Detective Conan Forum

Posts written by shiningstar ~

view post Posted: 2/11/2015, 21:03     Mesi - FanFic
I fratelli Saito mi fanno morire! E adoro Akira e Shiho! *-*
view post Posted: 25/10/2015, 23:06     Mesi - FanFic
CITAZIONE
I due si fronteggiarono per un lungo istante, e alla fine il vecchio Saito emise un borbottio indistinto, segno di resa.



CITAZIONE
scoprì che la donna si era svegliata e sembrava che il suo volto fosse un po’ meno pallido.

Aggiungerei "Per la sfortuna del signor Kudo, il quale se ne andò via piangendo per non poter esaminare una salma."

CITAZIONE
“Sei una brava ragazza.”

Ok, che vuoi in cambio?

CITAZIONE
Ci sarà da ridere con Shirai e Akemi insieme a Sou!

Autrice, cara, ti sei fregata. xD Ora pretendo questo Natale all together!

CITAZIONE
Taiga!

view post Posted: 18/10/2015, 23:11     Mesi - FanFic
CITAZIONE
Akira corrugò la fronte. “Io non faccio il duro.”

Meglio che mi riserva le battutacce, sì?

CITAZIONE
“Anche se forse una psicologa non è impicciona come te.”

Simpatia portami via.

CITAZIONE
E niente terme, mi raccomando.”

Che chiul.

CITAZIONE
“Mmm.” Sousuke riflette seriamente. “Si, perché no? Che ne dite, sarei perfetto come inventore, eh?”
“Dovresti prima laurearti, cosa che vedo impossibile, quindi rassegnati.”

Li amo. :wub:

CITAZIONE
ma secondo voi, shiho sarebbe perfetta come psicologa? o prima o poi la tonnaggine ereditata dal padre prenderà il sopravvento?

Io direi che ci sta. È più sveglia del papi.

Alla prossima!
view post Posted: 13/10/2015, 23:50     Yukiko e Amuro - Personaggi
Mammina pur sempre nel fiore degli anni. :wub:
view post Posted: 13/10/2015, 21:46     +2Yukiko e Amuro - Personaggi
La mia teoria sulla realizzazione della coppia è semplice: Yukiko si trova in un bar, vede il Muro, si innamora, lui anche. Fine della storia e vissero tutti cornuti e contenti.
view post Posted: 13/10/2015, 17:53     +2Yukiko e Amuro - Personaggi
Per colpa di qualcuno (non dico chi ) ormai sono in fissa con questa coppia giovanile e fresca.
Ci potranno essere sviluppi nel manga? Yusaku si farà da parte?

*voglioinsiemequeidue*
view post Posted: 11/10/2015, 23:41     Mesi - FanFic
CITAZIONE
“Comunque, non devi preoccuparti per loro. Andiamo alle terme per divertirci.”

Divertirvi, eh?! :shifty:

CITAZIONE
“Una consolle portatile! Ho preso quella con l’opzione doppio giocatore, così possiamo sfidarci!”

No, tu non hai capito, mi sa.

CITAZIONE
Il viaggio durò quattro ore, ma Shiho era talmente immersa nella lettura che quasi non se ne accorse.

Io che mi facevo tutti i giorni 50 minuti di treno per andare in università, provavo la stessa cosa, ma addormentandomi.

CITAZIONE
“Oh, benvenuti nel mio umile albergo! Venite, vi mostro le vostre camere!”

Grande che non fai commenti!

CITAZIONE
“Taci, Sou.”

Che simpatia...

CITAZIONE
poi annuì ed entrò nella vasca

Mi auguro che si sia tolta l'asciugamano. xD

Alla prossima. ♥
view post Posted: 7/10/2015, 19:09     Salve! - Benvenuti
E io sono innamorata di Gin. E di Takumi Usui, e dell'harem che trovi in firma.
Comunque benvenuto e congratulazioni per tutto!
view post Posted: 5/10/2015, 13:50     The Best WIB - Sondaggi
Sherry non la considero nemmeno più una WIB, vista la storia che ha avuto.
Ovviamente se fosse ancora dentro sarebbe stata la mia preferita.
Ma date le circostanze, voto Kir.
Ha una bellissima storia, e amo il suo personaggio. Sembra cattiva, ma in realtà nasconde un cuore d'oro. Quasi anche lei fa il doppio gioco.
Peccato che, come tutti i personaggi, Gosho l'abbia lasciata un po' in disparte.
view post Posted: 5/10/2015, 00:48     +1テーイターンの公園 - FanFic
Grazie per il commento, Lucia. ♥

