| Nami
Il freddo continuava ad aleggiare nel piccolo anfratto, con soffi gelidi che lambivano anche il più infuocato degli animi. La tormenta batteva incessante all'esterno, spostando interi banchi di neve mentre il vento s'insinuava beffardo tra le pieghe della grotta. Solo il tossire dell'uomo interruppe quella triste nenia, accentuando la sua già precaria condizione di salute. In effetti, per quanto quella rudimentale fasciatura stesse funzionando da argine per la ferita, rivoli di sangue scendevano ancora lungo l'arto compromesso, insozzando la neve che giaceva ai piedi della caverna. La giovane, dal canto suo, sembrava non avere molto a cuore la situazione in cui versava il suo "compagno" di disavventure e a tratti pareva essersi dimenticata della sua presenza. Solo il tossire compulsivo dell'uomo riusciva a ricordarle di quanto la situazione fosse drammatica, quanto meno per lui. Qualcosa riuscì però ad attirare le attenzioni della fanciulla rannicchiata su se stessa al solo scopo di mantenere la temperatura corporea ad un livello decente. Parole si levarono tra uno spasmo e l'altro, diffondendosi in un eco di rimbombi per l'intera caverna. Frasi concise e prive di fronzoli volte a raccontare l'essenziale. La giovane sembrò non cogliere in quei lemmi le parole di ringraziamento eppure, come un segugio, scorse in esse particolari degni di nota che immediatamente attirarono la sua curiosità. Lo sconosciuto, a differenza sua, sembrava avere una spiccata voglia di interloquire e nonostante i dolori lancinanti alla gamba, provò a spiegare alla fanciulla ciò che ella aveva curiosità di conoscere. Si strinse nelle pesanti vesti, dopodiché prese a parlare.
??? - Cosa sono le Lacrime di Luna? Oh beh, questo non lo so bene di preciso neanche io. Nel mio villaggio si raccontavano storie su di esse, alle volte con particolari differenti, ma tutte concordavano su una questione: le Lacrime di Luna sono in grado di curare qualsiasi malattia. Questo premettendo ovviamente la loro reale esistenza...
Per qualche istante il racconto si interruppe. L'uomo sospirò, quasi avvilito, alla ricerca della forza per continuare a narrare la sua storia. E da qualche parte nel profondo riuscì a racimolare del coraggio, continuando nella narrazione di quello che sembrava essere un viaggio utopico alla ricerca di qualcosa di inesistente.
??? - Per quanto mi sia sforzato, per quanto io abbia viaggiato in lungo e in largo, non sono mai riuscito a trovare questo fantomatico tesoro. E senza di esso non posso salvare la mia gente...non posso salvare il mio compagno! E quindi ho dovuto fare una scelta dolorosa...
Si interruppe nuovamente e, questa volta, sembrò non avere il coraggio di proseguire. Nel buio della grotta la ragazza non avrebbe potuto notare le lacrime che ne segnavano il volto, eppure non sarebbe stato per lei difficile scorgere commozione e tristezza nell'animo di quell'uomo segnato dal dolore. Fuori la tormenta sembrava battere con ancor più vigore ma, allo stesso tempo, nella grotta sembrava esser calato un silenzio ancor più ossequioso.
Fue
La richiesta accorata della ragazza trovò immediatamente riscontro nelle parole del ragazzo che, dal canto suo, non poté fare a meno di nascondere un certo entusiasmo nell'ascoltare quelle lodi tessute in suo nome. Che fosse per vanità, altruismo o chissà quale altro sentimento, Fue accettò di buon grado la collaborazione con quella fanciulla. L'avrebbe aiutata e come in uno scambio alla pari lei avrebbe aiutato lui, nella scoperta di quella misteriosa forza chiamata chakra. La gioia che ne risultò fu percepibile quando le mani di lei incrociarono quelle del ragazzo, cingendole con veemenza.
Chikyū - Grazie Fue, non sai quanto te ne sono riconoscente!
La felicità di Chikyū era palpabile e aleggiava nell'aria come una melodia in allegretto, mescolandosi ai suoni e agli odori di quel piccolo anfratto di un mondo ancora tutto da scoprire.
Chikyū - Ora però sarà meglio partire, non abbiamo molto tempo e ci vorrà almeno un giorno prima di giungere a destinazione. Ti spiegherò i dettagli lungo la strada. Dobbiamo precedere verso Nord...
E così i due cominciarono il loro viaggio alla ricerca di queste fantomatiche Lacrime di Luna, unica speranza per salvare una persona cara alla fanciulla. Il paesaggio verdeggiante li accompagnò per diverso tempo mentre il vento continuava a smuovere quelle fronde erbose. Più avanzavano verso nord, però, più il paesaggio iniziava a perdere di quei colori vividi e sgargianti, lasciando spazio ad aree sempre più brulle e spoglie. Al posto di alberi rigogliosi e lussureggianti ora la coppia si trovò ad attraversare spazi di conifere, caratterizzate da alberi altissimi e dalle foglie spinose. Il terreno roccioso e spoglio aveva pian piano sostituito le lunghe distese erbose calpestate in precedenza. Persino il vento s'era fatto più vivo e impetuoso, risultando freddo e fastidioso. Il nord era vicino e quel cambiamento morfologico non era che l'inizio. Che le famose Lacrime di Luna si trovassero in un luogo tanto angusto? Questo non era dato saperlo ma di li a poco lo avrebbero scoperto.
Chikyū - Forse sarebbe meglio accamparsi per la notte...cosa ne dici?
Comprensibilmente preoccupata per le luci calanti all'orizzonte, la ragazza propose al giovane di iniziare i preparativi per la notte. La stanchezza iniziava a farsi sentire sulle membra dei due viaggiatori il che avrebbe compromesso le loro ricerche l'indomani. Dovevano sistemarsi per la notte, con tutti gli accorgimenti del caso.
//Nuovo giro, nuova corsa! Di solito non sono propenso a continuare missioni o quest non mie ma per voi ho fatto questa eccezione (siatene felici, ma anche no). Non penso mi abbiate mai avuto come master, quindi giusto qualche considerazione: avete libertà totale di movimento, azione e parola in qualsiasi situazione. Cercherò di seguire la trama di Gaspare il più fedelmente possibile (nonostante qualcosa di incomprensibile anche per me, ma questo è un mio problema .-.). Sperò quindi di riuscire a divertirvi e a farvi appassionare, per il resto non posso che augurarvi buon role e che, se avete dubbi o problemi di sorta, sapete come contattarmi. P.S. Melo suca! //
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