni. Né la Hyuga, né Kyoshi proferirono parola lungo tutto il percorso; probabilmente anche loro si erano resi conto dell'impossibilità di poter intrattenere una conversazione con la sensei ed avevano intrapreso la via del silenzio sin dal principio.
Il ragazzo di Suna, incuriosì particolarmente Eiji, infatti, le sue mani non si fermavano mai, proprio come la bocca della donna in testa al gruppo.


Evidentemente il continuo utilizzo delle marionette ha compromesso in qualche modo il suo sistema nervoso... Questo vuol dire che deve sicuramente essere molto abile. Mi preoccupa invece quella ragazza; spero che dietro quella timidezza si celi una forte combattente, altrimenti sarà tutto più complicato...

Era passata circa un'ora e mezza dalla partenza, però non era possibile scorgere la cima del monte, e lo studente di Konoha ormai era stanco di correre e di ascoltare quegli interminabili demenziali discorsi su quei maledettismi coniglietti.

 
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Belfagor90
view post Posted on 12/2/2012, 20:34     +1   -1




Tre piccoli lampi. Ottimo lavoro nel rispondere velocemente alla classe. ora però come promesso vi farò una vera revisione.
Leroy: nessuna grande correzione. Sappi però che si scrive "peluche" e non "pelushe" perché è una parola francese.
Karen: l'ultima a psotare nel rpimo giro questa volta si è fatta valere! Piccola correzione su una piccola incoerenza che notato dove descrivi l'andatura della vostra insegnante. Come fa a lasciare un gran polverone muovendosi a balzelli? Seguendo la tua logica dovrebbe lasciare delle nuvolette.
Eiji: con te la cosa sarà meno indolore. Sei ricaduto nel cosiddetto metagaming, il mescolare la conoscenza del giocatore con quella del pg. In primo luogo il nome di Chiaki era stato presentato come "Chiacchan" e nessuno aveva detto che il pg di Leroy era un marionettista. Arrivo poi a correggere la descrizione del sentiero di montagna come "sabbioso", mica speri di avvantaggiare Leroy? Scherzi a parte, forse sarebbe stato più corretto qualcosa come "ghiaioso", "sassoso" o "polveroso".

Un avvertimento per tutti: le battute del sensei scritte da Eiji sono corrette in quanto vi ho dato gli argomenti e il permesso in anticipo, ma controllare le azioni dei pg altrui è severamente proibito in qualsiasi caso!! Ricordatelo per il resto del vostro gioco perché è un errore frequente e grave.

Bene, ho detto quello che dovevo dire e... tutto sommato mi siete piaciuti, continuate così che ora inizia il bello ^^


Dopo due ore di solerte salita su quel sentiero che diventava sempre più scosceso e infido - non era raro infatti che un sasso urtato da uno dei tre giovani Genin scivolasse oltre i bordo e si perdesse nel baratro che li separava da terra - finalmente la foresta che si delineava oltre il bordo della cima venne raggiunta dal gruppo di Genin ansanti e... di Jonin sempre più elettrizzata. Forse era perché in una foresta ci sono più conigli, chissà...
Ad un primo sguardo notate che siete arrivati sulla cima di un altopiano il cui tetto è ricoperto da una densa foresta di alberi sempreverdi. Il sottobosco è fitto, ma un altro sentiero in continuazione del precedente si snoda fra gli alberi addentrandosi nelle profondità del bosco. E' lì che Rena-sensei vi guida dopo cinque minuti di riposo mantenendo un ritmo leggermente inferiore a quello della salita in previsione della vostra stanchezza (ebbene sì, non la smette di parlare neanche per un secondo, quindi è inutile che lo speriate!).

*Libera descrizione del viaggio*

Dopo un solo chilometro la foresta improvvisamente si apre e davanti a voi si erge una grande magione abbandonata. Ma non era certo una normale casa abbandonata, assolutamente no. I muri esterni recano chiari segni di un grande scontro, molte tegole sono rotte e cadute, mentre il portone sembra fosse stato sfondato diversi anni prima. Attraverso la soglia è possibile vedere i resti di quella che un tempo doveva essere stata una ricchissima villa in stile tradizionale come poteva essere quella degli Hyuga, grande e lussuosa. Ma quei tempi sembravano scomparsi ormai da molti anni. La natura era ormai vicina alla conquista di quelle rovine diroccate.
- Ed eeeeccoci arrivatiii~!! - esclamò felicemente la Jonin aumentando il ritmo dei saltelli per l'eccitazione.
Non sembrava minimamente toccata dalla cupa sensazione di abbandono e pericolo che sembrava emanare da quelle mura che sembravano aver visto un'enorme dolore. Fece pure una piccola lezioncina al suo coniglio di pezza.
- Guarda Usabi-kyun, qui è dove il clan Miburashi viveva prima di venir sterminato dai ninja di Konoha. Era una casa di fuorilegge e contrabbandieri, ma una notte i nostri progenitori arrivarono qui e diedero li uccisero tutti tutti chiudendo le porte per non lasciarli scappare. Fu un massacro, kyuun~!
Frose stupiti da come la ragazzina parlava di un evento tanto tragico, i Genin non aprirono bocca durante la spiegazione. Forse la loro sensei appariva come una bambina, ma era in certe cose che si vedeva il divario di esperienza fra i loro mondi.
La sensei si rivolse a loro.
- Ho messo i vostri coprifronte nella sala dei banchetti al centro della struttura. Il vostro compito è quello di entrare dentro e prenderli. Ma non entrerete tutti insieme, ognuno di voi può scegliere una delle quattro porte situate ai punti cardinali della casa e contrassegnate da un simbolo che immagino individuerete facilmente.
Niente "kyuun~" stavolta, era un messaggio serio per un compito serio.
- Spero che non siate spaventati, non sarebbe da ninja. Girano voci che gli spettri assetati di vendetta di quel clan di tagliagole, assassini, ladri, stupratori e truffatori si aggirino ancora per questi luoghi in cerca di vittime. Se fossi in voi di Konoha starei attenti... e anche di Suna. In fondo siamo alleati, no? Kyuun~! Potete anda- ah, giusto! Prima che dimentichi...
Fu come un lampo a ciel sereno, un incubo che appare all'improvviso durante il sonno per poi scomparire lasciandosi dietro il dubbio di ciò che si era visto: il volto infantile e gioioso della sensei mutò assumendo connotati grotteschi e spaventosi. La bocca si piegò in un ghigno, i denti sembrarono affilati come lame, gli occhi diventarono freddi e distanti con le pupille strette e accattivanti. All'improvviso quella tenera ragazza sembrò diventare un folle omicida!
- Meno passano l'esame, maggiore è il premio per i sopravvissuti. Leggete fra le righe. - sibilò con voce tutt'altro che amichevole.
Poi, così come era apparso, l'improvviso cambiamento svanì.
- Allora si parte! Kyuuuunn~~!! - fece tutta contenta dando l'inizio alla prova.
Li guardò entrare e dividersi per le varie porte senza allentare l'espressione pucciosa, ma quando ognuno di loro fu sparito dalla sua vista gli occhi tornarono freddi e le pupille come quelle di un gatto.
- Giochiamo a Onigokko, Usabi-kyun~?


