CITAZIONE
Il volume 97 è la continuazione di una serie di volumi molto belli a mio parere.
I casi a partire dal volume 92 hanno riniziato ad essere un pochino più ricercati senza proporre i soliti schemi già visti.
Più avanti darò più approfonditamente le mie opinioni al riguardo (divise per caso come ai vecchi tempi
)
Praticamente dopo 5 mesi e con in arrivo il volume 98, eccomi qua come promesso a commentare questo volume.
Premessa:
Il volume 97 si colloca alla perfezione in una serie di volumi di alta qualità, sia a livello di avanzamento della trama, sia a livello di casi con trame originali e ben studiate.
File 1026 - conclusione del caso del volume precedente
Singolo capitolo che conclude le vicende raccontate alla fine dello scorso volume, senza infamia e senza lode, rappresenta un sorta di ritorno al passato per Gosho, che come sempre riesce a rispolverare vecchi personaggi per movimentare un po' il manga. Come sempre ammetto di essere di parte, compare Makoto il voto è 10.
In questo file, come nei precedenti del volume 96, si può notare la mano degli assistenti di Gosho.
La soluzione del caso è stata abbastanza semplice e non troppo articolata, che ai fini del realismo (e della possibilità che anche il lettore possa giungere alla risoluzione) è una cosa molto positiva, ma che viene buttata alle ortiche dalle scene subito successive. Il tag team di Sera, Makoto e Ran che fermano la fuga/suicidio del colpevole è assurda ed impossibile, ma costruita molto bene a livello di vignette.
File 1027-1031 - Sperduti tra le montagne di Nagano
Il caso centrale del volume, dove c'è la ciccia grossa.
Abbiamo uno scenario inusuale creato ad hoc da Gosho con i soliti malori improvvisi che portano alla formazione di strani gruppi. Vediamo quindi Amuro, Wakita, Kogoro e Conan intrappolati in una villa abbandonata. Ennesimo caso che richiama a 10 piccoli indiani, come sempre Gosho dimostra che in queste situazioni riesce a dare il massimo, caso davvero molto bello, il colpevole era facilmente individuabile, ma l'ombra del dubbio è rimasta fino alla fine.
Finalmente Wakita si è mostrato come un possibile sospettato di Rum, fino ad ora Gosho lo aveva trascurato e l'unica che effettivamente poteva ricondurlo a Rum era il fatto di avere un'occhio perennemente bendato. Dei 3 secondo me lui è il vero Rum, come ne ho già discusso sul topic apposito, tuttavia preferisco ancora non sbilanciarmi e devo attendere ulteriori informazioni per poter elaborare una vera e propria teoria/analisi al riguardo.
Il caso è ambientato nelle montagne innevate di Nagano solamente per permetterci di rivedere Komei che in una sola mossa riesce a pubblicizzare lo spin-off sull'accademia di polizia e mandare avanti la trama relativa a Scotch. Ciliegina sulla torta, la presenza di Amuro che era stata puramente accessoria, serviva per aggiungere alcuni tasselli alla trama relativa al misterioso Rum.
1) Amuro non risponde chiaramente sul fatto di averlo incontrato, questo credo sia dettato dal fatto che Gosho non ha ancora deciso una cosa (che ci segue gli spoiler già sa)
2) Amuro rivela che Rum è una persona "precipitosa" credo che in realtà la traduzione più corretta sia "impaziente" descirizione che a mio avviso tenderebbe ad escludere Kuroda, perché sin dalla sua prima apparizione si è dimostrato estremamente calmo e paziente
3) Komei parla con Kuroda prima di incontrare Amuro e finge di non conoscerlo, questo indica che probabilmente Kuroda gli ha chiesto di agire in questo modo
4) Komei, come sempre, lancia a caso proverbi cinesi e se ne va pensando "time is money"
Credo che i punti 3 e 4 possano essere indice del fatto che Kuroda sia il superiore di Amuro all'interno della NPA e che sta indagando su Rum.
Ah giusto, anche questa volta sono di parte, compare Komei, voto 10.
File 1032-1034 - un pretesto per far vedere Rumi
Dopo averci mostrato Wakita e brevemente Kuroda, Gosho ha deciso che era il caso di aggiungere ulteriori indizi sulla trama legata a Rum e per questo abbiamo la necessità di far comparire i Detective Boys e Rumi. In generale ho trovato questo caso sottotono rispetto al precedente, ma dire che risoluta comunque superiore rispetto al caso finale del volume 96. Nulla di che, ma era da un po' che Gosho non ci faceva scoprire in anticipo l'omicida, in modo che l'attenzione si possa unicamente concentrare sullo svelare il trucco utilizzato. Secondo me l'idea era buona, ma probabilmente funziona unicamente su carta, quindi posso dire di apprezzare lo sforzo creativo fatto per rompere un po' i soliti schemi, ma si poteva fare di meglio.
In questo capitolo aggiungiamo un tassello alla trama di Rum, ovvero abbiamo la conferma che Rumi era presente alla morte di Kohji Haneda o comunque che è arrivata sulla scena subito dopo. Ciò insieme al pezzo degli shoji che si è intravisto nella tasca dei pantaloni punterebbero al fatto che lei sia Asaka, la guardia del corpo di Kohji.
Bonus: Rumi butta via il quadrifoglio che le ha dato Ayumi, lo fa con aria malvagia, mi piacerebbe pensare che lo stia facendo perché le sta sulle balle la bambina, ma probabilmente è più un discorso "non mi merito di avere fortuna", questo caso per me si merita un 8 (sarebbe un 6,5 senza i flashback di Haneda).
File 1035-1036 - un altro caso interrotto
Abbiamo due capitoli di cui ci manca però la conclusione, il caso sembra carino, ma è stato costruito solamente come contorno all'incontro tra Okiya e Sera che nel prossimo volume scopriremo se servirà a qualcosa o meno.