Detective Conan Forum

Rock Teitan, kiaretta_scrittrice92 e GabrielStrife

« Older   Newer »
  Share  
GabrielStrife
view post Posted on 10/3/2013, 09:02 by: GabrielStrife     +1   -1




VALENTINE'S CONCERT



Ran non gli parlava da allora. Da quel fatidico bacio. Da quello schiaffo che aveva sentito tutto il vicinato. Aveva più volte tentato di spiegarsi ma se la chiamava lei gli chiudeva il telefono in faccia. A scuola lo evitava in ogni modo. Non aveva più incontrato Shiho. Fino a quel pomeriggio.
Era a casa sua con Heiji, nessuno dei due aveva voglia di andare a scuola quel mattino, Shinichi aveva saltato le lezioni alcune volte nell'ultimo periodo, quel giorno si trovava con il suo nuovo amico quando qualcuno suonò al campanello.
I due aprirono la porta andando verso il cancello, dietro alle sbarre di metallo c'era Shiho, la divisa da scuola immacolata in tutte le sue pieghe. Una tracolla, e un sorrisetto sul volto.
“Che ci fai qui?”chiese Shinichi indicando l'orologio sul polso “dovresti essere a scuola”.
“Potrei farti la stessa identica domanda. Ad entrambi”rispose lei sorridendo.
“Entra, ti offro qualcosa”replicò il giovane ribelle aprendo il cancello.

“Ehi Kaito! Dall'ultima volta che sei andato fuori dall'inizio della scuola non ti avevo più visto mi sentivo solo” Hakuba attraversò il corridoio avvicinandosi beffardo al ragazzo seduto a terra.
“Vattene Hakuba...non sono in vena”rispose lui schietto.
“Perché? Quando mai lo sei stato?”concluse l'altro ridendo e dirigendosi verso il bagno.
Già. Era da parecchio che non andava fuori dalla classe. Quel giorno il professore però aveva esagerato. Solo perché non stava attento non poteva affibiargli la colpa degli altri. Non aveva risposto, come al solito d'altronde. Ma il suo silenzio era stato peggio delle parole. E adesso era di nuovo lì, seduto sul freddo marmo del corridoio. Controllò nelle tasche dei jeans e ne tirò fuori un mp3 e delle cuffie. Accese l'apparecchio e ascoltò quella che lui definiva musica.
Your going down - Sick Puppies
Quando Hakuba stava tornando nella sua classe nelle orecchie ti Kaito passò la frase perfetta della canzone. Ciò che avrebbe voluto fare da molto tempo a quel ragazzo che sempre lo torturava.
“When my fist hits your face, and your face hits the floor”sussurro a se stesso. Un giorno sarebbe stato il migliore e tutti in quella scuola l'avrebbero capito.

“Accetto”rispose Shiho quando Shinichi gli offrì del succo “ma ad una sola condizione, io suono solo la batteria. Non voglio cantare. Quella sera l'ho fatto solo perché mi facevate pena. Ma io non canto. Dobbiamo trovare una voce se vogliamo fare un vero gruppo.”
“Ha ragione”rispose Heiji “lei non è male a cantare ma ci serve qualcuno che sappia farlo per bene”.
“E forse conosco la persona giusta...speriamo di trovarla questa sera”.

Quella stessa sera Shinichi portò tutti all'Oper e si rivolse all'uomo dietro il bancone.
“Ciao come va? Senti...il ragazzo che mi somiglia canta ancora qui?” .
“Si questa è la sua ultima serata...”
“Perfetto...ragazzi”tornò rivolgendosi ai suoi amici “sentite lui e ditemi se non è perfetto”.
Kaito salì sul palco, non pensava più a nulla. Per lui ora esistevano solo quel microfono che teneva tra le mani e la fredda luce bianca che lo accecava.
Always - Bon Jovi

“Ehi! Ascolta!”Shinichi e gli altri avevano seguito Kaito fuori dall'Oper. Finito di cantare le sue canzoni il ragazzo era corso via ma non tanto in fretta.
“Cosa?”chiese girandosi.
“Piacere mi chiamo Shinichi. Loro sono Shiho e Heiji”.
“Kaito...”.
“Senti...noi stiamo formando una band per il progetto scolastico ma...ci manca la voce e amico tu saresti perfetto...che ne dici accetti?”
“Sicuro!”rispose senza pensarci due volte. Quella era la sua occasione per dimostrare a tutti quanto valeva davvero.