//Ora capite il titolo della prova. ^^
Non sono state richieste domande, quindi non potrete farne. Appena oltrepassato il portone sceglierete individualmente fra Nord, Sud, Est o Ovest tenendo a mente che siete già all'ingresso Sud.
La casa è la classica villona in stile giapponese e le porte sono "segretamente" contrassegnate da un enorme e oscena faccia di coniglio che fa un sorriso con la linguaccia, tutt'altro che difficile da individuare. La prova ha inizio non appena oltrepassate la porta e la chiudete alle vostre spalle. Vi prego di fermare lì la vostra descrizione.//

Edited by Belfagor90 - 12/2/2012, 21:11
 
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LeroyDragon
view post Posted on 12/2/2012, 21:17     +1   -1




*Due ore. Erano passate due ore da quanto quel viaggio su per il sentiero montuoso era iniziato. Come faceva Kyoshi a saperlo? Aveva contato i secondi...quei lunghi, interminabili secondi, nei quali la sensei non aveva smesso nemmeno per un istante di parlare. E si saltare, ovviamente. Il ragazzo di Suna cominciava a sospettare che, con tutto il fiato che aveva, fosse una marionetta. Si, una bella marionetta di quelle curate nei minimi dettagli. Peccato che i continui cambi di espressione facciale e il movimento delle labbra annullavano questa ipotesi. Era una persona in carne ed ossa, con i polmoni più grandi del mondo. Lo studente sabbioso dovette presto rallentare il passo: avevano raggiunto una parte del percorso che affiancava uno strapiombo, e l'ultima cosa che voleva Kyoshi era finirci dentro. Nella sua impresa di massima distrazione cominciò a guardarsi intorno, fino a notare la foresta sopra le loro teste. Stavano andando verso un altopiano, coperto da una fitta foresta di alberi. La cosa cominciava a farsi interessante. Ora la vera domanda era: come mai si stavano dirigendo proprio lassù? Normalmente gli esami genin si facevano nei campi d'addestrmento dell'accademia, pieni di atrezzi, trappole e soprattutto sicuri, nel caso un esaminando rischiasse la vita. Lassù, invece, se gli fosse successo qualcosa...chi li avrebbe salvati? Rena? Il ragazzo non la reputava in grado, o comunque la reputava troppo bambina per capire che cosa stava facendo. Per lei era tutto solo un gioco, non le sarebbe importato nemmeno se uno dei tre fosse caduto dal sentiero e fosse morto. Anzi, con quel peluche in mano non avrebbe nemmeno fatto in tempo a prenderlo. Finalmente quell'interminabile viaggio sembrò giungere al termine, o almeno ad una pausa. Arrivati in cima all'altopiano, infatti, la sensei concesse ai genin di riposarsi. Kyoshi cadde seduto su un masso e stiracchiò le gambe, rilassando i muscoli. Guardando la strada che avevano percorso, si sentì ancora più stanco. Eppure doveva rimanere sempre attento: erano sotto esame, fin da quando avevano incontrato Rena. Anche quella scarpinata poteva essere sotto valutazione, per quanto ne sapevano i tre. Kyoshi quindi si rialzò quasi subito e cominciò a riscaldare tutti i muscoli con vari esercizi. Il combattimento corpo a corpo non era il suo forte, ma doveva prepararsi a tutto. Una volta riscaldato, si sedette a gambe incrociate e cominciò a meditare. Doveva anche riscaldare la mente, che sarebbe stata, grazie alla sua straordinaria intelligenza, la sua arma vincente contro tutte le sfide. Le dita presero a muoversi molto più lentamente, e con intervalli tra un movimento e l'altro, ma non si fermarono ancora. Dopo cinque minuti che erano lì la sensei riprese il viaggio, e i tre studenti con lei. Cosa peggiore di tutte, riprese a parlare: conigli, alberi, conigli, erba, conigli, conigli, conigli!!*

(Quasi quasi mi trafiggo con un kunai, o mi butto giù dall'altopiano. Certo, potrei usare l'arma contro il sensei, ma dubito che si lascerebbe colpire....in entrambi i casi, metterei fine a quest'agonia)

*Questa volta il viaggio fu decisamente più breve: solo un kilometro, e la foresta finì, facendo apparire quasi magicamente una vecchia casa. Era in disuso da parecchio tempo, e sembrava ridotta male: segni di combattimenti ovunque, portone e tetto sfondato. Gli interni non erano di certo messi meglio, anzi. Rena dichiarò l'arrivo a destinazione e prese a raccontare la storia di quella casa. Kyoshi era ancora nella modalità distrazione da prima, e riuscì solo a scorgere pochi tratti della storia. Ma quei tratti bastarono a farlo rabbrividire. Volse lo sguardo verso la ragazza timida. Chissà se sarebbe riuscita a vincere la paura e ad affrontare anche quella sfida. Ed ecco poi spiegata la missione: i loro coprifronte erano al centro di quella casa, nella sala banchetti. Obbiettivo: entrare e recuperarli, per poi uscire vivi, possibilmente. Ostacoli? Bè, una casa infestata dai fantasmi era già un buon ostacolo, almeno secondo Kyoshi. C'erano quattro ingressi da cui partire, posti ai punti cardinali. Quello davanti ai tre studenti era quello sud.*

(Non conviene partire da questo, probabilmente ci ha portato qui perchè è il più difficile...)

*Senza pensarci due volte, il ragazzo di Suna si stava dirigendo verso quello est, quando la sensei richiamò la sua attenzione: il volto della ragaza era diventato mostruoso, da far accamponare la pelle anche al più coraggioso dei ninja.*

Rena:-Meno passano l'esame, maggiore è il premio dei sopravvissuti. Leggete fra le righe-

*La trasformazione non durò molto: dopo quella frase, Rena tornò ad essere la ragazzina fissata dai conigli che era prima. Ma ormai Kyoshi era spaventato. Non c'era bisogno di un genio per capire le parole che aveva appena pronunciato: meno persone passano l'esame, più premi ci sono per quelli che restano. Era un modo per mettere i tre shinobi uno contro l'altro? Ovviamente si, ma non ci sarebbe cascato. E i ninja di Konoha? Come poteva essere sicuro che non li avrebbe traditi? Il dubbio era il peggior nemico, ma il ragazzo sapeva come combatterlo. Raggiunge i suoi compagni e, sottovoce, in modo che solo i tre potessero udire, disse:*

-Per quanto mi riguarda io non attaccherò nessuno di voi. Voglio che tutti passiamo l'esame, non mi interessano i premi, voglio solo il coprifronte, e ce ne saranno sicuramente tre, si spera. Per il resto, spero che la pensiate come me-

*Prima che gli altri gli potessero rispondere, si diresse verso l'ingresso Est. In bella vista c'era un disegno di un congilio che faceva la linguaccia. Ancora conigli? Ma non era possibile! Preso dal nervoso, entrò e sbattè la porta alle sue spalle. Ora ne era sicuro: era tutta opera della sensei, era un'esame, e lui lo avrebbe sorpassato. Lo avrebbe sorpassato...insieme ai due compagni fogliosi, ne era certo.*
 
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view post Posted on 12/2/2012, 23:35     +1   -1
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Chi vive senza follia non è così saggio come crede...


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Era passate 2 ore da quando avevano cominciato quella sorta di "inseguimento al coniglio". Dei rivoli di sudore avevano cominciato a scendere dalla fronte di Chiaki nonostante l'allenamento preparatorio, a cui si era sottoposta i giorni antecedenti, adesso la stanchezza si faceva sentire anche per lei.

