Detective Conan Forum

Il primo addio e l'ultimo bentornato, It's been a while hasn't it?

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view post Posted on 28/7/2018, 23:57     +3   +1   -1
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Criminologo esperto

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E' davvero tanto tempo che non scrivo nulla qui sul forum, ad essere sincero è tanto tempo che non mi ci connetto.
Un po perchè la vita si è messa di mezzo un po perchè da dopo il mistery train DC mi ha deluso così tanto che vado avanti a riassunti più che a capitoli :(

Tornandoci di recente per porre fine ad una storia che va avanti da un po nella discussione "un caso dopo l'altro" in "giochi" mi è davvero venuta voglia di scrivere un'ultima One shot.
Questo forum è stato molto importante per me come persona e come scrittore, qui ho conosciuto persone che sarebbero poi diventate amici così stretti che non riesco a immaginare la mia vita senza, addirittura qui ho conosciuto la mia ragazza...

Prima di cominciare la Fic vorrei ringraziare lo staff del DCF, grazie FiFi, grazie Yukiko, grazie Halle per il lavoro che avete fatto, che ancora fate e che spero continuerete a fare fino alla fine del manga in questo forum <3

(E come nota positiva alla fine di questo prolississimo prologo, sono sicuro che più ci avvicineremo al finale di una delle storie più importanti delle nostre vite, più questo forum riprenderà vita, non vedo davvero l'ora di una nuova epoca d'oro per il DCF)



Il primo addio e l'ultimo bentornato

Erano anni che Shinichi Kudo non vedeva il monte fuji in lontananza.
Si appoggiò con la fronte alla finestra del treno ripensando agli ultimi momenti in giappone.

"Devo andare, per te, per proteggerti, non posso permettere che ti trovino"
"Sono stanca di essere protetta, ce la posso fare, non devi andare via..." uno sguardo triste seguiva le parole "Ti prego non andare"


La scelta era quella giusta, non poteva rimanere in giappone, non dopo quello che era successo con L'organizzazione.
Riprese a leggere -Uno studio in rosso- attendendo l'arrivo del treno in giappone.

"E' un addio allora" disse con voce atona
"No, tornerò lo sai" disse lui fiducioso
"Quando però? mesi? anni?"
"Non lo so, ma tornerò, lo sai che è vero"


Shinichi chiuse il libro: concentrarsi sullo scritto era impossibile in quel momento.
Gli vennero in mente i versi di Dante Alighieri

Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende.


Forse rimanere in Italia tutto quel tempo gli aveva fatto cambiare opinione sui versi dell'autore.
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende" disse sotto-voce "Aveva proprio ragione, pensare che non gli avevo mai dato più di uno sguardo"
Posò il libro che aveva fra le mani e, alzatosi per raggiungere le sua valigia, estrasse un libro più vecchio, consumato dal tempo e dall'uso, rilegato in pelle -La Divina Commedia: Inferno-.
All'interno, una dedica.

"Non pensavo ti piacesse questo tipo di lettura" disse osservando il libro che gli veniva posto
"Mi piace avere una mente aperta, restiuiscimelo quando torni" sorrise a metà fra il triste e divertito


Seduto sulla poltrona della sua cabina privata Shinichi si ritrovò a pensare che forse non aveva nessun diritto di intromettersi di nuovo nella sua vita.
Che forse era andata avanti senza di lui.
Che forse era meglio così.
Che forse anche lui sarebbe dovuto andare avanti.
A scuoterlo da questi pensieri fu l'annunciatore che richiamava l'attenzione alla prossima fermata, la sua fermata.

"Spero che il prossimo sarà l'ultimo bentornato che dovrò darti" disse spostando la frangetta dai suoi occhi azzurri

Quando le porte scorrevoli del treno si furono aperte un folto gruppo uscì quasi di corsa, Shinichi lasciò che gli passasserro davanti: non aveva fretta.
Quando riuscì ad uscire dal treno l'aria fredda della sera gli inondò i polmoni, non si era mai accorto di quanto gli mancasse l'aria di Tokio.
Si guardò intorno con il suo solito sguardo indagatore, lei era lì ad aspettarlo all'uscita, sempre un passo avanti a lui.

"Ciao" disse Shinichi portandosi in avanti con il suo bagaglio "E' un po che non ci vediamo"
"Bentornato" disse lei portando le braccia attorno al suo collo "E che sia l'ultimo"
Shinichi soffio via alcuni capelli ramati che gli erano finiti sul volto prima di dire "Lo è, non me ne andrò più, promesso."

Fu un bacio quasi infinito quello che Shinichi Kudo scambiò con Shiho Miyano.
 
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view post Posted on 29/7/2018, 14:10     +1   -1
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Super detective

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Mi erano mancate davvero le tue Fiction :wub:

Molti bella questa. Semplice, ma allo stesso tempo soffisticata e leggere, complimenti :lol:


Scrivi altro :gun:
 
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view post Posted on 29/7/2018, 18:22     +1   +1   -1
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Criminologo esperto

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Mi piace molto come è uscita questa fic, non volevo nulla di particolarmente complesso o sentimentale e penso di esserci riuscito, ha un tono un po' drammatico, ma mi piace.
Sono contento che qualcuno si ricordi di me dopo tutto questo tempo xD

Se devo essere sincero il pensiero di scrivere qualcos'altro mi stuzzica non poco :P
 
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view post Posted on 29/7/2018, 23:22     +1   -1
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Super detective

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CITAZIONE
Se devo essere sincero il pensiero di scrivere qualcos'altro mi stuzzica non poco :P

Vada a scrivere, non cincischi :mib:

Edited by Furuya Rei - 23/9/2018, 12:37
 
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3 replies since 28/7/2018, 23:57   354 views
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