Adulti e... vaccinati?, Covid-19

Sono già vaccinato da un po' XD. Ho ricevuto la seconda dose il 13/2 per dire. Comunque avendo fatto il Pfizer ho riscontrato solo lievi sintomi alla prima dose (stanchezza e intorpidimento al braccio)
La cosa che mi perplime di questa campagna vaccinale è l'organizzazione.

Molti non sanno di rientrare nei soggetti fragili ad esempio: nel caso della mia famiglia è stato un vero supplizio avere delle informazioni CORRETTE su come prenotare.
Ti segnala il medico di base, vai lì con l'autocertificazione e va bene ecc il vax manager di zona che risponde dopo un mese all'e-mail e il suo numero di telefono risulta inutile perché è un cellulare e nonostante qualcosa come 400 tentativi (no non è un'esagerazione) le 3 volte che ha suonato libero nessuno ha risposto ...

Poi non capisco il senso di poter cambiare l'orario della prima dose tramite call ventre mentre per la seconda devi metterti d'accordo con centro vaccinale che non ti da lo stesso orario della prima e spesso non ti da la possibilità di altri orari.


Per quanto riguarda il vaccino in sé non ho sinceramente capito per quanto è efficace e se sarà una procedura da reiterare nel tempo.

Lavorando come cuoco in Rsa (ho avuto fortuna a trovare quest'opportunità)me l'hanno proposto e l'ho fatto subito, poi tra l'altro chi non l'ha fatto e lavora in rsa è stato messo in ferie forzate/allontanato dal servizio/obbligato a farlo per lavorare e dal punto di vista dei clienti/ospiti è più che sensato. Considera che ogni mese in azienda si fanno i tamponi a tutti.

Comunque la mascherina rimane comunque obbligatoria(purtroppo).

Il post stava uscendo mortalmente lungo e stava consumando troppo del mio scarso tempo libero.
Quindi ho optato per una versione estremamente ristretta a cui potrebbero seguire ulteriori specificazioni.

Inziamo con una premessa, perché non vorrei che passasse il messaggio sbagliato: io non faccio una colpa alle persone che pensano che i vaccini non siano affidabili e ne hanno paura, perché oggettivamente non è colpa loro, ma del sistema informativo mondiale e della stampa.
Inoltre sono state date una miriade di informazioni ma queste non erano facilmente accessibili dal pubblico generalista e di base molte persone non sanno come informarsi adeguatamente su tematiche di grossa scala.
Quindi non colpevolizzo nessuno, ma spero che dopo aver letto questo post possano cambiare idea.

Parliamo per prima cosa delle cose semplici: i giornali e i numeri.
Nel 2021, ma anche già dal 2019 la qualità delle informazioni ottenute dai giornali è andata globalmente calando, in Italia a livello web tristemente non è mai stata alta, quindi il disastro è stato inevitabile.

Parlando di numeri un esempio simpatico è questo:
Titolo del giornale "5 persone hanno contratto il covid dopo essersi vaccinati, 2 sono in terapia intensiva".
Sapete questo cosa vuol dire? Che un titolo più accurato sarebbe stato "I vaccini che pensavamo affidabili al 97% lo sono invece al 99%"
Quindi devi essere molto sfortunato per non ricevere benefici dal vaccino.

A questi dati dobbiamo aggiungere anche la stupidità umana, perché se dopo il vaccino ti comporti come se fossi mazinga il fatto che prendi il covid non è colpa del vaccino inefficace ma tua.