III



Shinichi aveva osservato il tentativo di approccio fallito di Gin e non poté fare a meno di ridersela sotto i baffi, contento che anche lui avesse fallito in una delle cose in cui riusciva meglio. Almeno anche lui aveva qualcosa su cui ridere. Il biondo si girò verso di lui e, vedendolo sorridere, gli rifilò uno sguardo fulmineo e poi se ne andò con i suoi compari.
Tuttavia sapeva che per Gin le cose non sarebbero terminate in quell’occasione, e quindi lei avrebbe dovuto prepararsi a un nuovo attacco da parte del biondo. Si girò verso Ran, la quale era impallidita a vedere come la giovane irlandese era riuscita a risolvere la situazione:«Mi sa che quella ragazza darà del filo da torcere a chiunque in questa scuola. Ha già conquistato un sacco di persone. Poverina, però...»
«Perché poverina?» domandò la sua ragazza, prendendolo sotto braccio e tornando in classe.
«Poverina... Perché è diventata una preda di Gin. Sai com’è fatto, non si ferma davanti a nulla, soprattutto davanti a un rifiuto come quello di prima.» fece lui pensieroso. «Cambiando argomento, oggi vai ancora al club di karate, giusto?»
«Sì, non vedo l’ora di sfogare un po’ di tensione per il test di Inglese di domani!» disse Ran, tirando pugni a caso all’aria.
«Beh, tanto te sei brava. Immagino che prenderai ottimi voti!»

«Se lo dici tu...» esclamò lei imbronciata. In realtà non era poi così tanto brava. Certo, arrivava sempre nelle prime dieci posizioni, e la classifica era capitanata da Shinichi, e in seconda posizione si trovava sempre Kazuha. Il suo ragazzo era il più brillante della scuola, perché oltre a essere un bravissimo ragazzo, sia nello studio, che nella vita, oltre a giocare a calcio, riusciva anche a fare un part time alla centrale della polizia come investigatore, e la maggior parte dei casi gli riusciva. Insomma, un po’ lo invidiava. «La nuova arrivata, ci scommetto quanto vuoi, prenderà il massimo nel test di domani...»
«È irlandese, direi proprio che ci sta, che prenda un voto alto, dico.»
Entrarono in classe seguiti dai soliti gridolini estasiati delle ammiratrici della coppia più votata dei Teitan. Ormai ci erano abituati, visto che erano più di otto mesi che stavano insieme. Si sedettero al banco e fecero le lezioni pomeridiane, con la ragazza nuova che continuava a rispondere alle domande dei professori. Sembrava quasi che avesse avuto una super istruzione, per riuscire a rispondere così bene e in modo così veloce. Questo irritò ancora di più il giovane detective liceale, siccome anche lui sapeva certe cose che gli venivano chieste. Ma lasciò perdere, tanto il più bravo della scuola era lui, e lo sarebbe stato ancora per un bel pezzo.

Le lezioni finirono e fu tempo di tornare a casa. Shinichi salutò con un bacio la sua amata, la quale andò alla palestra piccola per allenarsi ancora a karate. Si girò e accanto a lui passò Shiho, la quale aveva gli auricolari nelle orecchie e ascoltava musica per non sentire le parole dei ragazzi che la stavano bersagliando in quel momento. Provò un po’ di pena per lei: non era stata da sola nemmeno per un po’, quel giorno. Tutti la tartassavano, per cui lui decise di avvicinarsi a quei ragazzi e di dir loro di lasciarla stare.
«Kudo, dai, tu sei impegnato con una mega bellezza! Lascia che godiamo anche noi qualche volta!» rispose Imuro, un ragazzo abbastanza alto con i capelli neri e gli occhi verdi, un paio di occhiali quadrati che gli circondavano il viso. Presidente del club di scacchi, arrivava sempre quinto in graduatoria. Nonostante la sua bravura a scuola, però, era decisamente un donnaiolo incallito.
«Non posso permettervelo, non fintanto che importunate una povera ragazza, che l’unica cosa che ha fatto è stata quella di venire nella nostra scuola. Lasciatela stare.» fece lui seccato, incrociando le braccia e cercando di capire se i ragazzi si sarebbero allontanati o meno.

