Ho poche parole da spendere in quanto il video è molto esaustivo e per certe scene, un po' forte.
Riflettiamo in questi 4 minuti.
CITAZIONE
Il filmato con il quale vogliamo cominciare la mattina ci presenta una visione molto semplice del mondo e degli abitanti che ci vivono. Un video che fa davvero riflettere, e che vogliamo condividere con voi solleticando i vostri pensieri e le vostre riflessioni.
Questo il testo del video
Gli umani rappresentavano un mondo incredibile, siamo considerati la specie più intelligente del pianeta. Nonostante ciò siamo la peggiore. Cosa facciamo in questo mondo? Chi ci ha portati qui? Quale è la nostra missione su questo pianeta? Ma sembra che la nostra unica missione sia continuare a distruggerlo. Hai mai considerato che questo mondo non ci appartiene? In ogni modo, la sua cura è nelle nostre mani. Loro (gli animali, ndr) sono arrivati qui molto prima di noi, e noi non siamo nient’altro che loro ospiti. Siamo arrivati e abbiamo invaso il loro territorio, e stiamo distruggendo la loro casa. Sono stati tolleranti, siamo stati perdonati molte volte, ma continuiamo ad ignorare la loro situazione, siamo stati i loro sequestratori, i loro assassini, ci accettano come loro padroni, siamo l’unica specie che attacca, distrugge, abbatte, contamina ed elimina solo per ambizione, o solo per vivere meglio. Il mondo è tuo, è il nostro, è per tutti noi. Tuttavia, ricorda che è anche il loro mondo, e dobbiamo comprendere che non sono in grado di salvare le loro vite, ancora meno, di salvare il loro pianeta. Il Pianeta Terra sta morendo, lo stiamo distruggendo selvaggiamente, ma ha fame d’amore, si sta indebolendo, e malgrado tutto ciò, continua a donarci generosamente le migliori esperienze.
L’incidenza negativa derivante dalla presenza dell’uomo sulla Terra ha d’altronde così tante sfaccettature che è ben difficile cercare di riassumerle in un elenco completo. Tra i principali elementi negativi basti considerare i disboscamenti, le emissioni nocive nell’atmosfera, l’estinzione di intere specie animali per soddisfare il proprio egoistico desiderio alimentare e tanto, troppo altro.
Generalmente, tutte le incidenze che l’uomo effettua sull’ambiente naturale, al fine di manipolarlo, prendono il nome di “antropizzazione”. L’antropizzazione nel corso dei secoli si è fatta talmente incidente che oggi non esistono più degli ambienti completamente naturali, ma solamente ambienti più o meno modificati dall’uomo, che nella storia è sempre intervenuto in profondità, cercando di adattarlo alle proprie esigenze (purtroppo, spesso in maniera scorretta e nociva).
L’elenco delle forme di antropizzazione e delle sue conseguenze è infinito. Basta guardarsi intorno per comprendere quanto possa essere vasto il pregiudizio sofferto dalla natura. Sulle acque abbondano reflui fognari e civili, liquami, scarichi industriali e agricoli, petrolio, rifiuti tossici industriali e tanto altro. Sull’atmosfera pesa l’effetto serra, il buco dell’ozono, le piogge acide. Sulla terra il grave peso delle maggiori civiltà, delle rivoluzioni industriali, dell’innovazione non ecosostenibile.