*Così i miei sforzi di miglioramento sembrano stati inutili* si rimproverò la ragazza.

Si era sempre allenata da sola. Suo padre era troppo impegnato per perdere il suo tempo per questo non si era mai permessa di chiedergli un aiuto. Quello che sapeva lo aveva appreso da sola leggendo i suoi amati libri o all'accademia. Le sue capacità erano dovute solamente ai suoi sforzi. Volse lo sguardo verso i suoi compagni e si rincuorò vedendo che si trovavano più o meno nella sua medesima situazione. Ad un certo punto il sentiero si strinse, diventando sempre più ripido. Quella doveva essere l'ultima parte della strada per raggiungere la vetta perché si vedeva in lontananza il buio che si dissipava per lasciare spazio a dei flebili raggi di sole che illuminavano alcune chiome in lontananza. Un rumore sordo risvegliò Chiaki dai suoi pensieri. Involontariamente aveva fatto cadere nel vuoto un masso enorme probabilmente attirando l'attenzione di tutti su di se. Agitata iniziò a intrecciarsi un dito fra i capelli.

- M-mi dispiace - disse imbarazzata prima di accertarsi se avevano udito quel rumore.

Riprese velocemente il passo per poi raggiungere dopo qualche minuto la cima. Un immenso altopiano ricoperto di alberi di un fantastico verde acceso. Dai libri di botanica che aveva letto della libreria del padre dedusse che erano sempreverdi la tipica vegetazione di Konoha.

*Finalmente siamo arrivati a destinazione* si rincuorò la ragazza dai capelli blu.

Non fece in tempo a formare questo bellissimo pensiero che davanti e lei notò un altro sentiero che portava verso il bosco. La sempai lasciò 5 minuti di riposo a ognuno di loro per fargli riprendere le forze in vista dell'ultimo pezzo di strada da fare. Chiaki dopo qualche metro si buttò a peso morto sull'erba fissando le chiome degli alberi. Le braccia aperte, in totale rilassamento. Nonostante si fossero fermati e stessero tutti in uno stato di relax e concentrazione Rena imperterrita continuava a parlare dei conigli, anzi sembrava molto più eccitata di prima. Infatti adesso sembrava che di rispondesse persino da sola alle sue affermazioni. La Hyuga lanciò un fugace sguardo al suo coniglio.

*Non è stanca di portarselo dietro da più di 2 ore? Non gli pesa? Qual'é il suo reale scopo? È un'arma?*

Tutte domande che non avrebbero mai trovato una risposta. Un altro sguardo andò agli altri due compagni. Per la stanchezza e per lo sforzo non erano riusciti a interagire nemmeno nel momento di pausa. Chissà se ci sarebbe stato qualche altra opportunità durante la prova. Chiaki fissò incuriosita il comportamento del ragazzo di Suna, che si era messo seduto a gambe incrodiate a occhi chiusi.

*Starà elaborando qualche strategia?* pensò tra se e se

Rimase un po' a fissarlo anche se sapeva che non era buona educazione. Appena riaprì gli occhi abbassò lo sguardo come faceva di solito.
Dopo 5 minuti come stabilito ripresero il viaggio. La sensei questa volta tenne un andamento più controllato ma senza smettere di parlare dei fatti suoi e naturalmente dei conigli. Fra un po' avrebbe anche potuto allevare un coniglio con tutte le informazioni che le stava dando. Fortunatamente la seconda parte del viaggio durò pochissimo. Ci ritrovammo davanti un enorme casa probabilmente abbandonata. Pezzi di mattoni e tegole giacciono accasciati sull'erba mentre quest'ultima cerca di divorare l'intera struttura. Segni di armi da taglio hanno lasciato profonde cicatrici a quell'enorme stabile. A primo impatto quella casa la affascinò ma quando il jonin si mise a spiegare la storia al suo coniglio di peluche un brivido le percorse tutto il corpo. Ecco lo sapeva la sua prima prova e già sarebbe stata a contatto con la morte. Un lieve stato di ansia prese possesso di lei portandola a sudare freddo e tremare. Perché ancora non aveva parlato della missione! Infatti l'obiettivo della prova era entrare separatamente nella casa a scelta tra i 4 punti cardinali, arrivare alla sala del trono e recuperare i coprifronte. Detta così sembrerebbe semplice ma quando menzionò i fantasmi a Chiaki le venne un groppo alla gola. Dopo la spiegazione il suo cervello si spense, presa dal panico, ma cercando di non dare segno di squilibrio ai suoi due compagni. Già il suo comportamento timido la faceva sembrare una debole se avessero avvertito le sue turbe interiori probabilmente le avrebbero persino consigliato di ritirarsi dall'esame.

- Meno passano l'esame, maggiore è il premio per i sopravvissuti. Leggete fra le righe. - sibilò una voce tutt'altro che amichevole.

Chiaki si girò di scatto. La faccina tenera e dolce della ragazza che le aveva accompagnate fino a li era totalmente cambiata lasciando al suo posto un sorriso maligno e uno sguardo omicida. Skye seguì il ninja della sabbia quasi tentata ad entrare con lui nella porta est ma lo sorpassò raggiungendo la porta nord. Magari sul retro ci sarebbero stati meno pericoli e sarebbe stato tenuto meno in considerazione. Mentre aspettava ad entrare alcuni pensieri la attanagliavano la mente.

*Se ci sono veramente i fantasmi? Come faccio a sconfiggerli? No i fantasmi non esistono. Ma se esistono? Ma l'esame genin non doveva essere basato sul lavoro di squadra? Perché ci hanno separato? E per di più ci vogliono anche mettere contro. Ma chi è questa pazza con una doppia personalità? Il ragazzo di Suna ha detto che non ha nessuna intenzione di attaccarci ma saranno vere le sue parole? Se ci dovessimo trovare davanti a una scelta? Io non riesco a far del male ai miei compagni. Cosa devo fare?*

Era inutile stare li a rimuginare. Con un leggero movimento della mano Chiaki aprì l'enorme portone con la faccia di coniglio. Questa si aprì con un leggero scricchiolio tipica delle storie di paura. Sul pavimento uno schizzo di sangue essiccato fece subito la sua bella mostra davanti alla fanciulla per preoccuparla ancora di più. Entrata nella stanza delicatamente cercò di chiudere la porta che però si chiuse con violenza rilasciando un'eco tenebroso.

*Che cosa succederà adesso?* si chiese impaurita la ragazza.

Nome: Chiaki (Mille Autunni)
Cognome: Hyuga
Villaggio: Konoha (Foglia)
Clan: Hyuga (casata principale)
Abilità: Abilità nel Controllare Chakra/Sprint/Ispirazione
Specializzazione: Taijutsu
Elemento: Vento
Lavoro: //
Rango: Esame Genin
Fama: 3

Aspetto fisico: Capelli color blu lunghi fino a metà schiena con una frangia laterale che fa ricadere sull'occhio destro quando è molto imbarazzata o sotto pressione; occhi bianchi tipici del clan Hyuga; pelle molto chiara che le risalta il colorito delle guance; fisico nella media; altezza 1,60; voglia a forma di mezza luna sulla spalla sinistra.

