La dichiarazione ovviamente salta. Vabbè ci sta. Tanto una volta più o una meno ormai
Fratelli i genitori e quindi cugini loro… si beh ci sta da una parte. Almeno spiega la somiglianza senza discorsi di corna. Certo che due cugini che non si conoscono è triste. Shinichi che ha passato l’infanzia a giocare da solo… sai come si divertiva di più con Kaito.
Toichi… in contatto con il fratello ci sta. Capace è stato Yusaku che con la polizia ha coperto il fatto che l’esplosione al teatro fosse un incidente e il corpo non ci fosse. Se parla Yusaku deve per forza avere ragione e la polizia manco avrà indagato.
Però sul fatto che sia vivo… ma perché far soffrire così Kaito. Vista la sua intelligenza già a 7 anni poteva capire cose tipo: “devo sparire per un po’, simulo la mia morte, sto bene”.
Ma anche a non volerglielo dire subito invece di fare la porta che si apre quando ha 17 anni, fargli indossare i panni di Kid ecc poteva dirglielo. No. Forse lo scopre nel film o più in là nel manga ma che cavolo di genitori. Perché farlo patire tanto? Perché fargli rischiare la vita in quel modo. Ecc
Povero Kaito.
Resta il fatto che una simile cosa doveva saltare fuori nel manga. Sia in quello di Kaito che in quello di Conan. Non in un film.