Detective Conan Forum

La Scuola è una Bestia, Dedicata a Sera Masumi

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/1/2013, 22:57     +1   -1
Avatar

× Sanji × Nami ×


Group:
Member
Posts:
12,152
Location:
Eorzea ♥

Status:


Questa storia, originale, mica tarocca, la dedico a Sera Masumi. Spero di aver fatto un ottimo lavoro interpretando, per la prima volta nella mia vita, un maschio anziché una ragazza.
Buona lettura, anche a chi non è dedicata.

La Scuola è una Bestia

Ecco, un'altra noiosa e improduttiva giornata di scuola.
Come sempre, sorrido ai miei compagni di classe, in attesa della prima campanella che ci darà libero accesso alle aule. Fino ad allora, come se fossimo dei criminali e dei vandali, rimaniamo fuori nei corridoi, sorvegliati da pattuglie di bidelli, che ci osservano sfidandoci di fare qualcosa di sbagliato, di modo tale da mandarci dalla vice-preside, facendoci espellere.
No, non ci riuscirete, cari miei.
In quel momento, arrivano i miei più cari amici: Antonio, Roberto e Stefano, che si mettono a parlare con me della partita di ieri: Juventus – Milan:"Bella partita, emozionante, non me lo sarei mai aspettato!"
"Beh, ammettiamolo, il Milan è forte, ma la Juventus è tutt'altra cosa..." e così ci mettiamo a discutere della superiorità della Juventus sul Milan, e sfottiamo anche un po' l'Inter, di cui è grande tifoso Stefano, tanto che è andato pure all'aeroporto di Malpensa, a Milano, per vedere il suo idolo Javier Zanetti.

Ad un tratto, una voce femminile a me familiare giunge alle nostre orecchie:"Ragazzi!" è la splendida Monica: capelli color mogano, occhi color nocciola, un fisico veramente stupendo. Non nascondo che ho una cotta per lei sin dalla prima superiore, e sono in terza. E non riesco a farmela passare.
Diciamo che a volte sembra interessata a me, altre volte un po' meno.
Mi sorride, e il mio cuore perde un battito.
"Che c'è, Monica?" le chiede Roberto.
"Beh, oggi la professoressa Colombo consegnerà le verifiche di storia."
Magnifico, penso, veramente magnifico. Ho odiato quella verifica. Nonostante avessimo studiato tutto (Io e Tonio), dall'inizio alla fine, mi era sembrata comunque parecchio tosta.
Vedremo com'è andata.
"Beh, grazie Moni, sempre utile nel darci le notizie peggiori!" dice ironico Antonio: non l'ha mai vista di buon occhio, forse perché lui è il mio migliore amico e sa quanto ci soffro per la storia con lei. Ma comunque lei non sembra capire, fa un accenno di sorriso, e se ne va.
"Certo che potevi anche evitarti la battuta." rispondo io a tono.
"Che c'è?! L'ho ringraziata!" Sì, l'hai ringraziata, ma nel modo sbagliato.

Ecco che finalmente trilla la campanella, e noi cominciamo ad avviarci in classe, con la solita nostra andatura da zombie mattutina, mentre la mia noia è crescente ad ogni scalino. Sembra proprio direttamente proporzionale.
Arriviamo in classe, e vediamo che c'è già la professoressa Colombo, che noi chiamiamo in modo simpatico "Culombo" per il suo grosso posteriore. Mi è sempre stata antipatica, specialmente nel modo con cui si rivolge a noi, chiamandoci come se fossimo dei deficienti, o ancora dei bambinetti incapaci di fare le cose. Infastidisce, dopo un po'.
E penso che l'antipatia sia reciproca. In tutte le lezioni che abbiamo con lei, comprese le ore di supplenza, non fa altro che richiamarmi, almeno una volta. Dopo un po' questo stufa, anche perché io non le ho fatto nulla per farmi trattare in questo modo (Beh, forse non dovevo dire "Culombo" quando lei era dietro di me... Ma son dettagli insignificanti! Se solo sapesse cosa si dice realmente di lei!)

Prendiamo posto compostamente, mentre Antonio si mette accanto a me, e ci battiamo il cinque nella speranza di aver preso un bel voto in quella cazzo di verifica. Ce lo meritiamo. Abbiamo studiato giorno e notte, per praticamente due settimane. Non può esserci andata male.
Squilla anche la seconda campanella, e la prof si alza (Mi chiedo come abbia fatto) e va a chiudere la porta. Comincia a scorrere l'elenco con il suo dito ossuto (Perché di enorme ha solo il sedere, il resto è magrissimo. Sembra uscita da un film di fantascienza) e annota gli assenti, prende le giustificazioni, e poi alza finalmente lo sguardo sulla classe, abbassandosi leggermente gli occhiali da lettura.
"Bene, penso che la voce sia girata. Adesso vi consegnerò le verifiche di storia. Inutile dire che sono andate relativamente bene a tutta la classe, solo tre di voi hanno preso l'insufficienza."
Beh, voglio proprio vedere se sono io, uno di quei tre.
Inizia a dire i cognomi, e uno ad uno vanno là per farsi spiegare gli eventuali errori nella verifica. In alcuni ci mette di meno, in altri di più. Il mio cuore batte come un tamburo per tutto il tempo necessario, specie quando vedo che Monica si è leggermente chinata per vedere meglio la verifica, mostrando un po' del suo seno, finché il mio cognome non salta fuori:"Romeo, vieni."
Sicuro di aver fatto un ottimo lavoro (Tanto che Antonio mi guarda e mi sussurra chiaramente "Vai Simone, e spacca il culo a quella merda!") mi avvicino alla cattedra, e noto un bellissimo voto sul mio compito in classe: 5,5.

