buongiorno a tutti!!!!!! tornata dalla mia scampagnata a milano con calvin, dove ci siamo divertite ed abbiamo mangiato dolci- nonostante il ritardo sciagurato del mio treno- mi metto davanti al pc per fare il mio dovere^^
oggi il tempo è buono, speriamo che duri!
ed ora non ho più impegni, a parte qualche gitarella in fumetteria, fino all'otto giugno mi rilasso^^
posta!
dansherry: il chiuhahua scemo!!!! adoro la piccoletta!!!!! ho anche comprato il manga, anche se va mooolto a rilento
cavoli, la foto nella tua firma mi piace troppo, ogni volta che la vedo!!!!
lucida, lucida....
mimi: no, tranquilla, non sei l'unica ad adorare akiraXD
harry: immaginavo fossi corso a riferire al kudo cosa combinava sua figlia.....
shistar: l'infulenza di gin è davvero negativa....e si, anche io ricordo quando akito(eric) andava a toccare sana per vedere se aveva il reggiseno!!!!! lo adoravo *__*
nico: no, mamoru non si tocca, è un altro protetto dell'autrice....XD
mi spiace per il tuo mal di denti, so benissimo cosa significhi, anche io ho portato l'apparecchio per anni, quando ero giovincella^^ ne ricordo uno particolarmente doloroso, con dei ferretti che mi scavavano le guance...due giorni d'inferno, al terzo sono andata dal dentista e mi sono fatta mettere le protezioni di gomma, non riuscivo più ad aprire la bocca! *ricordi orrendi*
malfoy....ieri l'abbiamo visto a fumettopoli!!!!!! ogni volta che lo beccavamo, ci mettevamo a ridere!
rubrica!!!! per
nun ce pò fregà de meno, ho mandato i miei sgherri in giro ad annusare tracce e piste varie, ed ho scoperto una cosina interessante.....volete sapere chi ha insegnato a shiho-chan a ballare? non lo indovinereste mai...è.... *rullo di tamburi*
anche se è morto, ma questo è un dettaglio tecnico, goku ci ha gentilmente prestato
gli abbiamo rubato le sfere del drago, e con queste abbiamo resuscitato gin per assumere al suo dovere. poi lo abbiamo ucciso di nuovo, mettendogli vicino conanXDXD ovviamente a gin lo ha insegnato voddyno, lui sa tutto di queste cose^^ voleva perfino far mettere a shiho-chan il tutù rosa, ma un'occhiata dell'autrice(e la vista di conan) lo ha fatto desistere^^
meglio smetterla con queste cavolate deliranti, passiamo al capitolo. c'è una certa risposta in ballo..........
CAPITOLO QUATTRO- UN COMPLEANNO DA RICORDARE
Seconda Parte
Kanzaki allungò il braccio, sfiorandole la mano con le dita. Shiho sentì un nodo di emozione serrarle la gola e mozzarle il respiro. Non l’aveva mai guardata così, non aveva mai tentato di toccarla. Non riusciva a muoversi, incatenata al suo sguardo intenso e dolce, ed il punto in cui le loro mani si sfioravano sembrava bruciare. Ma un istante dopo, tutto era cambiato. Il volto di Kanzaki tornò normale, lui ritirò il braccio, e Shiho ebbe l’impressione che nulla fosse accaduto. Il ragazzo si raddrizzò e le voltò la schiena. “No...niente...scusa. Finiamo di riordinare, si fa tardi.”
Era tornato freddo e controllato come al solito. Ma cosa stava per dirle? E con quello sguardo intenso ed emozionato! Possibile che fosse interessato a lei, e glielo avesse quasi confessato? Ma poi aveva cambiato idea, e l’aveva lasciata ancora più confusa. Ed ora, Shiho si chiedeva se Kanzaki provasse davvero un sentimento speciale per lei o se fosse solo una sua stupida illusione.