Abbigliamento: non ama trovarsi stretta nell'abbigliamento da ninja per questo tende ad indossare vestiti semplici ma strani che si cuce da sola. Non porta nessuno stemma del clan tanto è riconoscibile dai suoi occhi perlacei. Spesso non si mette calzari per stare a contatto direttamente con la natura. Le piace inserirsi fiori o nastri tra i capelli. Il suo colore preferito è il blu.

Storia: Chiaki vive da sola con il padre sempre troppo assorto dal lavoro da jonin. Sin da tenera infanzia si è tirata su da sola senza una figura materna, infatti si occupa lei delle faccende di casa e della sua famiglia. Si è iscritta all'accademia per non dare un dispiacere alle aspettative che ha il padre nei suoi confronti.

Personalità: timida, goffa e strana sono le prime tre caratteristiche che saltano all'occhio sia alla gente del villaggio che al suo stesso clan. Semplicemente Chiaki non si sente molto a suo agio tra le persone, quindi tende ad isolarsi. Buona e gentile, pensa sempre agli altri prima di pensare a se stessa.


Statistiche:

LV: 1 Exp : 500

tot:308(237 base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Frz: 41(base 31)(+ 10 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 42(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Int: 50(base 31)(+ 10 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Res: 41(base 41)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 51(base 41)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 86,8


Abilità:

-Abilità nel Controllare Chakra- [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 5/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).

-Sprint- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.

-Ispirazione- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] “Il ninja sente la mente scivolare in uno stato di nuova ritrovata lucidità, riuscendo a pensare meglio e a superare i propri limiti, così da aumentare la propria forza.


Abilità e tecniche innate:
Clan: Hyuga
Tecniche clan: //


Tecniche
Tecniche studente:

-Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

-Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

-Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

-Sostituzione- [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

-Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

-Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"


Tecniche Genin:
Ninjutsu non elementali

-Combo- Chīmu-kei: Inganno - (Chk: 50) "Tecnica che sfrutta in modo abbastanza subdolo il gioco di squadra, dato che è creata per illudere l'avversario. L'utilizzatore infatti, inizia a comporre dei sigilli abbastanza goffamente, facendo intuire al nemico che stia componendo una Genjutsu, ma in realtà infonde il suo chakra nell'aria per creare un canale per far sì che una vera Genjutsu dell'alleato prescelto scorra meglio verso il bersaglio. Il collaboratore di questa Combo avrà un bonus alla Int della sua prossima Genjutsu pari alla Int dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

Ninjutsu elementali VENTO

-Fuuton: Folata di Vento- [Chk: 40][Int: +70] "Tecnica base nella manipolazione dell'aria: il ninja lancia una serie di raffiche di vento affilate come lame all'avversario, ferendolo superficialmente. La ferita da taglio provocata non può superare il 4° grado."

-Fuuton: Intrusione- [Chk: 45/80][Int: +40/85+vel/4] "Il ninja sfrutta la propria rapidità per portarsi vicino all'avversario, scartando poi di colpo, aiutandosi con il movimento di un braccio per colpire con una lama di vento l'avversario a distanza ravvicinata. Se usata come prima tecnica nel combattimento, acquisterà un ulteriore bonus di 15."

-Vibrazione- "Il ninja modifica il normale movimento dell'aria che manipola nelle sue Ninjutsu Elementale: provocando un movimento anche sussultorio del vento, esso penetrerà più dolorosamente nella carne dell'avversario, aumentando i punti ferita da taglio di 1/4."

Genjutsu

-Tecnica della liberazione- “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]

-Tecnica dei germogli- [Chk: 35][Eff: 50] ” Attraverso quest’elementare genjutsu, il ninja utilizzatore mira ad rallentare le azioni del proprio avversario.
Soggiogato dal potere illusorio, il malcapitato percepirà prima un leggero intorpidimento del corpo, per poi vedere, quando l’illusione avrà su di lui una presa totale, la sua stessa pelle germogliare come fosse una pianta. Queste gemme cresceranno in fretta fino a prendere la consistenza di un rampicante che avvolgerà il corpo dello shinobi che ha subito l’illusione, impedendogli i movimenti. Da un malus alla Vel e alla Frz pari a 5+(Residuo/4)."

Taijutsu

-Con l'Orgoglio in Mano- (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

-Stile della Luna: Morte Silente- (Stm: 3)(Frz: +40 +Bonus Arma*3/2) “Lo Stile della Luna è un particolare modo di maneggiare le armi da taglio, di qualsiasi tipo esse siano. Le tecniche basate su tale stile si contraddistinguono per la grande fluidità ed eleganza dei movimenti, quasi come se fossero una semplice e piacevole danza e non un’arte ninja sviluppata per uccidere il nemico. La Morte Silente si configura pienamente in tale descrizione: una serie, seppur breve, di movimenti estremamente complessi, in grado di confondere anche il nemico più esperto, consentendo allo shinobi che esegue questo ballo di avvicinarsi al nemico, per poi colpirlo inaspettatamente con un singolo fendente. Se chi esegue questa tecnica è specializzato in taijutsu, avrà un bonus pari a Vel*3/10.”

-Stile della Precisione: Difesa Debilitante- (Stm: 4)(Def/Res: +40 +Int/2 +Bonus Arma) "Lo Stile della Precisione, a differenza del suo fratello, lo Stile del Sole, che presenta tecniche nettamente differenti fra di loro, è caratterizzato dall'esser composto da un unico, preciso colpo. Questo non deve essere portato con forza eccessiva, nè deve risultare brutale alla vista: gli adepti di questo Stile, infatti, amano dire che non è necessario un colpo spaventosamente forte per poter uccidere il nemico, ma semplicemente uno ben portato. La prima tecnica di questa scuola è ovviamente in linea con tale pensiero: sviluppata come prima, fondamentale protezione per i neofiti, nell'ottica che non fossero ancora in grado di attaccare il nemico direttamente, la Difesa Debilitante è composta da un unico colpo, sapientemente portato, il cui scopo è quello di deviare la traiettoria dell'attacco nemico, di qualsiasi portata esso sia, allontanandolo dal corpo dell'esecutore. Se l'attacco da parare è a vasto raggio o a raggio totale, si avrà un malus alla difesa di 20."

Bukijutsu

-Shuriken Fiore- (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso(rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”

-Tecnica degli Shuriken d’ombra- (Chk 30) (Frz: +bonus Shuriken+30?) (Richiede 2 Fuuma Shuriken O da 2 a 4 shuriken normali o doppi) “Il ninja lancia più shuriken, nascondendo nell'ombra del primo tutti gli altri grazie ad un abile gioco di ombre. Chi vede arrivarsi questo attacco, istantaneamente si prepara per respingere lo shuriken visibile, venendo colto di sorpresa dagli altri, ricevendo così un malus alla Vel/Dif pari 10+Bonus Shuriken.”