Un misero 5,5.

Ho scritto tutto, e questa troia mi ha messo 5,5.

"Beh Romeo, sinceramente mi aspettavo di peggio da te." stringo i pugni, altrimenti rischio veramente di perdere il controllo contro questa qui. Lancio un'occhiata in direzione di Tonio, che mi accenna un sorriso: beh, lui ha preso 8. E abbiamo studiato insieme:"Però comunque la prossima volta vorrei che studiassi di più. Vedi? Qui hai sbagliato: Colombo ha scoperto l'America il 12 ottobre del 1492, non il 15 ottobre." solo per tre giorni, mi dici che ho sbagliato? "E poi Lorenzo de' Medici muore esattamente nello stesso anno, ed è per questo che il 1492 segna la fine della storia Medievale di tutta la civiltà dell'epoca, e inizia la storia Moderna, che come hai giustamente scritto, termina nel 1789 con la Rivoluzione Francese... Un altro errore che ho trovato..." ma non mi importa niente degli errori: questa stronza vuole sempre cercare qualcosa che non va nei miei scritti, anziché cercare di trovare qualcosa di positivo.
Mi sta per salire un attacco di rabbia assurda, vorrei semplicemente spaccarle la faccia, ma mi trattengo anche perché so che c'è Monica, e lei non approverebbe mai la violenza. Prendo la mia verifica e vado al mio posto, appoggiandomi al muro e fregandomene del mio portamento.
Quando la prof ha finito di consegnare le verifiche, ormai è già passata un'ora, e quindi esce dall'aula e se ne va via, ondeggiando il suo sedere enorme.

Io batto un pugno sul banco, così forte che lascio un piccolissimo solco:"QUELLA MALEDETTA PUTTANA!" esclamo io indignato:"NON E' POSSIBILE CHE MI DEBBA TROVARE ERRORI OVUNQUE!" e Antonio mi guarda con fare spaventato: sì, quando mi arrabbio faccio veramente paura.
Ad un certo punto, sento una mano fredda sulla mia spalla. Questa mi trascina giù al mio posto, non tanto perché è pesante, quanto più perché è disarmante, sentirsi quella mano femminile proprio sulla mia spalla. Sento un seno sulla mia schiena, delle braccia che mi avvolgono il collo, e la sua voce, femminile e dolce, che mi sussurra in un orecchio:"Non te la prendere, dai. Non ti abbattere perché una prof ce l'ha su con te... Ricordati che tu sei bravo, e che tu ce la farai. Non lasciare che quella stronza ti abbatta, perché veramente, non ne vale la pena. Ora non arrabbiarti, cerca di respirare: un giorno, quando tu sarai famoso, lei sarà lì a mordersi le mani, perché l'unica cosa che ha fatto è stata abbatterti: non gliela dare vinta."

Io rifletto sulle sue parole, e credo che abbia ragione. Le prendo una mano e la ringrazio con una piccola stretta. Sento che si alza, ma io non voglio più lasciar andare quella mano. Lei è stata l'unica persona che davvero mi ha fatto sentire bene, l'unica ragazza che mi sorride anziché criticarmi. Lei è così... Speciale. Lei mi guarda, mi sorride, e poi dice:"Tranquillo, so ciò che provi... E credimi che è lo stesso."
Chi l'avrebbe mai detto? I voti bassi, a volte, possono anche portar fortuna, oltre che portarmi a migliorare ancora di più.
La prossima volta, cara signora "Culombo", gliela faccio vedere io. Son cento volte migliore di lei, e sono sicuro che prima o poi avrò la mia rivincita, parola mia! Non creda di averla vinta, lurido sacco di merda che si finge professoressa, solo perché ha più potere di me. Quando io sarò lassù, nel grande firmamento dei famosi, lei sarà a casa sua a guardarmi, mentre la insulterò pubblicamente in televisione. Dovrò avere la soddisfazione di vederla strisciare in questi sudici corridoi.

Tanto storia è una materia inutile, son sicuro che in futuro non mi servirà a niente.

E ora, cominciamo la lezione di fisica, con una marcia in più.

La scuola non mi ferma. E non mi fermerà.

Ho un sogno, e lo realizzerò.

FIN

Beh, spero ti sia piaciuta, Sera! (Lo ammetto, l'accostamento dei nomi l'ho fatto di proposito. xD)
E spero che sia piaciuta anche a voi!
Ora però vado a dormire che domani faccio un escursus in uni.
<3
 
Top
view post Posted on 11/1/2013, 20:52     +1   +1   -1

Detective quasi esperto

Group:
Member
Posts:
1,219
Location:
La valle della paura

Status:


Oh.. beh, io non so proprio come ringraziarti., E' bellissimo.
Certe situazioni mi ricordano proprio la mia classe, però io più che arrabbiarmi mi dispero :asd:.
Però provo forte odio solo per una professoressa :devil:, mi ha dato 5/6 solo perchè non le ho indicato un fiume del sud America sulla cartina.. ehm.. ok, lasciamo perdere :lollo:.
Rinnovo il mio grazie e ti faccio tanti complimenti :D.
 
Top
1 replies since 10/1/2013, 22:57   103 views
  Share