Di pomeriggio un parco è pieno di bambini che giocano…c’è chi gioca con la sabbia, chi si diverte ad andare sullo scivolo, chi gioca a nascondino, mentre tutto è controllato dallo sguardo vigile della madri.
Due bambini di circa quattro o cinque anni sono sull’altalena…dondolano, parlano e ridono; sembra si conoscano abbastanza bene.
Sono un bambino ed una bambina; lui ha gli occhi blu ed i capelli castano scuro, lei gli occhi azzurri ed i capelli biondo cenere.
Ogni pomeriggio si incontrano in quel parco e giocano insieme…ma oggi la bambina sembra meno allegra, anche se sembra non darlo a vedere.
-Ehy, cos’hai? Sei triste? A me puoi dirlo, siamo amici- le domando gentilmente il bambino con un sorriso
-Sono triste perché devo andare via...ma io non voglio-
-E perché devi andare via?-
-Ti ricordi che una volta ti ho detto che la mia mamma ed il mio papà sono andati in cielo?-
-Si! Ora vivi con tua sorella e un tuo zio-
-Si, però ora devo andare con mia sorella da una mia zia che abita lontano...-
-Potremo continuare a vederci tutti i pomeriggi?-
-No, perché mia zia abita in America...purtroppo non potremo più vederci...- Era triste la bambina mentre diceva queste cose...doveva essere molto affezionata al suo amichetto.
-Facciamo una promessa!-
-Che promessa?-
-Promettiamo che se anche se tu sarai lontana noi saremo sempre amici e un giorno ci incontreremo dinuovo-
-Va bene...prometto-
-Prometto-
E sigillarono la loro promessa con i mignolini. (tipo Terry e Megghy)
Un nuovo anno di scuola è iniziato. Un ragazzo diciassettenne sta correndo verso la scuola come un forsennato insieme ad una sua amica. Il suo nome è Shinichi Kudo e la ragazza al suo fianco è Ran Muori, figlia del “famoso” detective Goro Muori. Bè, a dire la verità è sempre Shinichi che risolve i suoi casi, ed è per questo che non lo sopporta. Shinichi è considerato da molti lo Sherlok Holmes del nuovo millennio...suo padre, Yuusaku Kudo, è un grande scrittore di romanzi gialli, ed è forse proprio per questo che Shinichi è molto appassionato ai casi e da spesso una mano alla polizia.
Shin- Forza Ran, più veloce!-
Ran- Mi spiace, ma più di questo non posso! Se una certa persona si fosse svegliata prima, ora non saremmo così in ritardo!-
Shin- È la quinta volta che me lo ripeti, ma che posso farci se mi sono completamente dimenticato che oggi ricominciava la scuola?-
Ran- Shinichi, sei sempre il solito!-
Per fortuna i due ragazzi riuscirono ad arrivare in tempo in classe, giusto due secondi prima del suono della campana.
Sonoko- Ran! Finalmente sei arrivata! Per fortuna!-
Ran- Non prendertela con me, ma con Shinichi...il signorino si era dimenticato che oggi incominciava la scuola...-
Sonoko- Vedo che abbiamo cominciato bene l’anno scolastico...-
Alunno- Hey ragazzi arriva il prof!-
Tutti andarono svelti ai loro posti, mentre il prof entrò in classe.
Prof- Buongiorno ragazzi...a quanto pare anche quest’anno sarò il vostro professore di algebra, contenti?-
Tutti- si...-
Prof- Quanto entusiasmo! E lei signor Kudo? Non è contento?-
Shin- Ma certo! Sono felicissimo, lei non immagina quanto!- disse ironicamente
Prof- Spiritosi già di prima mattina vedo...ma oggi è il primo giorno di scuola, e chiudo un occhio...bene, c’è una novità...da quest’anno avrete una nuova compagna di classe...vieni entra- disse rivolto a qualcuno dietro la porta
A entrare fu una bellissima ragazza, alta, slanciata, con delle belle gambe che si intravedevano sotto la gonna della divisa. Aveva due bellissimi occhi azzurri ed uno sguardo misterioso. I suoi capelli erano di un biondo ramato e le arrivavano fin sopra le spalle.
Si poté sentire qualche voce che diceva- ragazzi è proprio bella!- o – accidenti che sventola- e cose simili.
Prof- Bene, lei è Shiho Miyano. È giapponese, ma si è trasferita da piccola in America, da dove è tornata l’altro ieri...-
Il professore continuava a parlare di lei e dei sui voti.
Shinichi la osservava attento...- Eppure mi pare di averla già vista quella ragazza...anche il suo nome mi è familiare, ma non ricordo quando e dove potrei averla incontrata...infondo si è appena trasferita dall’America...eppure mi ricorda tanto qualcuno...bò, sarà un impressione-
Prof- Bene signorina Miyano, vediamo...può accomodarsi lì, vicino a Kudo-
Shiho- Quel ragazzo...l’ho già visto...no, forse è un’impressione, ma mi ricorda qualcuno...-
Prof- Kudo, ti do l’incarico di far visitare alla signorina Miyano la scuola. Le indicherai tutti i laboratori presenti e le farai da guida al termine delle lezioni...mi raccomando-
Shin- Ok prof-
Così la lezione incominciò. Molto spesso, però, sia Shinichi che Shiho si soffermarono sul fatto che forse si erano già conosciuti...già, ma dove e quando?
