CITAZIONE (Hikaru Ichijyo @ 10/9/2017, 10:28)
Ed una storia che per primo delitto ci presentava un tizio misteriosamente decapitato sull'ottovolante, mi domando e dico, come poteva attirare tizie fissate con le storielle amorose? Due vanno al luna park, assistono ad un delitto di quel tipo, lui diventa nano e la prima cosa che pensi è: "Wow, che storia d'amore tormentata! Chissà se rimarranno insieme!"? E se avessi letto "Romeo e Giulietta" che avresti fatto?
In realtà sì, ci si chiedeva
anche questo. Il problema è che allora la storia d'amore era veramente "tormentata", ora non più.
Non sono mai stato un grande fan della storia d'amore tra Ran e Shinichi, ma ora devo rivalutare questa storia d'amore per com'era all'inizio, se la confrontiamo con questa m* che si vede ora. Prima c'era una Ran che si preoccupava continuamente per l'assenza di Shinichi e uno Shinichi preoccupato per lei, perché la vedeva soffrire e non poteva fare nulla pur essendo così vicino. Il pathos c'era, i sentimenti erano veri e non ridicoli. Era una storia d'amore e non una commedia d'amore, il lato comico ce l'avevano Sato e Takagi.
Ora invece Ran non è più sé stessa, come Ai e come molti altri personaggi. Prima non ero un suo grande fan, ma almeno potevo dire "non mi piace come personaggio" perché era veramente un personaggio, un carattere ce l'aveva. Ora è una macchietta, la parodia di sé stessa. Ran era continuamente sospettosa su quello che le succedeva intorno e per Conan era un problema serio nasconderle la sua identità. Non era sospettosa solo sull'identità di Conan ma anche su tutto il resto, e poteva rimanerci coinvolta. Nel caso di New York e in quello di Halloween ha raggiunto il massimo, ha avuto un ruolo che non sia solo "la morosa di Shinichi". Per questo ho apprezzato il fatto che nel volume 90 sia stato ripreso il particolare rapporto tra Ran e Vermouth, con la prima che sospetta qualcosa sulla seconda e lo fa indipendentemente da Shinichi. Ma nel frattempo è successo l'irreparabile: da quando ha trovato Conan legato a sé al posto di Shinichi e non ha sospettato nulla (caso dello Shiragami), ogni volta che riappare Shinichi è una cosa ridicola, quando lui non c'è Ran è totalmente stupida e crede ai fantasmi, e mai più una parola su un sospetto riguardo all'identità di Conan.
Prima di Londra io non pensavo nemmeno che Ran e Shinichi avessero bisogno di una "dichiarazione". Lui sapeva che lei era innamorata (lo disse già nel secondo capitolo, e la vedeva continuamente sotto forma di Conan), e lei ormai lo intuiva. Credevo che ci sarebbe stato un bacio (sulla bocca) durante un ritorno temporaneo di Shinichi, un salvataggio epico alla fine, magari con svelamento di identità, e poi una scenetta che li mostra felicemente sposati con un kudino. Tre casi, ma solo uno prima della fine, e Ran e Shinichi sono a posto. E invece tutta 'sta manfrina.
Gosho le storie d'amore le gestiva bene finché di coppie di amici d'infanzia ce n'era UNA (almeno in Detective Conan), e poi c'erano Sato e Takagi, e Sonoko e Makoto, coppie diverse e con le loro peculiarità, e queste ultime due sono anche molto verosimili, per non parlare del fatto che Sonoko e Makoto si fidanzano subito, che in uno shōnen non è proprio cosa da tutti i giorni. Lasciamo stare Kogoro ed Eri: finale scontato sì, ma unica storia fra personaggi più maturi, una separazione, che in un manga shōnen è una rarità, tutto interessante e poi
rovinata dal fatto che sono amici d'infanzia. Ma dico io, poliziotto e avvocato, farli conoscere sul lavoro no? E poi Akai e Akemi, altra coppia pensata bene e persino inserita nella trama. Al rapporto fra Yusaku e Yukiko non si accennava, erano sposati e ok, non serve aggiungere una storia smielata, e poi si rovina tutto inserendoli nella faccenda di Kogoro ed Eri da giovani, e poi l'assurdo triangolo con Okiya. Le altre coppie che spuntano fuori come funghi, da Shiratori-Kobayashi in poi, sono invece fatte male dall'inizio perché copie l'una dell'altra e assolutamente inverosimili. Gosho sapeva fare anche le storie d'amore, come sapeva fare i casi e la trama principale. Poi ha rovinato tutte e tre le cose.