Equipaggiamento:

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani{[libero]}//
Braccia{[libero - libero]}{[libero - libero]}
Testa{[libero]}//
Busto{[libero]}{[libero]}
Schiena{[libero]}//
Vita{[libero - libero]}{[libero]}
Gambe{[libero]}{[kunai x6 - libero]}
Piedi{[libero]}//
Dita{[10 liberi]}//
Collo{[libero]}//
Orecchie{[libero - libero]}//



Armi:

Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item, 10 consigliato al fabbro, 5 prezzo del grossista X6


Missioni:

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0
 
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-Eiji-
view post Posted on 13/2/2012, 01:19     +1   -1




Narrato
Pensato
Parlato Eiji
Parlato Kyoshi
Parlato Rena "modalità istinto omicida"


Narrato
Pensato
Parlato Eiji
Parlato Kyoshi
Parlato Rena "modalità istinto omicida"


Quel faticoso viaggio sembrava non finire mai, e si poteva chiaramente leggere la stanchezza negli occhi di tutti i partecipanti, nessuno escluso. Durante il cammino, la Hyuga aveva colpito un sasso, inavvertitamente col piede, e questo era caduto giù nel baratro che separava il punto della montagna in cui si trovava il gruppo dal terreno sottostante. Dopo qualche secondo, si sentì un leggero rumore riecheggiare dal punto in cui era caduto il sasso, accompagnato dalle timide scuse della ragazza.

Maledetta Jounin, dove ci hai portato stavolta?

Camminarono ancora per una buona mezz'ora, e nonostante avessero camminato per due ore, sotto il sole cocente, su di una salita con un grado di pendenza elevatissimo, la donna sembrava ancora più rinvigorita di quando erano partiti... E di cosa avrebbe mai potuto parlare se non dei suoi maledettissimi conigli?

Prima pensavo fosse una prova... adesso sono sicuro che questa qui è completamente idiota. Persino un comodino riuscirebbe a parlare di cose più interessanti di questa sorte di fenomeno da baraccone. Come può un ninja essere così forte e al contempo così demente?

Fortunatamente per i tre poveretti, dopo poco qualche minuto arrivarono sulla cima di un altopiano. Dritto di fronte a loro si poteva intravedere un piccolo sentiero, che si insinuava ancor di più nelle profondità del bosco, la cui fittissima vegetazione, non permetteva all'occhio umano di vedere nitidamente ciò che lo circondava. La sensei, avendo notato la stanchezza dei suoi esaminati, si fermò lì per circa 5 minuti, e gli permise di riposarsi; probabilmente per aiutarli in vista della prova vera e propria, anche se la salita in sé era già stata abbastanza ardua.
Il ragazzo di Suna, chissà come, era addirittura riuscito a mettersi in posa di meditazione, probabilmente per riposarsi meglio anche a livello "mentale", sì, perché i discorsi della Jounin avevano messo a dura prova anche la sanità mentale dei tre aspiranti ninja; mentre l'altra ragazza, invece, si era semplicemente gettata sull'erba a peso morto.


Quel ragazzo è un buono stratega, sa come gestire le risorse che si trova intorno, è un ottimo compagno. La ragazza mi sembra sia ancora troppo timida e d'altro canto nessuno ha aperto bocca durante tutto il tragitto, ad eccezione "dell'esperta dei conigli" quindi...

Il Nara, a differenza del suo compagno, aveva scelto di poggiarsi ad un albero che fosse esposto al vento, così da poter rinfrescarsi un po' dopo quella giornata di corse sfrenate che avevano avuto inizio sin dalle prime ore dalla mattina.

Mi chiedo come mai ci abbia portato fin quassù. In genere gli esami Genin sono abbastanza banali e non si corrono troppi pericoli; invece, oggi, ci ha portato in cima a questo altopiano per una strada a dir poco proibitiva e probabilmente dopo ci porterà in quel piccolo sentiero laggiù, che Dio sa dove conduce. Questa situazione mi puzza di bruciato...

Dopo qualche minuto, ripresero il loro cammino, ad un passo stavolta più blando di quello adottato per la salita, e la loro "guida" sembrava intenzionata a portare i tre giovinetti proprio in quell'oscuro sentiero che lo studente di Konoha si augurava di evitare.

Come non detto...

Camminarono in fila indiana per quel sentiero poiché lo spazio era veramente poco, ed in alcuni momenti ci si doveva fare spazio tra le piante con le braccia, quasi fosse una foresta sub-tropicale. Attorno a loro si riusciva a distinguere poco o niente, poiché le foglie degli alberi erano così numerose ed erano disposte talmente vicine tra loro, che solo qualche raggio riusciva a passare attraverso questa sorta di "scudo naturale". Il silenzio più totale avrebbe regnato in quel luogo dimenticato da Dio, se solo quella maledetta radio umana avesse chiuso il becco per qualche secondo.

Questa situazione farebbe venire i brividi persino al ninja più impavido. Non si vede nulla, non si sente nulla a parte la voce di quella specie di esaurita e soprattutto non si sa dove siamo diretti. La vedo male...

Il sentiero attraverso la foresta fu alquanto breve, al massimo un chilometro. E lo scenario che si trovarono davanti, era alquanto particolare. La Jounin li aveva condotti nei pressi di un antica villa in stile classico completamente distrutta da uno scontro tra i ninja di Konoha ed un clan, poco noto al giovane studente e formato prevalentemente da criminali, che venne sterminato senza alcuna pietà dai ninja del villaggio della foglia che erano stati mandati qui in missione. Ma non era tanto la dimora ad incutere paura ai tre esaminati, bensì, il modo in cui i fatti venivano esposti dalla sensei, che sembrava quasi parlasse di un nuovo parco giochi.

Questa qui ha perso completamente la testa... Mi auguro non voglia farci entrare lì...

Sfortunatamente, il loro obiettivo era recuperare i coprifronte che si trovavano proprio nella sala centrale di quella villa, ovvero il salone da pranzo. La giovane donna, poi, indicò le 4 porte di ingresso dalle quali i tre "poveretti" sarebbero potuti entrare nella magione.
Successivamente, come se l'aspetto della casa non fosse bastato ad intimorire i ragazzi, si mise a raccontare della presenza di fantasmi assetati di sangue in cerca di nuove vittime da mietere.


Ci divide, così da poter valutare ciascuno individualmente, e così da rendere più facile la vita a quei maledetti spettri... questa è follia!

Vi fu, infine, un attimo di silenzio, come se il mondo intero si fosse fermato, e dopo aver visto il viso terrorizzato dei miei compagni, mi girai per vedere che il volto della sensei era diventato ormai simile a quello di un assassino assetato di sangue.

Meno passano l'esame, maggiore è il premio per i sopravvissuti. Leggete fra le righe.

In quel momento, il cuore di Eiji smise di battere, il sangue gli si ghiacciò nelle vene, e capì di non essere di fronte al tipico esame da quattro soldi che si fa in genere; no, oggi avrebbe dovuto scontrarsi per diventare un ninja migliore, ma, soprattutto, per portare a casa la pelle.
Quel momento di assoluto terrore venne interrotto, in qualche modo, dal "Via" dato dall'esaminatrice e dal ritorno dei candidi tratti del viso che i giovani avevano visto sino a quel momento.
Nessuno si mosse per qualche istante, forse perché ancora in preda al panico, poi Kyoshi si avvicinò con fare timoroso ai due "compagni d'esame".


-Per quanto mi riguarda io non attaccherò nessuno di voi. Voglio che tutti passiamo l'esame, non mi interessano i premi, voglio solo il coprifronte, e ce ne saranno sicuramente tre, si spera. Per il resto, spero che la pensiate come me-


Il ragazzo, poi corse all'interno dell'antica dimora e si mosse verso la porta Orientale.

