Posts written by Pipebomb Teller

Un paio di anni fa ho rivisto la serie, concentrandomi solo sugli anime original.

Questo non lo ricordavo.
Inutile dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso.

Atmosfere strepitose.
A mio avviso uno dei 3 migliori filler.

Benvenuto

Benvenuta e buona permanenza.

Ti dirò, a mio avviso la parte sportiva è più curata in Hajime no Ippo.
Gli scontri sono veramente ben costruiti.

Come opera a 360 gradi preferisco Ashita no Joe.
Ma Joe si focalizza maggiormente sul raccontare il dramma personale di un uomo.

Sullo sfondo di un paese (il Giappone anni '60) in piena ricostruzione e con enormi differenze sociali.
Cavalcando la voglia di rivalsa e il malcontento popolare.

La stagione televisiva dura 9 mesi, in caso non lo sapessi.

Da settembre fino a maggio.

Ne consegue che in questo lasso temporale, arriveranno i nuovi episodi.

Che poi sia autunno, inverno o primavera poco cambia.
Fa comunque parte della programmazione della prossima stagione televisiva.

Insuperabile

Mediaset ha annunciato per la prossima stagione televisiva gli episodi conclusivi della saga di Dressrosa.

Non giungono buone notizie sul fronte dei diritti televisivi: le offerte presentate sono più basse del previsto.
In questi giorni si svolgeranno a Milano le trattative private.

Il calcio italiano rischia di andare incontro a un pesante ridimensionamento.

Le offerte si assesterebbero attorno ai 600/700 milioni di euro, una cifra irrisoria.
Il campionato inglese incassa 4 miliardi, quello spagnolo 2.
Impossibile per le nostre squadre avvicinarsi al livello di competitività europeo.

Rai e Amazon non partecipano all'asta.
Mediaset sembrava interessata a trasmettere una partita alla settimana in chiaro, ma pare essersi defilata dopo le richieste eccessive della Lega (l'azienda non gode più dello strapotere economico degli anni 80/90, e cerca di contenere i costi).

Il sistema spagnolo è folle, totalmente sprovvisto di mutualità: Real Madrid e Barcellona si spartiscono la fetta più grande, lasciando le briciole alle altre (differenza di quasi 100 milioni).

Come uscirne?

- Maggiore espansione nei mercati esteri (specie quello orientale)
- Stadi di proprietà per aumentare i ricavi
- Incremento del numero di abbonati

Se gli abbonati aumentano, le TV pagano di più.
In Inghilterra gli abbonati sono 15 milioni, in Spagna 6 e in Italia 4.
La Spagna ha quasi 13 milioni in meno di abitanti rispetto all'Italia.
Il nostro paese è massacrato dalla pirateria.

Lensman (1984)

Adattamento del romanzo di Edward Smith degli anni '30.

Primo lavoro da regista per Yoshiaki Kawajiri, che diverrà popolare nella seconda metà degli anni '80 con numerose produzioni legate al mercato OAV.
Il mercato OAV è stato un banco di prova straordinario per molti direttori emergenti, giacché utile a sperimentare tecniche alternative con un ritorno economico sicuro grazie alle licenze.

Kawajiri predilige cyberpunk e horror, il soggetto tuttavia appartiene alla fantascienza classica (di tipo avventuroso), con finalità evasiva.

Questo è il secondo anime della storia a contenere scene in CGI, il primato spetta ad un altro film: Golgo 13 di Osamu Dezaki (uscito un anno prima).

Ritmo lento, bassa densità narrativa.
Personaggi monodimensionali e poco approfonditi.

Il film merita di essere visto soprattutto per la qualità della regia: sequenze efficaci, animazioni solide e buon design.
Sufficienza piena, ma il miglior Kawajiri si vedrà solo in seguito.

Rebound / Più in alto di tutti (1996)

Il film racconta la vicenda personale di Earl Manigault, reputato da molti il miglior giocatore di basket a non essere mai approdato in NBA.

Tanti nel corso del tempo hanno elogiato le sue qualità, su tutti Kareem Abdul Jabbar (leggenda dei Los Angeles Lakers, presente nella scena iniziale del lungometraggio).

La storia di Earl Manigault è estremamente drammatica; New York negli anni '60 vive la cosiddetta "Heroin Epidemic".
In quel periodo il numero di consumatori di eroina si amplia a dismisura, soprattutto fra i giovani.

Il protagonista si priverà di un avvenire brillante per rincorrere i vizi, finendo anche in carcere.

Si poteva osare di più, ma rimane comunque una produzione discreta.
Strettamente consigliato agli amanti del genere.

Da appassionato di wrestling, mi è piaciuto il modo in cui Aoyama ha ricreato atmosfere e scenografie, restituendo appieno la mistica di questo sport/spettacolo.

L’utilizzo della maschera non è così comune negli spettacoli giapponesi (la tradizione nasce in Messico).
Il vero apripista?
Satoru Sayama con il personaggio di Tiger Mask negli anni ’80; straordinaria manovra di mercato della New Japan Pro Wrestling per avvicinare i giovani.

Tuttavia devo manifestare il mio disappunto sul caso. Eccessivamente lineare e poco ispirato.
Forse uno dei più trascurabili nel periodo pre Halloween Party.
Mal sfruttati anche tutti gli elementi di contorno.

Benvenuta anche da parte mia.

Benvenuto anche da parte mia!

Yamato - L'ultima battaglia (1983)

Pecca di lentezza, ma è sicuramente un simbolo dell’animazione di quel periodo storico.
Struttura narrativa consolidata, prodotto che a livello contenustico si prende pochi rischi.
Tecnicamente valido.

Dragon Ball GT - L'ultima battaglia (1997)

L'incipit è già di per sè traballante.
Lo svolgimento anche peggio.
Completamente fuori contesto il power up finale. Passate oltre.