e buonasera a tutti!!!!
passata bene la domenica? la mia è stata tranquilla e senza sole^^
prossima settimana niente simone, si dorme^^ tanto mi rifarò nel fine settimana, ci sono le votazioni e io farò la scrutatrice, quindi.....soldini soldini soldini!!!!!!
shi star, lascia perdere quel tonno!!!!! non ti rannizzare!!!!!!
shiho love, ho appena visto la tua firma.....ma è troppo divertente!!!!!!!!!!!! c'è anche il quadretto di famiglia!!!!!!!!!!!! il finale by gosho poi mi ha fatto morire dalle risate!!!!!
inizia il filler di dc, ed io metto il mio aggiornamento. avevo detto che ci sarebbe stata una sorpresina. facciamo un salto nel tempo.....
TERZA PARTE
Quattro
La giovane donna si chinò a deporre un bacio sulla fronte della bimba più grande, accarezzandole i capelli color rame, poi si accostò alla culla. La piccola Akemi, una settimana appena di vita, ciucciava placidamente, le palpebre appena sollevate, lo manine strette a pugno. Shiho sorrise dolcemente, posandole la mano sulla pancia e cullandola delicatamente finché non si fu addormentata. Le accarezzò la fronte ed i capelli neri, e si chinò a baciarla sulla punta del naso.
Era nata da appena otto giorni, e già non poteva fare a meno di lei. Come della piccola Shiho- chan, e del loro meraviglioso papà.
Quante cose sono cambiate nella mia vita, fortunatamente, sono tornata indietro ed ho fatto la scelta giusta...altrimenti, non avrei i miei tesori. E lui...Si assicurò che le bambine dormissero e scese al piano di sotto. L’ora di cena era passata da un pezzo, e lui non era ancora tornato. Era sicuramente impegnato a risolvere qualche crimine, pensò raccogliendo i giochi che Shiho aveva lasciato sul divano e riponendoli nella cesta. Il cucciolo, ormai cresciuto, seguiva i suoi movimenti ed agitava la coda quando lei gli elargiva coccole e carezze.
“Che ne dici, Chibi? Ci guardiamo un film?” le chiese, ricevendo in risposta un flebile guaito. Ma non c’era nulla in televisione che le interessasse, perciò la spense e si mise al computer: anche se si era presa una pausa maternità ed il suo assistente la sostituiva egregiamente, la correzione dei compiti e gli argomenti da trattare durante le lezioni erano sempre a carico suo.
Domani c’è il test di metà corso. Quasi mi dimenticato di mandare le domande ad Hirota...Il rumore di chiavi nella serratura e Chibi che agitava la coda spostarono l’attenzione di Shiho sul giovane uomo che varcava la soglia di casa con l’aria stanca e le spalle curve.
“Ciao.” lo accolse, chiudendo il pc e rivolgendogli un dolce sorriso.
“Ciao.” Lui si rianimò, quando la vide. Posò la valigetta all’ingresso, e dopo aver accarezzato il cane si lasciò cadere sul divano accanto a lei. “Uff! Per oggi è finita!”
“Sembri stanco.” notò lei, osservando il suo profilo. Quanto le mancava, quando non c’era!
“È stata una giornata lunga e faticosa. Abbiamo dovuto esaminare tutti i fascicoli da capo, ed alla fine non abbiamo trovato comunque nulla! Tutta fatica inutile...e domani, si ricomincia!”
“Vuoi che ti prepari qualcosa?”
“Ho mangiato un panino con gli altri.” Si passò una mano sul volto, chiudendo gli occhi e sospirando. “Le bambine?”
“Dormono.”
“Ti hanno dato problemi?”
“Nessuno.”
“Akemi?”
“Nessun capriccio oggi. È stata bravissima.”
“Meno male.” Aprì gli occhi, voltando appena la testa ad incrociare il suo sguardo. Shiho arrossì appena, sotto l’intensità che leggeva nei suoi occhi. Poi sorrise, ed allungò la mano per prendere la sua. “Mi sei mancata, oggi.”
“Quanto?” chiese lei, accennando un sorriso malizioso.
“Davvero davvero tanto.” sussurrò lui, tirandola a sé e sfiorandole le labbra con dolcezza. Shiho si abbandonò con un sospiro alla carezza delle sue labbra, pensando che era tutto il giorno che attendeva quel momento. Da quando era tornata e gli aveva aperto il suo cuore, non riusciva più a fare a meno di lui.
È il mio amore, unico ed irrinunciabile amore...“Mmm...all’improvviso, non sono poi così stanco.” mormorò Shinichi, tra un bacio e l’altro.
“Peccato. Avevo in mente di prepararti un bel bagno.” sussurrò Shiho, maliziosa.
“Mi sembra interessante.” commentò lui, attirandola a sé per baciarla nuovamente sul collo. “Soprattutto, se avrò compagnia.”
“Tesoro, sai che ancora non possiamo. È passata solo una settimana dal parto, ne deve passare ancora un’altra.”
“Accidenti.” borbottò lui, con una smorfia. “Non posso resistere un’altra settimana in astinenza da te! Ogni volta che ti vedo, mi viene voglia di...”
“Dovrai resistere, mio caro.” replicò Shiho, baciandogli la punta del naso ed alzandosi dal divano. “Allora, vuoi il bagno o no?”
“Mi fai compagnia?” le chiese lui, con espressione implorante.
“Solo se saprai moderarti.”
“Si ai baci, no a tutto il resto...beh, dovrò sforzarmi parecchio!” sospirò Shinichi, lasciandosi cadere contro lo schienale del divano ed appoggiando i piedi sul tavolino, toccando così una pila di buste. “Oh, hai ritirato la posta?”
“Si, ma ho dimenticato di aprirla. Dovevo cambiare Akemi.”
e siamo ad una settimana dopo la nascita di akemi, ed il nostro tonno....è sempre in vena di certe cose!!!!!!!!
ma che dolci che sono, vero?
ed è anche bello conoscere i pensieri di shiho, dopo aver trascorso quarantasette capitoli a sorbirci le pippe mentali di kudoXD
vi lascio ricordandovi che domani tutti davanti alla tv alle 20.45, c'è incontro indesiderato!!!!!!!!!
non sto più nella pelle!!!!
e piccola comunicazione di servizio, per la quinta ed ultima parte vi aspetto al mercoledì invece che al giovedì. il perchè? ve lo dirò mercoledì^^