Non avrà mica creduto che l'avremmo ucciso per passare l'esame? Sarà mica impazzito anche lui a furia di ascoltare quella specie di "Dr. Jekyll e Mr. Hyde" versione donna? Mah...

Non fece neanche a tempo a voltarsi, che la ragazza già si era incamminata alle spalle del compagno proveniente da Suna.

Vabbè... Non dico di fare discorsi o conferenze, ma almeno aprir bocca per dire "Io vado con lui" potrebbe farlo.

Il Nara, ormai solo, si incamminò a passo lento verso la porta Sud, contro ogni pronostico.

Se ho capito come ragiona questa schizoide, ci avrà portato alla porta Sud per non farci scegliere la via più ovvia, giocando sul fattore timore da parte nostra. Quindi, si aspetterà che nessuno scelga questa porta, e invece... ci vado io!

Arrivato dinanzi all'entrata, notò un enorme coniglio dipinto sulla facciata della porta che era rivolta verso di lui, scosse la testa, aprì la porta, la chiuse ed il buio lo inghiottì.
 
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Belfagor90
view post Posted on 13/2/2012, 11:08     +1   -1




Leroy: Sono spuntati un paio di errori di battitura. So che sei veloce, ma sii sicuro di rileggere.
Karen: Chi è Skie? inoltre la trasformazione temporanea dell'insegnante poteva essere trattata un po' di più vista la natura ansiosa del tuo pg. La scheda ora è corretta.
Eiji: Un po' d'indecisione con le virgole ad inizio post, fa male postare all'una di notte, e mi tocca evidenziare quel "Dr. Jekill e Mr.Hyde versione donna". Purtroppo qui siamo abbastanza restrittivi con l'ambientazione, quindi gradirei che non venissero fatte analogie con classici forse troppo vicini a noi. Si può comunque svicolare da questa regola scrivendo, ad esempio, che il comportamento dell'esaminatrice era molto simile a quello schizofrenico di protagonista del libro che leggesti qualche tempo fa.
Lo dico ad Eiji ma è rivolto a tutti, eh! Questi sono trucchetti che voglio impariate "come l'Ave Maria" visto che sono stimolanti da leggere per il master e simpatici da mettere. Finché non se ne abusa, ovvio.

Ora partirà la prova individuale. Ad ognuno di voi un percorso e vi farà piacere sapere che il cancello ovest forse era il più brutto di tutti XD Curiosamente poi ognuno di voi si è piazzato in quello che più speravo per il singolo personaggio quindi mi sento tutta una pasqua. Attenzione a seguire le istruzioni e decidete con saggezza le vostre azioni. Niente è quello che sembra o... potrebbe sembrare.

P.S. Leroy, credo che ti sfrutterò un pochino ^^



Kyoshi Chronicle!

Non appena varcata la soglia del cancello Est, il giovane studente di Suna si ritrovò in un lungo corridoio sul quale si aprivano diverse porte su entrambi i lati. Al loro interno, se vuoi controllare, solo mobili rotti, qualche macchia di sangue ed erbacce che avevano cominciato a farsi strada sul pavimento. Nessun indizio di sorta.
Proseguendo lungo il corridoio dove sei entrato arrivi ad una svolta a destra che sembra collegare dove ti trovi ad un corridoio più grande ove odi chiaramenti i gemiti di un sofferente. Sbirci oltre l'angolo per guardare e vedi un ninja di Konoha con il braccio e la gamba destri schiacciati sotto una pesante trave. Evidentemente il vecchio tetto era ceduto proprio mentre il poveretto vi passava sotto ed era rimasto intrappolato senza potersi liberare o eseguire tecniche.
I sensi del ninja intrappolato ti trovano e il suo viso subito si rasserena.
- Grazie a Dio qualcuno è passato di qui! Aiutami ti prego!! Sono quello che ha portato i coprifronte nella sala del banchetto, ma mentre me ne andavo sono rimasto bloccato sotto questa trave. Temevo che non arrivasse nessuno finché non fosse stata notata la mia assenza. Ho bisogno di urgenti cure mediche, liberami e ti ricompenserò!

//Eheh, bel cammino che ti sei scelto eh? Se decidi di aiutarlo devi riuscire a colpire la trave con un attacco a tua scelta che infligga almeno 155 e stando attento a non ferire ulteriormente il poveretto. Se invece preferisci lasciarlo lì... beh, decidi con la tua testa.//


Chiaki Chronicle!

La timida Hyuga era certamente stata più fortunata dal punto di vista del punto di partenza. Dopo pochi metri di corridoio si ritrovò in un giardino interno che dove gli orrori di quella notte infausta non sembravano aver contaminato il luogo. Un bellissimo salice piangente piegava i suoi esili rami su di uno specchio d'acqua chiara dove ancora nuotava qualche piccolo pesce. L'erba era verde e lunga, tanto che era straripata e invadeva il camminatoio con tettoia che circondava il giardino su tutti i lati. Lungo ill camminatoio si ergevano diverse porte, ma solo quelle dal lato opposto sembravano promettenti nel portare la giovane verso il suo obiettivo. In fondo doveva pur sempre andare verso il centro della casa! La studentessa si stava per muovere, quando un brutto presentimento la costrinse ad abbassarsi e un kunai le sibilò dove un attimo prima c'era la sua testa e si conficcò nella parete con un tonfo. Chi aveva lanciato l'arma? Incredibile a dirsi, ma il ragazzo di Suna spuntò dalla folta macchia d'erba e le si parò davanti armato. Essendo entrato prima, evidentemente si era appostato per la sua imboscata!!
- Non pensavo che saresti riuscita ad evitare il mio attacco a sorpresa - fece il ragazzo mettendosi in poizione di guardia - Sai, sono proprio curioso di sapere in cosa consiste il premio se solo una persona passa l'esame...
Era serio, dannatamento serio. Non ti da neanche il tempo di dire qualcosa che parte di nuovo all'attacco gettandosi in una ffondo col kunai alla mano, dritto verso il cuore della Hyuga! (Attacco perforante da 120)

//I timori risultano fondati! La frase di prima si era rivelata tutta un bluff per far calare la guardia ai due konohaniani ed ucciderli durante l'esame ed era il turno di Chiaki di morire! Riuscirà la ragazza a parare il mortifero attacco!??//


Eiji Chronicle!

Strano, molto strano. Eppure era sicuro die ssere entrato in una casa diroccata e fatiscente. Se così fosse, però, come mai la stanza dove si trovava sembrava appena uscita dalle mano di un carpentiere? I legni sono lisci e splendenti e le tre porte su ogni lato di quella stanzetta quadrata erano in perfette condizioni. C'era persino una lampada funzionante sul soffitto!
Il Nara era visibilmente confuso, anche perché non aveva la minima idea di dove dirigersi. La logica imporrebbe di andare sulla porta davanti a sè e procedere in direzione Nord, ma una casa con una stanza così appena entrati era certa di seguire certo ragionamento? E cos'era poi quel pessimo presentimento che aleggiava nella stanza, come una presenza che aspettava solo una mossa del giovane per agire?

//Un po' corto, ma voglio lasciare maggiori descrizioni a te. Ora devi fare una scelta su quale porta attraversare: destra, sinistra o davanti a te. Uscire dalla casa potrebbe significare la bocciatura e il tuo pg, te lo dico sin da ora, non se la sente di correre questo rischio.
E ora... vediamo cosa mi tiri fuori ^^//


E... Rena?

