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| | Ok, sui precetti sterili ma bisogna vedere quali sono sterili. Non si può diventare protestanti, per esempio. Bisogna seguire ciò che la Chiesa, sposa di Cristo, dice da 2000 anni. Inoltre Dio accoglie tutti ma non i peccatori non pentiti. Sono loro che non vogliono stare con Lui. Lui non li costringe. Quindi vanno all’inferno. Perché o con Lui o contro di Lui. E la missione è questa. Portare Cristo (il vero Cristo, non una versione tutta zucchero) poi ognuno sceglierà da che parte stare. Cioè se si dici soltanto che Dio è buono, accetta tutti... che ti converti a fare? Perché subire il martirio quando tanto perdona tutto pure se rendi onore alla statua di un imperatore, se calpesti un’immagine sacra ecc? Quanti santi sono morti tra le sofferenze più atroci pur di non rinnegare Cristo? Certo, se rinneghi e ti penti ti accoglie, come Pietro, ma la missione è portare Cristo, non lo zucchero filato. Dio è buono, misericordioso, accetta tutti si, ma non tutto è permesso. E gli sbagli, anche se perdonati, si pagano in purgatorio. Per farti un esempio di tanti dettagli che contano consiglio “le lettere di Berlicche” e “Il manuale del Diavolo”. Non proprio in tema con le missioni ma rendono l’idea che ci son cose “leggere” che allontanano da Dio. Perché il problema non è Lui che ci ama e ci vuole con se. Siamo noi. Lo amiamo? Vogliamo stare con Lui? E la missione questo deve principalmente fare. Attraverso i missionari deve mostrare l’amore che Dio ha per l’umanità e far si che sia corrisposto. |
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