Detective Conan Forum

Il primo Natale, Eh, si! Sono sempre io... Pronti?

« Older   Newer »
  Share  
DarkSwann
view post Posted on 23/2/2013, 12:02 by: DarkSwann     +4   +1   -1
Avatar

The Dark One

Group:
Member
Posts:
11,839

Status:


buondì! no, non c'è la fine del mondo perchè posto al mattino^^
semplicemente oggi inizia il mio week end di fuoco, per cui sarò impegnata con le votazioni, e quindi oggi pomeriggio dovrò andare a preparare i seggi alla scuola media, per cui approfitto della mattinata libera per portarmi avanti con il lavoro. domani e lunedì sarò tutto il giorno al seggio, quindi....se non mi rivedete martedì, chiamate detective conan!

sherry, non deve essere mica obbligatorio commentare una fic, si può anche solo leggerla(io devo ancora leggere le tue!!!!!)...cmq, anche se è finita, un commentino lo puoi lasciare lo stesso, anche dopo un mese, un anno, dieci anniXD


si, la smetto con queste cavolate e passo subito a quanto promesso....la nuova one shot! dunque, vi dico subito che rispetto a memorie di un viaggio è molto più corta, due parti appena, quindi ci saranno due aggiornamenti, oggi ed il classico giovedì.
non indugiamo oltre, e partiamo!


PRIMA PARTE



“Guarda, mammina! Guarda com’è alto!”
La bambina con i capelli ramati indicò con entusiasmo il maestoso albero pieno di palline colorate che svettava imponente nella piazza principale di Tokyo. Ovunque era un tripudio di luci, festoni e babbi natale. Era la Vigilia di Natale, e tutti sembravano euforici ed impazienti di trascorrere quella festa speciale con amici e famiglia. Shiho Myano invece non riusciva ancora a capire i motivi di quei comportamenti che giudicava allucinanti. Non capiva perché, quando sul calendario scattava il primo dicembre, tutti impazzissero. Perfino i miei studenti non pensano ad altro. Ed intorno a me, è tutto rosso e verde...
“Mammina, possiamo fare un altro giro?”
“Tesoro, sai che non è possibile.” Shiho sorrise alla figlia, tirando appena il guinzaglio di Chibi, che si era fermata ad annusare un albero. “Dobbiamo essere a casa e preparare la cena, prima che arrivi papi.”
“Papi farà in tempo, vero?”
“Certamente, tesoro. Sai quanto ci tiene a passare il primo Natale con la sua famiglia.”
“Quando apriremo i regali?”
“A mezzanotte, lo sai.”
“Posso sapere adesso cosa mi hai regalato?” chiese la bambina, spalancando gli occhioni verdi identici a quelli della madre.
“No, tesoro. È una sorpresa.”
“Uffi!” borbottò Shiho- chan, mettendo il broncio. “Ma io non posso resistere! Ed anche il fratellino vorrebbe sapere cosa c’è nei suoi pacchetti!”
“Il fratellino è ancora nella pancia. È troppo presto per lui.” mormorò Shiho, accarezzando dolcemente l’evidente rotondità che si indovinava sotto il cappotto. “Però in questo momento mi sta dicendo che ha proprio voglia di un gelato...che ne dici, piccola? Lo vuoi anche tu?”
“Si!” esclamò la bambina, dimenticando i suoi malumori. Una volta tornate a casa, cominciarono subito a darsi da fare in cucina: Shiho aveva da poco imparato a cucinare, e si era esercitata molto in quella settimana, per preparare un’ottima cena della vigilia per la sua famiglia. Era un po’ nervosa per quella sera, ed oltretutto non era nemmeno sicura che lui fosse presente. No. Non devo essere pessimista. Ha promesso che sarebbe tornato, ed io mi fido ciecamente di lui...
“Mammina, vado bene così?” le chiese la figlia, eseguendo un breve volteggio per mostrarle l’abito rosso scelto per l’occasione.
“Si, tesoro. Sei splendida.” mormorò Shiho, accarezzandole le treccine ramate.
“Anche tu devi cambiarti, mammina. Tra poco arriva papi.” disse la bambina, appoggiandole entrambe le mani sulla pancia e schioccandole un sonoro bacio. “Non preoccuparti, papi ci sarà. E ci porterà tanti regali...anche a te, anche se non puoi ancora usarli.”
“Vado a vestirmi, tesoro.” disse Shiho, commossa. “Stai attenta che Chibi non salti sul tavolo. Finisci tu di preparare?”
“Ci penso io, mammina!” esclamò Shiho- chan con il solito entusiasmo, e schizzò nella sala da pranzo seguita dall’inseparabile Chibi. Che peste, pensò la giovane donna salendo al piano di sopra. Si sedette sul letto, massaggiandosi la schiena. Forse ho un po’ esagerato oggi. Dopotutto, sono già al settimo mese, e la pancia pesa... Il bambino scelse quel momento per darle un calcio, come a volerla rimproverare. Hai ragione, piccolo mio. Si accarezzò il ventre, per tranquillizzarlo, poi si alzò ed osservò il suo profilo nello specchio dell’armadio. Cinque anni fa, ero nella stessa situazione. Incinta di Shiho- chan, ed era proprio la Vigilia di Natale...però ero in fuga, infelice e piena di paure...e senza di lui...
Scosse la testa, cancellando i ricordi di quei tempi. Adesso era tutto diverso, pensò osservando l’anello che brillava al suo anulare. Era sposata, ed era felicissima. Aveva una figlia bellissima, un altro in arrivo ed un marito stupendo. Anche se da quando sono incinta, non fa altro che girarmi attorno e soffocarmi con le sue attenzioni...ma tutte queste premure mi rendono ancora più felice...
Un rapido sguardo alla sveglia luminosa sul comodino la avvertì che era ormai ora di cena. E lui non era ancora arrivato. Ma verrà. Ha sempre mantenuto le sue promesse... Si vestì, indossando l’abito scelto per l’occasione, e scese di sotto. La bambina stava vedendo la televisione, con il cane accucciato ai suoi piedi.
“Sei davvero bellissima, mammina.”
“Grazie, tesoro.”
“Papi verrà sicuramente.”
“Certo. Verrà.” mormorò Shiho, sedendosi accanto alla figlia e posando le mani sulla pancia. Verrà sicuramente...il mio Kudo verrà...


fine prima parte. piaciuta?
che dolci le nostre shiho :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
ed ovviamente, nella pancia c'è la nostra piccola akemi(anche se qui evidentemente i coniugi kudo più figlia non sanno se sarà femmina o maschio)

ed ora scatta la domanda da quizzone: kudo riuscirà ad arrivare in tempo, ovunque sia(ad indagare, suppongo), festeggiando questo primo natale in famiglia?
lo scopriremo giovedì, con la seconda ed ultima parte^^
 
Contacts  Top
22 replies since 20/2/2013, 14:12   2087 views
  Share