Ho visto il film 25 finalmente (con sottotitoli in inglese, e’ gia’ uscita una traduzione piuttosto buona fatta dal gruppo “Black Tea Translations”). Tutto sommato, mi e’ piaciuto (un po’ come quasi tutti i film DC, trovavo leggermente piu’ noioso solo l’11, da quel che ricordo).
E’ stato interessante sentire dialoghi e vedere messaggi in russo, ho notato che alcuni personaggi (fra cui Yelenika) parlavano comunque con accento, ma alcuni uomini della sua organizzazione erano doppiati da russi veri, da quel che si sente. Un po’ di confusione con i nomi e cognomi pero’: il nome “Yelenika” non esiste in russo, c’e’ solo “Yelena” (cosi’ si chiama anche mia zia), e poi, hanno chiamato suo fratello “Oleg Lavrentyeva” nei sottotitoli, ma in realta’ in russo solo i cognomi al femminile finiscono in “a”, al maschile sarebbe “Oleg Lavrentyev”. Per la sorella invece, e’ giusto scrivere “Lavrentyeva”.
Un’osservazione sulla trama gialla:
Purtroppo secondo me era troppo facile capire l’identita’ della colpevole; in fin dei conti, c’erano solo 2 sospettati: Muranaka e Christine (perfino negli episodi a 1 puntata sola di solito i sospettati sono 3), e poi e’ stato usato uno stereotipo piuttosto diffuso nei gialli, secondo cui “se cercano di uccidere un personaggio che poi riesce a scampare, e’ estremamente probabile che sia stato proprio lui a inscenare questo attentato per distogliere da se’ i sospetti”. Quindi, quando hanno apparentemente cercato di attirare Christine nella trappola con la bomba, ero praticamente sicuro che fosse lei la colpevole.
Comunque l’ambientazione del film era interessante, sono contento di averlo visto; le distruzioni ed esplosioni poi erano abbastanza limitate questa volta, almeno non dovranno spendere miliardi per ricostruire mezza Tokyo