La giovanile e bipolare insegnante ondeggiava sui piedi tenendo lo sguardo fisso sulla casa. Nei suoi occhi ora gelidi sembrava celarsi solo l'attesa del primo urlo di terrore dalla casa.
- #Onigokko Onigokko, di chi va a caccia l'Onigokko?# - canterellava sottovoce stringendo a sé il grosso coniglio di peluche.
All'improvviso altre due voci si unirono al coro.
- #Va a caccia dei bambini...# - continuò una ragazza uguale alla sensei, ma coi capelli neri come la notte che sembrava spuntata da chissà dove. In braccio teneva un grosso orsetto di peluche grande come Usabi-kun e indossava una camicia da notte macchiata di sangue e dagli orli strappati.
- #E se li trova?# - anche questa sembrava una gemella della sensei, solo bionda e con un pupazzo a forma di gatto tigrato. La sua camciia da notte invece era buciata in più punti.
Le due nuove arrivate affiancarono Rena mentre i loro occhi assumevano la stessa luce maniacale della prima. Un terribile sorriso a mezzaluna si aprì come una cicatrice sulle loro faccine mentre terminavano in coro la cupa filastrocca.
- #Se li mangia!# Ihihihihih!!
La loro sinistra risata si spense in completa sincronia. Prese parola Rena.
- Sono dentro. Sud, Est e Nord. Chiriko-chan, Motoko-chan, siete pronte?
- Chiriko-chan e Kuma-kyun sono pronti a giocare - confermò la mora.
- Motoko-chan e Nekkyun anche! Sono carini questa volta?
La sensei sorrise convinta.
- Ovvio, altrimenti non li avrei portati qui. - ghignò.
- Rena-chan ha sempre buon occhio per dei giocattoli nuovi.
- Il più carino è mio però - s'intromise la bionda.
- Perché devi essere sempre la prima a scegliere? In tal caso io prendo la ragazzina, voglio farle provare dei vestitini.
- Io ci ho già giocato un pochino, quindi prenderò l'ultimo rimasto. Cosa dici, Usabi-kyun? - disse porgendo l'orecchio alla bocca dell'animale di pezza - Non vedi l'ora di giocare? In tal caso non attendiamo oltre.
E con un'ultima sghignazzata in coro le tre oltrepassarono il portone e si diressero all'ingresso ovest, l'unico non usato dagli studenti.
- Tadaima... - mormorarono nell'aprire la porta.
 
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-Eiji-
view post Posted on 13/2/2012, 14:16     +1   -1




Narrato
Pensato
Parlato Eiji


Non appena chiuse la porta dalla quale era entrato, Eiji trovò davanti a sé uno spettacolo che non si sarebbe mai immaginato di trovare. Infatti, si era ritrovato in quello che doveva essere il salone d'ingresso della magione, però, a differenza del resto della magione, era in perfette condizioni! Il legno, sembrava esser stato lucidato da poco, e sembrava che il resto della stanza fosse stato messo in ordine proprio in occasione del suo arrivo.

Sembrerebbe quasi che abbia fatto la scelta migliore; eppure, questa stanza non mi promette nulla di buono,anzi, questa eccessiva perfezione nei particolari mi può portare soltanto a pensare al peggio...

Al centro della stanza, vi era un tavolo di medie dimensioni con quattro posti a sedere, illuminato da una lampada posta al centro del soffitto. Su di esso si trovava un vassoio con tre tazze da tè ed una teiera bianca; da un lato di quest'ultima vi era un sole dorato e sorridente, dall'altro invece vi era una luna piena, colorata di nero, che aveva uno sguardo a dir poco grottesco ed inquietante.

Quest'oggetto rappresenta in pieno la nostra sensei. L'infantilità e la crudeltà sono le due facce, opposte e contrarie, della sua personalità , così come lo sono il sole e la luna su questa brocca.

Il giovane di Konoha rimase talmente incuriosito, che si avvicinò al tavolo per vedere se all'interno della teiera vi fosse realmente del tè, o fosse stato messo lì giusto per adornare ancor di più la stanza. Quando aprì il tappo e vide il contenuto, lo studente cadde come un corpo morto, all'indietro, senza parole.

No... N-Non può essere... Quello è...è...chi ce l'ha messo? di chi è? e perché si trova lì?

All'interno della brocca, l'esaminato aveva visto del sangue, che era stato bollito ad alte temperature, a giudicare dal fumo cacciato all'apertura del tappo e che probabilmente apparteneva a qualche essere umano. Il Nara, ancora sotto shock, notò sul lato sinistro della stanza, una sorta di focolaio quadrangolare con dei pezzi di legno inceneriti. Si alzò, e si avvicinò verso di essi, e scoprì che non dovevano esser stati spenti da molto, in quanto emanavano ancora una minima quantità di calore e di fumo.

Non voglio stare più qui, basta me ne voglio andare, non voglio rischiare la vita in questa fottutissima casa spettrale...

Si spostò quindi verso la porta dalla quale era entrato e vi poggiò la mano sopra. La fuga da quel posto orribile lo tentava enormemente, però, dall'altro lato, c'era la possibilità di raggiungere un obiettivo inseguito da lungo tempo. Rimase immobile, nonostante fosse terrorizzato da ciò che aveva visto. Il suo respiro si fece pian piano più lento e regolare, poi poggiò la schiena contro la porta d'entrata, si lasciò scivolare gentilmente a terra ed incrociò le gambe.

Non posso fuggire proprio adesso. Non dopo tutti i lunghi allenamenti che ho sostenuto, tutto l'impegno profuso in questi mesi... Sarei un disonore per me stesso e per il mio clan, e verrei etichettato come il codardo che ha abbandonato l'esame. Io invece quest'esame lo voglio passare. Per me, per il mio clan, e per Ryu;che mi ha sempre appoggiato, anche nei momenti più duri e più bui della mia esistenza. Ecco, è a te, caro mio, che dedico il mio operato di oggi...

Si alzò di scatto, e nei suoi occhi si poteva vedere una sorte di piccola fiamma, che poi era divampata diventando un enorme incendio. Era la sua determinazione, ormai tornata più forte che mai. Una volta in piedi si guardò nuovamente intorno e notò una scritta sopra la porta Nord, che inizialmente non aveva notato.

C'è una porta da cui può entrare la buona o la cattiva fortuna, ma di quella porta sei tu che tieni le chiavi in mano.

Rimase per qualche istante immobile a contemplare quella scritta; poi osservò ciascuna delle tre porte per qualche momento, in cerca di qualche indizio che lo potesse portare verso la sala dei banchetti.

Hmm... Non c'è granché su cui basarsi, ad eccezione,forse, della scritta, che però non fa altro che avvertirmi della possibilità di scegliere una porta dalla quale potrebbe entrare la "cattiva fortuna". Ora, devo assolutamente evitare quest'eventualità. Allora, ragionando in modo logico, la soluzione più ovvia per arrivare alla sala dei banchetti sarebbe quella di scegliere la porta Nord, dato che, procedendo in modo rettilineo, si dovrebbe arrivare più velocemente al centro della villa. Considerando la mente malata della nostra esaminatrice, mi sento sicuro nel poter scartare questa soluzione, poiché sono sicuro che questa via sia sicuramente la più breve, ma sono altrettanto sicuro che sia la più ardua e che possa presentare maggiori pericoli, ed il mio scopo, è evitarne il maggior numero.
Rimangono solo la porta est e la porta ovest. Non posso fare nessuna supposizione al riguardo dei percorsi passanti per queste due vie d'ingresso. So soltanto che, andando ad Est, mi avvicinerei leggermente al punto dal quale è entrato Kyoshi, anche ipotizzando che si sia spostato verso Nord. Mentre andando verso Ovest mi allontanerei sia da Kyoshi, ma anche dalla Hyuga; anche se andare per di là mi intriga molto a livello istintivo...