Tornando ai numeri: l'azione protettiva del vaccino è da considerarsi valida a 15 giorni dopo la prima dose, ed è molto alta fino a X (variabile data dal vaccino somministrato e indica la data della seconda dose). Protezione molto alta indica che devi rientrare nello 0,02% della popolazione per rischiare di contrarre comunque il covid. Ulteriore precisazione, il vaccino non previene il fatto che tu possa avere il virus o meno, ma "allena" il tuo sistema immunitario per far sì che tu rimanga asintomatico.
I vantaggi sono:

1) non rischi di morire
2) risulti estremamente meno infettivo per gli altri
3) non rischi i danni a lungo termine del covid
4) non rischi i danni a lunghissimo termine del covid

Queste informazioni sono relativamente semplici da reperire, perché arrivano da fonti utilizzate anche dai giornali e quindi reperibili direttamente dai siti. Se non vedete citate le fonti, non fidatevi delle informazioni. Se vedete fonti poco attendibili, non fidatevi delle informazioni.

In generale, non solo per il covid, ecco alcuni siti utili:

1) aifa: www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccini-mrna
2) numeri carini: www.statista.com/
3) oms: www.salute.gov.it/portale/rapporti...i&menu=mondiale

Le informazioni su questi siti sono o ufficiali (aifa, oms) o certificate (statista) [questa frase aveva più senso se avessi messo i link ai 10 siti che mi ero prefissato, ma mi sono stufato]

Se vi informate utilizzando giornali, possibilmente seri, ricordatevi di leggere il tutto con un occhio critico e come sempre occhio alle fonti.


Visti i recenti dubbi su Astrazeneca apro una piccola parentesi, ovvero che i numeri non sono cambiati.

Quindi a meno di casi specifici dove si ha una combinazione di pressione alta, colesterolo alto, propensione per formazioni di placche, particolari patologie, somministrazione contemporanea al vaccino di specifici medicinali, i benefici superano i rischi.
Questo perché nella fascia 20-29 (al di sotto non ci sono studi, ma per la legge dei grandi numeri le probabilità sono le stesse) il rischio di trombosi è 1 su 100000; superata questa fascia di età i rischi diventano sempre più bassi e dai 50+ sono quasi nulle.
Mentre come ben sapete il covid ha una mortalità elevata salendo per fascia di età.
Quindi se hai 50+ anni è più conveniente vaccinarsi con astrazeneca che restare non vaccinato.

Detto ciò, a data odierna, in Italia astrazeneca lo fanno alla fascia d'età 60+.
Quindi credo che nessuno su questo forum si debba preoccupare al riguardo, perché il rischio di trombosi associata arriva al massimo a 1 mese dalla prima dose, c'è chi dice che potrebbero arrivare fino ai 3 mesi ma praticamente si va nella fascia dell'occulto visti i numeri.




per i numeri del covid attualmente la fonte più attendibile rimane il corriere della sera che mette tutte quante le specifiche di questo mondo. Detto ciò specifico che per rientrare nelle statistiche bisogna essere tamponati o ricoverati in ospedale.

Poi mi permetto di far notare che i casi erano in salita quando per le pressioni dell'opposizione di governo sono state mitigate le chiusure sotto il periodo di Natale.

Evitiamo di parlare di manipolazione numerica perché i dati sui decessi sono pubblici (non solo per il covid, in generale).

Sapete quali altri dati sono pubblici: i contenuti dei vaccini, che trovate sul sito dell'aifa.

Più avanti (subito sotto) parlerò i dettagli sugli effetti a lungo termine del covid, ma per il momento posso parlare degli effetti a lungo termine dei vaccini: nessuno.
Rimane il dubbio sugli effetti a lunghissimo termine, ma visto in generale il funzionamento dei vaccini si può ipotizzare che gli effetti a lunghissimo termine dei vaccini sia: nessuno.

Gli effetti a lungo termine del covid sono collegati al fatto che chi lo contrae in maniera grave (e sopravvive) avrà per sempre gli alveoli polmonari danneggiati ciò in generale porta ad una speranza di vita più bassa perché rende estremamente più semplice finire in crisi respiratoria.
Si potrebbero scrivere altre cose, ma secondo me è abbastanza significativo il "guarda che se non muori adesso potresti sempre morire l'anno prossimo per una bronchite".

Con questo chiudo.

Edited by Amuro94 - 14/6/2021, 17:59