| Attendevo da tempo questa serie sulle avventure della teenager Addams. Da amante dei thriller e dei detective story, ho apprezzato le atmosfere gotiche che solo quell' allure che caratterizza la famiglia Addams può portare. Non amo gli horror che non hanno in sé le caratteristiche del mistero e della maledizione, così come erano stati concepiti dal maestro Poe.
Da fan di Poe, ho apprezzato la citazione letteraria all'interno della vita della piccola Addams. Per me non è poco poter empatizzare con la protagonista. Lo spunto letterario è al centro della narrazione a partire dalle tracce che recano con sé i natali della ' Nevermore Academy'. La prestigiosa accademia si fregia del nome di una delle più famose poesie del maestro del brivido, eponimo della stessa scuola di cui è stato studente. Persino il cognome del fondatore 'Faulkner' è probabilmente un omaggio ad un altro grande scrittore americano, premio Nobel nel 1949, maestro di quel ' flusso di coscienza ' e di quell'intreccio narrativo che sarà tipico della letteratura thriller americana a venire.
Non mancano citazioni , quindi, delle ambientazioni gotiche e persino biblico- evangeliche . Jericho è la città in cui avvengono i fatti soprannaturali della serie tv. La ' città della luna' è anche prima città che gli Israeliti incontrarono nel paese di Canaan dopo il passaggio del Giordano e la cui conquista fu accompagnata da straordinari avvenimenti, è tutt'ora sede del ' monastero delle tentazioni', allusione alle tentazioni di Gesù ricevute da Satana. Inoltre, la città fà da scenario alla conversione dell'esattore Zaccheo e del miracolo della guarigione del cieco. Infine è proprio verso Jericho che si reca l'uomo aggredito dai briganti che poi sarà soccorso dal samaritano della celebre parabola. Questa città rappresenta una sorta di terra di confine, sospesa tra Maledizione e Provvidenza divina.
Dalla serie traspare proprio tutta l'intenzione malevola del 'rifondatore dal nome parlante ' Crackstone, appunto 'crack' è il 'botto' , lo' scompiglio 'contro cui la giovane Addams è chiamata in nome della Verità. Più che un parallelismo con il celebre mago della Rowling, io rivedo le lotte del mago Merlino. Colui che incarna il passaggio dagli antichi misteri pagani al cristianesimo. La Jericho della serie ha costumi ancora barbari, pagani, ma anche quando si dichiara cristiana, è ipocrita. La comunità cristiana dei Padri Pellegrini non accetta la diversità del libero pensiero, rappresentato dall' eterodossia delle creature mitologiche, i cui discendenti saranno i futuri allievi della 'Nevermore ', i 'reietti ', gli ' emarginati'. Siamo ancora una volta di fronte alla complessità di una dimensione universale che potrebbe essere rappresentata dalla Pendragon di Merlino. Un archetipo ancora da comprendere, sempre inquietante. Figlio di una vergine e di un diavolo, Merlino racchiude in sé l' unione degli opposti. Proprio come l'antagonista della storia della giovane Addams, di cui la ragazzina subisce il fascino . Un novello mr. Hyde della penna di Stevenson, Tyler, figlio di un uomo al servizio del Bene, lo sceriffo, e di una donna 'reietta' dai poteri soprannaturali. Un personaggio tormentato tipicamente burtoniano, proprio come Mercoledì . Dall’altro c’è il seducente Xavier , l’artista maledetto, futuro stalker di Mercoledì e proprio come lei un potente veggente, capace di resistere al canto della sirena Bianca, la ragazza più popolare della scuola. Fà della sua arte uno sfogo delle sue visioni più cupe, un Dorian Gray di Wilde che si serve dell’arte come mezzo catartico per poter esternare il suo tormentato dualismo interiore .
La serie è una sorta di romanzo d’apprendice in cui la giovane Addams dovrà non solo affrontare il difficile inserimento nel nuovo ambiente, in cui si aggira un mostro non identificato, ma dovrà anche fare i conti con il passato della sua famiglia. La scuola è pervasa dall’ allure macabro romantico alla Edgar Alla Poe, la cui statua spicca proprio alla fine di un celebre corridoio della scuola, ingresso segreto e allo stesso tempo altare per celebrare il suo corvo veggente più famoso. La frase di Poe in cui si esorta a non badare a ciò che si vede e si ascolta è ripetuta dalla giovane Addams. E proprio Mercoledì è destinata a ricalcare le sue stesse orme. La passione per la scrittura, il genio visionario, le intuizioni per risolvere misteri, la compagnia di Mano, che sostituisce la famosa Kate, gatta di Poe, una lupamannaro sui generis come compagna di stanza, il violoncello come strumento catartico che ricorda l'hobby musicale del famoso Sherlock Holmes. L'unica capace di far sorridere un mostro col suo passo di danza inconfondibile.
Le caratteristiche ci sono tutte!
Era questa l’intuizione del creatore Addams: portare all’esasperazione un immaginario gotico, da sempre di moda, per poter contrapporre alla tipica famiglia americana ipocrita e melensa un nucleo familiare che ha l’ armonia nel caos primigenio e che per questo lo avvicina a noi più di quanto possa sembrare. Non a caso ‘Adam’ rappresenta lo stato di un' ‘ umanità primigenia’ , genuina, coerente con se stessa, ma fragile, incorrotta dall’ipocrisia della società contemporanea, proprio come sono gli Addams.
Edited by la signorina kobayashi - 27/12/2022, 23:12
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