Era passato parecchio tempo da quella sera all'Oper quando la band si era unita. Si stava avvicinando il quattordici di febbraio. Il giorno di san Valentino. Il giorno degli innamorati sarebbe stato molto importante per la band. Era il dodici dello stesso mese quando un messaggio arrivo sul cellulare di tutti e quattro.
Gin
Ragazzi Shiho mi ha dato i vostri numeri e mi ha detto che siete bravissimi. Quando vi ho visti sul palco ho visto del talento in voi. Vi voglio il 13 febbraio per il concerto di san Valentino. A presto.


Era notte fonda. Shinichi e Shiho erano davanti alla casa di Ran. Le luci nella dimora erano tutte spente. Non si vedeva nemmeno la corporatura di Kogoro.
“Ma sei pazzo! Perché non citofoni e gli dai il biglietto che senso ha intrufolarsi in casa sua per dargli questa roba?”
“Se gli do il biglietto in mano me lo straccia davanti...se invece vede che è anonimo verrà di sicuro al concerto. Ascolta ho bisogno di sostegno in questo momento e tu fai la acida e mai possibile?” chiese Shinichi fissando l'amica
“Va al diavolo. Vai ti faccio da palo”rispose la ragazza sbuffando.

Shinichi stava osservando tutte le persone al Rapshody, lei non era ancora arrivata. Forse aveva capito che il biglietto era da parte sua e ancora arrabbiata non era venuta. Poi la vide. Quel completo in pelle con cui aveva cantato, i capelli sciolti. Era stupenda come sempre.
“Senti Kaito posso chiederti un favore?”
“Dimmi Shin”chiese l'altro

Ormai mancavano pochi minuti all'inizio del concerto. Erano tutti e quattro agitatissimi. Quando Kaito decise di prendere in mano la situazione.
“Ragazzi ascoltate. So che sono l'ultimo arrivato e forse l'ultimo a dover parlare. Ma sapete che vi dico come vada vada. In compenso the show...”disse ponendo la mano al centro del gruppo
“Must go on”risposero gli altri tre all'unisono mettendo la loro mano su quella del cantante

“Benvenuti a tutti!” urlò Kaito salendo sul palco seguito a ruota dagli altri. Quando i quattro salirono sul palco un ovazione scaturì da pochi del pubblico. Ma presto quei quattro avrebbero conquistato l'intero bar con la loro musica.
“Bene bene...”Kaito prese in mano il micorfono portandolo vicino alla bocca “iniziamo con qualcosa di stupefacente...coraggio” al suono delle bacchette di Shio partì la musica.
No more sorrow - Linkin Park
Subito il pubblico venne conquistato. Lo spettacolo stava piacendo e sarebbe piaciuto sempre più.
War - Sick Puppies

“Benissimo. Vedo che vi state iniziando a scaldare eh?”Kaito stava riprendendo fiato e intanto controllava l'orologio fissato al lato opposto della stanza.
“Beh mancano ormai solo due minuti alla mezzanotte. La canzone che stiamo per cantare non è di certo adatta ad una cenetta romantica ma stringete comunque la persona che amate e continuate a divertirvi”
Two minuts to midnight - Iron Maiden
Oramai mancava poco tempo alla fine del concerto. Ma era chiaro che quei quattro ragazzi avevano conquistato tutto il pubblico. Avevano il talento. Quel talento che solo quattro liceali potevano trasmettere attrverso il rock. Una musica definita troppo potente da chiunque.
Rebirthing - Skillet

“Bene...ascoltatemi tutti...questa è la nostra ultima canzone ma prima...il nostro chitarrista Shinichi avrebbe qualcosa da dire”
Shinichi si avvicinò al microfono.
“Ehila! Allora quest'ultima canzone la voglio dedicare ad una persona molto speciale. Non posso cantarla io perchè come voce faccio pena ma sono certo che Kaito saprà esprimere ciò che provo per questa ragazza. Ran potresti venire sotto il palco per piacere”.
La ragazza rossa come un peperone e con un sacco di domande in testa si avvicinò posizionandosi sotto al palco.
“Questa è per te”concluse lasciando il posto a Kaito.
Valentine's day - Linkin Park

Quando la canzone si concluse Ran salì sul palco e senza pensarci due volte baciò Shinichi. Non ci fu nessuno schiaffo quella volta. E per la prima volta quei quattro ragazzi si sentivano nel posto giusto.
 
Top
57 replies since 24/2/2013, 00:52   2270 views
  Share