Terminate le pulizie, si trattennero ancora qualche minuto, ridendo per le performance di Nagase al karaoke. Una rapida occhiata all’orologio e lo squillo puntuale di suo padre sul cellulare, le suggerì che era ora di andare. Saori li ringraziò e distribuì a ciascuno una porzione di torta e vari stuzzichini avanzati, con entusiasmo di Hotaru e Nagase. Shiho prese i pacchetti, pensando che Akemi e Shirai sarebbero stati ben felici di mangiare quelle leccornie, e solo allora si accorse di aver lasciato da qualche parte il suo copri- spalla. Si scusò con gli amici, pregandoli di precederla, e tornò nella sala, recuperando l’indumento: stava per andare via, quando si accorse di una presenza sulla terrazza. Era Akira. La ragazza corrugò la fronte, e si diresse con espressione risoluta verso il ragazzo, che le dava le spalle e sembrava osservasse il cielo.
Non mi sfuggi, bello!
“Ehi! Saito!” esclamò, sulla soglia della terrazza, con le mani sui fianchi ed un piglio deciso.
“Perché gridi? Non sono mica sordo.” replicò il giovane, tranquillamente, infilando le mani nelle tasche dei jeans. Shiho arrossì appena, ma fece comunque qualche passo avanti, decisa a non lasciarsi intimidire.
“Io...ti cercavo.” Strinse le mani a pugno, improvvisamente a disagio. “Vuoi...vuoi un passaggio? Mio padre è venuto a prenderci.”
“Oh. Come i mocciosi.”
Shiho decise di ignorare il suo commento sardonico. “Insomma, lo vuoi?”
“No. Dormirò qui, Kanzaki mi ha invitato.” Socchiuse le palpebre, e sul suo volto apparve un’espressione ironica. “Mi dispiace aver preso il tuo posto.”
Di nuovo, Shiho si sforzò di ignorare la sua scortesia. “Beh, visto che non ti serve un passaggio, ti saluto. E ti auguro una buona notte!”
“Chissà, magari io e Kanzaki chiacchiereremo un po’, prima di metterci di dormire.”
Shiho sorrise, ironica. “Vi darete al pettegolezzo, come le donne?”
“È un’idea...potremmo parlare di te.”
Shiho si irrigidì, avvertendo un brivido lungo la schiena. “Di...di me?”
“Esatto.” Akira socchiuse nuovamente le palpebre, stavolta con espressione gelida. “Potrei dirgli che non sei come appari. Volevi tirarmi un pugno, ricordi?”
“Tu...tu non lo faresti mai!” esclamò Shiho, sconvolta.
“Sono un ragazzo cattivo, no?” Akira si strinse nelle spalle, sorridendo beffardo. “Chissà che faccia farebbe Kanzaki, se sapesse che sei diversa da come appari.”
“Sei...sei...sei davvero un mostro!” esclamò Shiho, stringendo i pugni con rabbia.
“Oh. Adesso non sono più un teppista?”
“Tu...sei peggio di un teppista! Sei insolente, maleducato, antipatico, insopportabile e malefico!” gli gridò Shiho, puntandogli contro l’indice con fare accusatore. “Ma tua madre non ti ha insegnato l’educazione?”
“Mia madre?” Akira sollevò un sopracciglio. I suoi occhi castani le lanciarono un’occhiata raggelante. “Non ho più una madre da quando avevo cinque anni, ormai. E dubito che anche prima di andarsene si sia mai occupata di me.”
“Non...non hai più la mamma?” balbettò Shiho, portandosi le mani al volto, sconvolta.
“Già.” Saito le voltò le spalle, sollevando la testa per osservare la luna. “Ti faccio compassione, ora?”
“Io...”
“Non devi.” Sorrise, beffardo. “Perché tu non mi piaci. Ed io continuerò ad infastidirti, fino a che ne avrò voglia.”
“Ehi, sorellina! Stai ancora dormendo?”
Shiho sbadigliò, osservando con invidia Shirai ed Akemi, già vispi ed allegri a prima mattina. Lei ci metteva sempre un po’ a carburare, ma non era solo per quello che se ne stava tristemente abbandonata sulla sedia della cucina, le mani a sorreggere il mento e gli occhi chiusi, mentre sua madre portava a tavola le frittelle. Dalla sera della festa, non riusciva a smettere di pensare alle parole di Akira.