«Oh, Kudo, non dirmi che te la vuoi spassare anche tu con lei? Hai in mente di tradire la Mouri?» fece Shirokawa, un ragazzo dai capelli biondo chiaro, quasi bianco, e dagli occhi castani, leggermente basso e con il tipico accento di Kyoto. Lui faceva parte della squadra di calcio di Shinichi, e quindi lo conosceva abbastanza bene.
«No, assolutamente, non mi passerebbe mai una cosa simile nel cervello. Ma rispetto lei, e vorrei che voi faceste altrettanto.»
La ragazza guardò Shinichi, si tolse un auricolare e disse:«Grazie per il fatto che fai il paladino della giustizia, tuttavia non mi serve il tuo aiuto.» gli sorrise e se ne andò, e improvvisamente il cuore gli si fermò. Era un sorriso bellissimo, e quasi voleva dirle di tornare indietro. Poi si riprese, e si rimproverò per il suo comportamento.
«Terra chiama Kudo... Dai che sei fidanzato, smettila di guardarla come se fossi un pesce lesso!» esclamò Imuro, guardandolo divertito.
«Hey, io non la stavo...»
«Direi proprio che non è così, caro mio. State insieme da tanto. Hai la fortuna che la maggior parte delle ragazze sbavi per te, lasciala a noi, ogni tanto, la gloria.» fece seccato Shirokawa, per poi girarsi insieme a Imuro e andarsene.
«Ma io veramente...» Veramente io volevo solo difenderla da voi, mi sembrava alquanto seccata dal loro comportamento... Si grattò la nuca, e poi se ne andò verso casa, rendendosi conto di aver tenuto un comportamento poco corretto nei confronti della sua ragazza.

***


Scuola diversa, ma stessa storia. E dire che non sono poi questa grande bellezza. pensò tra sé e sé la giovane Miyano, camminando tranquilla per andare nell’appartamento che condivideva con la sorella.
Si era trasferita da poco in Giappone, volendo dimenticare la brutta vita passata in Europa a causa di suo padre, per quanto le radici non si dimenticano fuggendo via. Tuttavia eccola lì, pronta a iniziare una nuova vita con più slancio e sperando di non avere delle grane, come il tipo dai capelli lunghi della mattina, il quale sembrava profondamente interessato a lei. Era abbastanza forte da riuscire a difendersi da sola, grazie ai corsi di aikido fatti mentre era in Irlanda, e grazie alle scazzottate che capitavano nei pub della terra di San Patrizio. A lei piaceva avere quell’adrenalina pura, e quindi più c’erano risse, meglio era. E spesso e volentieri ne usciva vittoriosa.

Con i tipi come quello della mattina, insomma, ci aveva avuto a che fare più di una volta.
La innervosiva parecchio il ragazzo che aveva cercato di difenderla. Aveva visto che quella mattina la stava guardando, e quindi avrebbe dovuto capire che sarebbe riuscita a difendersi da sola. Ma a quanto pare lui doveva per forza fare la bella figura. Erano seccanti i tipi così, per quanto dolci.
Pensò anche a sua sorella, la quale lavorava come receptionist in un hotel di lusso. Non sapeva nemmeno come aveva fatto ad ottenere quel lavoro, forse per il fatto che fosse metà irlandese e metà giapponese, o forse perché il suo curriculum era meraviglioso. Aveva lavorato per un sacco di hotel, in Irlanda: italiano, irlandese, francese, spagnolo e tedesco, quindi qualcosa di queste lingue sapeva. Già, sicuramente era per quello che l’avevano assunta a occhi chiusi. E guadagnava abbastanza da mantenere gli studi della sorella. Si riteneva fortunata a non dover trovare lavoro.
Una piccola fortuna in mezzo a tutta la vita dura che aveva condotto fino ad allora.