Rimase qualche secondo a guardare prima una porta, poi l'altra; infine abbassò lo sguardo verso il terreno.

Nonostante il mio istinto mi suggerisca di andare ad Ovest, il mio cervello mi dice di andare ad Est... ed è lì che andrò.

Con passo lento e con le mani in tasca si avvicinò alla porta Est, proprio come aveva fatto nel raggiungere la porta Sud all'inizio dell'esame; aprì la porta, sentì un brivido freddo alle spalle, si girò per vedere se qualcuno stesse arrivando, chiuse la porta e sperò che il fato lo aiutasse ancora, come aveva fatto in principio.

P.S. per Belfagor: Ti ho preparato anche la merenda a base di sangue per Rena... spero ti sia gradito :sese: :rofl:



 
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LeroyDragon
view post Posted on 13/2/2012, 15:01     +1   -1




*La prova poteva finalmente dirsi iniziata. Kyoshi era entrato nella porta Est, ma non sapeva che scelta avesse compiuto i suoi compagni. Gli era parso di vedere la ragazza dagli occhi bianchi seguirlo, almeno per il primo tratto di strada. Ma ora non era con lui, il che significava che aveva scelto un altro ingresso, come ovvio che facesse, visto che regole della sensei. Quindi ora si trovava da solo, dentro una casa piena di fantasmi...ma che stava pensando? I fantasmi non esistevano. E tutto ciò che non esisteva o non era corporeo non poteva ferirlo, quindi non aveva niente di cui preoccuparsi, per il momento. O forse si? Insomma, quell'esame si stava rilevando uno dei più strani che avesse mai immaginato. Fin dall'arrivo della lettera aveva immaginato quel giorno in modo molto più semplice: un combattimento contro un sensei, o con un altro genin, dimostrazione di abilità e di ingegno, conoscenza delle basi di un ninja, un pò di spettacolo...e niente di più. Qualcosa che persino un bambino capace di impastare il chakra avrebbe saputo compiere. Invece la prova si stava rilevando tutt'altro che facile: chissà chi o cosa si trovava dentro i corridoio e dietro gli angoli di quella mansione. C'era un solo modo per scoprirlo, ed era anche quello per passare l'esame: andare avanti. L'aspirante marionettista mosse il primo passo, poi il secondo, e procedendo in questo modo si addentrò nella casa. Un punto fondamentale per ogni missione era quello di analizzare la situazione. Si, perchè quella in fondo era una missione. O almeno, una sorta di missione, un esempio, se così si voleva definire.*

(In ogni caso, il primo passo è la completa esplorazione e l'analisi di cosa mi stà intorno...)

*Fu per questo che, trovatosi davanti ad un corridoio pieno di stanze, Kyoshi iniziò a passarle una ad una. Non se ne lasciò scappare nemmeno mezza, ma le esplorò tutte da cima a fondo. Non ci trovò molto dentro: mobili semidistrutti, ragnatele, insomma, ogni cosa che ci si poteva immaginare di trovare in una casa abbandonata. Tranne il sangue: quello lì c'era, e nessuno si sarebbe immaginato di trovarlo. O forse si, se tutte le leggende dette dalla sensei avevano un fondo di verità...Nonostante ciò, non desistette e continuò ad analizzare ogni cosa che gli capitava tra le mani o sotto gli occhi. Finite le stanze, il corridoio si presentava con una svolta a destra, un angolo cieco che non presentava alternative, se non quella di toranre indietro. Prima di svoltare come un qualsiasi sciocco, Kyoshi si mise con la schiena contro il muro e tese le orecchie. Aveva fatto bene ad essere cauto: quasi subito iniziarono a sentirsi dei lamenti, come se qualcuno nell'altro corridoio stesse...sforrendo. Mise la testa oltre l'angolo e si guardò intorno: c'era una trave che era ceduta, bloccando leggeremente il passaggio per il corridoio, ma non troppo da non poterci passare. Sotto la trave...si trovava una persona. Precisamente un ninja, di Konoha, a giudicare dal coprifronte. Kyoshi gli si avvicinò molto cautamente. Il ninja, appena vide il ragazzo, sembrò ritrovare una speranza perduta.*

Ninja -Aiutami ti prego!! Sono quello che ha portato i coprifronte nella sala del banchetto, ma mentre me ne andavo sono rimasto bloccato sotto questa trave!

*Un ninja...che era stato bloccato e immobilizzato da una trave? Questo suonava molto strano. Che forse tutta una trappola, o meglio, una prova da superare? Eppure, quel ninja era davanti a lui, e aveva una gamba e un braccio realmente bloccati. Era in difficoltà, andava aiutato. O forse no?...o forse si? Kyoshi chiuse gli occhi e cominciò a compiere una serie di ragionamenti dentro la sua testa, come faceva ogni volta che doveva compiere una decisione importante.*

Ninja: -Temevo che non arrivasse nessuno finché non fosse stata notata la mia assenza. Ho bisogno di urgenti cure mediche.-

*La cosa si faceva sempre più strana. Possibile che nessuno si fosse accorto della mancaza di una persona, mentre preparava il necessario per l'esame? La cosa iniziava sempre di più a puzzare. Kyoshi fu tentato di lasciarlo al suo finto destino, ma c'era qualcosa che lo bloccava. Una sola, semplice domanda: e se fosse stato tutto vero? Non poteva permettere che una persona, soprattutto un ninja, soprattutto di un villaggio alleato quale Konoha, rimanesse lì a morire!*

Ninja: -Liberami e ti ricompenserò!-

*La goccia che faceva traboccare il vaso: era un trucco, ormai era ovvio. Primo: un ninja non si sarebbe mai lasciato bloccare da una semplice trave. Secondo: un ninja era comunque in grado di liberarsi una volta bloccato, ingegnandosi in qualche modo. Terzo: un ninja non avrebbe di certo chiesto soccorso ad uno studente che doveva ancora diventare genin, o meglio, non nel modo in cui l'aveva fatto quel tizio. Avrebbe detto sicuramente qualcosa di più verosimile come "va a chiamare la sensei, va a chiamare aiuto". Quarto: non avrebbe, in nessun caso, offerto una ricompensa. Come se questi motivi non bastassero, Kyoshi non era veramente in grado di spostare una trave così pesande e così grossa. Un pò gli dispiaceva (avrebbe voluto vedere che genere di trappola lo attendeva se liberava quel ninja foglioso), ma doveva andare avanti.*

-Mi spiace, non sono in grado di spostare una trave così enorme! Quando finisco l'esame di chiamo la sensei e ti faccio aiutare, va bene?-

*Detto questo, sorpassò l'ostacolo con un salto e andò avanti, addentrandosi nella casa.*
 
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