Non ho più una madre da quando avevo cinque anni... Era davvero terribile. Un bambino senza madre. Shiho sollevò le palpebre, seguendo la figura snella di Yurika Kudo che posava il piatto di frittelle sul tavolo e si sedeva accanto al marito. Non riusciva a concepire la vita di un bambino senza la presenza amorevole e protettiva di una madre.
Dev’essere tremendo svegliarsi al mattino e sapere che nessuna mamma verrà ad augurarti il buongiorno o ti preparerà la colazione...“Ehi, tesoro. Non mangi?”
“Eh?” Shiho si raddrizzò, guardando prima suo padre e poi il piatto che aveva davanti. “Ah, si...si. E’ già pronto?”
“Sorellina, ma sei sulle nuvole?” esclamò allegramente Akemi, impegnata a divorare le sue frittelle.
“No! La sorellina è la bella addormentata!” esclamò Shirai, ripetendo più volte
bella addormentata come una cantilena.
“Vuoi piantarla, moccioso?” sbottò Shiho, irritata.
“Mamma, mi ha chiamato moccioso!”
“È quello che sei...un moccioso fastidioso!”
“Mamma!”
“Shirai, zitto e mangia la tua colazione.” lo redarguì dolcemente la madre, mitigando il rimprovero con un sorriso ed una carezza sui capelli. Poi si rivolse alla figlia, corrugando appena la fronte. “Tesoro, sei di cattivo umore?”
“Uhm...può darsi.” borbottò Shiho, mordicchiando la forchetta.
“Vuoi dirci perché, scricciolo?” le chiese suo padre, dopo una veloce occhiata con la moglie. “Ancora a causa di quel litigio con il ragazzo Saito?”
“Più o meno.” mormorò Shiho con un sospiro. “Akira non ha più la mamma. Aveva solo cinque anni.”
“Oh, poverino.” fu il commento di Akemi.
“Che brutto stare senza la mamma.” disse invece Shirai, diventando improvvisamente triste. Scivolò giù dalla sedia e corse ad arrampicarsi sulle ginocchia della signora Kudo. Diceva di non amare le smancerie, ma aveva pur sempre sette anni ed adorava sua madre. “Io non so che farei senza la mia mamma.”
“Nemmeno io!” lo appoggiò Akemi, imitando il fratello e correndo ad abbracciare la madre.
“Akane, tesoro, vuoi consolare il tuo povero papà e venire a fargli due coccole?” intervenne Shinichi con espressione abbattuta, che pure aveva osservato la scena con affetto.
“Nemmeno per sogno.” rispose Akane, imperturbabile.
“E dire che da piccola sorridevi sempre!” esclamò Shinichi con un sospiro rassegnato. Tutti scoppiarono a ridere, ed anche Shiho riuscì a dimenticare i pensieri negativi.
La mia è davvero una famiglia speciale. Riesce sempre a farmi tornare il sorriso, ed a farmi sentire meglio. Non so cosa farei senza di loro...akane for president!!!!! kudo, tu spargerai pure la tua sfiga in giro, ma la tua maledizione sarà eterna! non c'è più ai haibara e sei riuscito ad accalappiarti shiho myano come moglie? beh, c'è akane!!!!!!
shirai è un moccioso, ma ha i suoi momenti pucci...dopotutto, chi non adorerebbe l'ex donna in nero???
akira...d'accordo che non ha la mamma, ma.....non si tratta così la puccia II
malfoy alla fine non si è dichiarato
temeva per la sua vita, troppe forze contro(kudo, e diversi lettori
)
quizzone!
- che canzoni avrà cantato nagase? *scrivete almeno due titoli, e siate divertenti!!!*
- akemi e shirai si saranno mangiati tutti gli avanzi portati da shiho?
- ma soprattutto, di cosa avranno spettegolato akira e kanzaki?
per oggi è tutto! vi do appuntamento a giovedì, per la terza ed ultima parte del capitolo! che succederà?
ora corro a vedermi l'episodio di dc che mi sono persa ieri, causa ritardo treno....c'era mio marito