***


Si stava allenando duramente. Di lì a poco ci sarebbero state le gare di karate tra più istituti della città di Tokyo, e di sicuro non era intenzionata a perdere, Ran Mouri. Era arrivata prima più di una volta a quel tipo di gara, anche se lei puntava alle provinciali. Ormai erano settimane e settimane che si allenava una volta al giorno e duramente, e faceva allenare anche i suoi allievi, i quali la guardavano sempre con un’ammirazione unica. I loro occhi rifulgevano di ardore tutte le volte che lei entrava e iniziava a legarsi i capelli in un nastro bianco, per evitare di averceli intorno nei calci rotanti.
Pensò a Shinichi, di quanto lo adorava e di quanto le sarebbe piaciuto andare avanti nella loro storia. Lo conosceva da davvero tanto tempo, e le sembrava quasi un sogno averlo lì accanto a sostenerla. Tuttavia era un po’ preoccupata per la nuova arrivata: era decisamente bella. E il suo ragazzo non faceva altro che continuare a guardarla, anche se male perché lo stava superando. E non osava immaginare nel momento in cui ci fossero stati gli esami, nel caso in cui lei fosse arrivata prima, che razza di reazione poteva avere.

Sorrise e tornò a concentrarsi sull’allenamento duro e intensivo che stava facendo. Si stava allenando con un suo allievo, il quale era messo bene come corporatura e pensava che fosse una promessa. Aveva intenzione di cedere a lui il titolo di presidente del club di karate, nel momento in cui lei si fosse diplomata. Il suo nome era Hitomi Satoshi, e frequentava la classe 1-3. Era un portento, e secondo lei poteva arrivare in alto.
I pensieri ritornarono su Shinichi e sulla nuova arrivata. Pensò che già per il fatto che fosse riuscita a svilire Gin in quel modo meritasse la stima di tutte le studentesse presenti in quell’istituto. Sembrava un portento, una figura di femminilità ma anche di autodifesa. Insomma, una che sapeva il fatto suo. Una che, strano a dirsi, era riuscita a ferire nell’orgoglio il suo ragazzo. Sperò che lei, per lui, non sarebbe diventata un’ossessione, visto che poi avrebbe dovuto mettere fine alla loro storia. Presa dalla paura di quel pensiero, non si accorse che Hitomi l’aveva colpita più forte del dovuto, facendola cadere a terra. Sbatté la testa contro il duro tatami, e svenne.

Si risvegliò qualche ora dopo nell’infermeria della scuola, si alzò delicatamente ma la testa le pulsava. Dio che dolore... Ma perché mi sono distratta? Non è da me! pensò lei. Si tenne la testa, e riuscì a mettere a fuoco tutto ciò che la circondava: c’era dell’acqua sul comodino, le tende erano tirate e c’erano delle bende lasciate sul letto. Decise di girarsi col corpo per prendere l’acqua, ma si lasciò sfuggire un gemito di dolore dal troppo sforzo.
D’un tratto apparve un ragazzo giovane con gli occhiali, il camice bianco, gli occhi azzurri e i capelli castani. Doveva essere il sostituto dell’anziano medico che c’era al Teitan, nonché il nuovo allenatore della squadra di Basket. Si ritrovò a guardarlo con tanto di occhi e disse:«Grazie e... Mi scusi. Lei sarebbe?»

«Tomoaki Araide, molto piacere, signorina Mouri.»
view post Posted: 5/10/2015, 00:11     +1M.I.B femmina preferita.. - Sondaggi
A me piace tanto Kir.
Ha una bellissima storia, e amo il suo personaggio. Sembra cattiva, ma in realtà nasconde un cuore d'oro. Quasi anche lei fa il doppio gioco.
Peccato che, come tutti i personaggi, Gosho l'abbia lasciata un po' in disparte.
view post Posted: 5/10/2015, 00:09     +1Mesi - FanFic
Aaaaah, ecco, mi sembrava strano. :shifty:

Ti aspetta ancora...
3749 replies since 13/1/2007