((DRIIIIIN))
L’intervallo...chi non lo adora!
Finalmente era suonata la campanella della ricreazione, e tutti, almeno per un po’, erano liberi.
Naturalmente Shinichi si era piombato giù nel giardino a giocare a calcio con i suoi amici, come al solito.
Intanto le ragazze, messe in un angolino, parlottavano su tutto: ragazzi, attori, cantanti, ed ora avevano anche un altro “oggetto” di conversazione: la nuova arrivata.
Sonoko- Ran, che ne pensi della nuova arrivata?-
Ran- Bè, non so...spero sia simpatica-
Sonoko- Ha già fatto colpo tra la maggior parte dei ragazzi-
Ran- Logico, è una bella ragazza-
Sonoko- E tu non sei neanche un po’ gelosa?-
Ran- Come? Gelosa di cosa, scusa?-
Sonoko-. Ma come? È seduta proprio vicino il tuo Shinichi...inoltre lui mi sembrava parecchio interessato a lei quando il prof la presentava...la osservava attentamente-
Ran-. Ma che dici! 1.Shinichi non è MIO! 2.Non sono gelosa 3.Non sono affari miei!-
Sonoko- Ok, se lo dici tu...-
Ran- Piuttosto, proviamo a fare amicizia con lei, no?-
Così Ran e Sonoko si avvicinano a Shiho cercando di attaccare bottone.
Ran- Ciao-
Shiho- Ciao- rispose al saluto poco interessata
Ran- Ti chiamo Shiho, vero?-
Shiho- Giusto-
Ran- Io sono Ran e lei è Sonoko-
Sonoko- Piacere-
Shiho- Bene, se volete scusarmi...dovrei andare in presidenza a parlare col direttore, devo aggiustare alcune cose...sapreste dirmi dove si trova?-
Ran- Vai al piano terra...te la trovi proprio di fronte alle scale-
Shiho- Grazie tante- così disse, poi si avviò fuori dalla classe
Sonoko- Non mi sembra poi una ragazza molto socievole-
Ran- Bè, è il suo primo giorno di scuola...dalle tempo di ambientarsi-
((DRIIIIIN))
Shin- Sbaglio o più passa il tempo e più quest’intervallo sembra più breve?-
Takay (inventato)- Non ti sbagli, anche a me fa la stessa impressione...prima riuscivamo se non altro a fare un quarto d’ora di gioco e a segnare almeno due gol, ora a malapena riusciamo a farne uno-
Shin- Forza, rientriamo subito, non vorrei prendermi una bella sgridata-
Takay- Quest’anno sei stato proprio fortunato...hai trovato proprio un bel pezzo di compagna di banco-
Shin- Ma smettila!-
Così i due rientrarono in classe...ma per loro sfortuna la prof era già lì.
Prof- Abbiamo due ritardatari, vedo. Voi dovreste essere...Kudo e Miroshi...giusto?-
Shin- Esatto. Ci scusi prof, ma non avevamo sentito la campanella...-
Prof- Stavolta farò un eccezione...bene, andiamo alle presentazioni: io sono la signorina Jody Saintemillion, e da oggi sarò la vostra prof d’inglese. Ora voi vi presenterete in inglese...vorrei capire le vostre capacità. Iniziamo-
Così tutti gli alunni, uno alla volta, iniziarono la loro presentazione...c’era chi andava meglio, chi peggio...Shinichi andò abbastanza bene, dato che i suoi abitavano a New York. Andandoli a trovare una volta ogni tanto aveva assorbito abbastanza bene la pronuncia.
Prof- Ora è il turno di Miyano Shiho-
La ragazza si alzò in piedi e cominciò la sua presentazione- My name is Shiho Miyano, and I am seventeen. I’m Japanese, but I lived in America to my uncle’s home. I have got a sister Akemy, and now I live whit her...-la presentazione andò avanti ancora un po’, ma la ragazza non rivelò molto di se che gli altri non avevano già saputo quella mattina.
Possiamo dire che riuscì a rimanere abbastanza misteriosa, e questo attirò molto la curiosità del giovane Shinichi.
Prof- Complimenti! Dato che lei ha vissuto in America dev’essere stato un gioco presentarsi. Su, andiamo avanti e incominciamo la lezione-
Shin- “In America...che l’abbia conosciuta lì una delle volte che sono andato a trovare i miei genitori? Mmm mi piacerebbe scoprire qualcosa in più su quella ragazza...Potrei tentare dopo, quando le farò vedere la scuola. Sì, le farò dopo qualche domanda. Voglio capire dove avrei potuto incontrarla, e quando...-
A quanto pare il nostro Shinichi ha trovato davvero un bel caso da risolvere: scoprire se ha già conosciuto Shiho...ci riuscirà? Lo scoprirete solo continuando a leggere...
--------------------------------------------------------------------------------
Bene, questo era il primo capitolo che spero sia stato di vostro gradimento. Se vi piace cercherò di aggiornare abbastanza velocemente.
1 bacio a tutti^^