| Nel sentir pronunciare il nome dell'Uchiha, Yumi non ruscì a trattenere una smorfia. Era più forte di lei, quella mocciosa di un'Uchiha non la sopportava proprio.Ah, ancora campa quella troia? Le uscì spontaneo, e solo allora si ricordò che, dopotutto, la "troia" in questione era pure amica di Chiaki. Resasi conto della gaffe, la kiriana cercò subito di rimediare in qualche modo.Scusa, dimenticavo che è amica tua... Ammise, grattandosi il capo leggermente imbarazzata. Non glielo voleva dire chiaro e tondo, che avrebbe preferito sventrarla con le sue mani, così preferì tacere, conscia che, se Chiaki avesse saputo una cosa del genere, di certo non l'avrebbe presa bene. Ecco però che l'imbarazzo della gaffe venne sostituito dalla preoccupazione per le parole che la giovane le aveva appena detto. Con gli occhi spalancati per lo stupore, scrutò da capo a piedi la giovane, notando solo allora che, effettivamente, non aveva più in bella mostra il suo coprifronte.Per tutti i Kami... Bhe, è un cambiamento bello e buono... L'hai fatto per lui, vero? Le domandò, sorridendo mestamente. Non se lo sarebbe mai aspettata, da lei, una scelta del genere, però, se l'avesse fatto per Fuyuki... Non è che la capiva, questa sua scelta, però la vita era sua, era libera di fare le scelte che preferiva.Non so dove mi porteranno i miei passi, ma di una cosa sono certa. Qualunque cosa possa accadere, non cambierà ciò che provo per te, piccola. Un sorriso radioso le si dipinse sul viso, mentre accarezzava amorevole la guancia dell'amica.Ti considero una mia sorellina e nulla potrà cambiare questo stato delle cose. E vedrai che avremo modo di rivederci. Magari non con me in un bosco mezza nuda, magari in maniera un pò più comoda, ma sono convinta che avremo modo di rivederci. Diede un buffetto affettuoso alla giovane, per poi guardare l'asciugamano che la ricopriva.Ma no, almeno su questo lato, sono abbastanza resistente... Ma Chiaki si era già messa in azione, iniziando ad armeggiare con un rotolo, accendendo la curiosità della giovane donna. Doveva ammetterlo, stare in compagnia di Chiaki la faceva ritornare al passato, alla Yumi solare e spensierata e, per questo, mai avrebbe rinunciato alla sua amicizia sincera. E quando si ritrovò tra le mani il suo pacchetto, Yumi non sapeva proprio cosa dirle. Incuriosita, aprì il piccolo fagotto, rivelando una magnifica veste ricamata. Era formata da una sottoveste bianca, con bordi ricamati in pizzo, e da sopra, fermato da un bottone, si allacciava una veste azzurra dalle maniche a tre quarti, con i bordi ricamati con un motivo ad onde.Ma, davvero l'hai fatta tu? E' stupenda! Ammise, con gli occhi che le luccicavano. Le piaceva un sacco e la volle subito provare!Aspetta che la provo subito! Così dicendo, si nascose per un attimo dietro un albero per potersi cambiare. La sottoveste era leggermente corta, arrivandole a metà coscia, mentre la veste azzurra, che stringeva leggermente sul seno, era costretta a sistemarla in maniera tale da lasciarle scoperte le spalle, e, cosa che più le piaceva, finiva in un piacevole svolazzo a coda di sirena, che davanti arrivava fin sopra al ginocchio, per poi, da dietro, diventare leggermente più lunga.Cavolo Chiaki, un giorno di questi devi insegnare pure a me a cucire... Ammise allegra, facendo una leggera piroetta per vedere come si gonfiava la veste. Avrebbe avuto qualcosa di Chiaki con se, e la cosa le riempiva il cuore di gioia, però...Voglio darti qualcosa anche io, però... Acqua... Mi serve dell'acqua... Disse, iniziando a guardarsi intorno... E adesso dove la trovava dell'acqua?
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