bene, risponde qui a
Ran87scusa se ti taggo!
Allora, in quanto ai bambini che non sanno descriverti i temi del film, non penso sia così. E' proprio per questo che un film va scritto bene e deve essere chiaro. Un film può avere vari livelli di lettura, soprattutto quelli per famiglie, proprio per essere compreso sia dai piccini che dai grandi e portare temi per entrambi, alcuni universali.
Se uno adulto vede il Re Leone probabilmente ti tirerà fuori discorsi su come sia un film che parla di identità, di non gettare la propria vita e farà riferimenti ad Amleto, storia a cui è ispirato il film.
Il bambino recepirà lo stesso i messaggi principali, ovvero che il film ti dice di affrontare le difficoltà, non bighellonare, di rispettare la natura perché "Il leone mangia la gazzella, che mangia l'erba in cui si trasforma il leone quando muore".
Alla fine i film non sono creati per essere visti una volta, ma per rimanere impressi e piacere, per raccontare e trasmettere qualcosa. Il bambino non va al cinema per passare il tempo, ma per vedere una bella storia e se piace comprerà il dvd o chiederà ai genitori di fare l'abbonamento Disney+ per rivederlo.
Altrimenti le persone non ci guadagnerebbero, se si contasse solo sulla prima visione e non le repliche di chi lo ha apprezzato.
I film della nostra infanzia li abbiamo visionati più di una volta, perché erano film che piacevano e ci davano qualcosa, nonostante piangessimo ogni volta alla morte di Mufasa, a Red che si separa dalla vedova Tweed, alla morte della mamma di Bambi.
I film d'animazione trasmettono tantissimo, e ti possono proprio condizionare il futuro o modellare parte della tua personalità, ai bambini rimangono più impressi di quel che sembri!
Se non fosse per Fantasia che guardavo ogni singola sera quando avevo 3 anni, non avrei mai deciso di seguire il percorso della violinista (deciso sempre a tre anni).
Poi ovviamente, io non ho detto che non bisogna mettere personaggi di sfondo comici per alleggerire i toni, ma il
come è il punto focale. Non tanto la loro presenza, ma quanto snaturano il film.
Più il film è pesante, meno devono essere esagerati.
Pocahontas funziona perché non ti interrompe momenti di forte emotività, anche attorno alla morte di Kokum. Oppure Tarzan, che ha dele Gag ma sono sempre in linea con la narrazione.
E' vero, non puoi tenere i ritmi alti sempre, questo vale sia per un bambino che per un adulto perché è oggettivamente stancante. Se si può, si aggiungono delle gag per i giovini. Ma di nuovo, va fatto in maniera equilibrata perché altrimenti distoglieranno l'attenzione dalle scene più importanti del film o ci saranno sbalzi di toni.
I Gargoyle nel Gobbo ci starebbero se fossero un pò meno invadenti o comunque condizionassero meno Quasimodo (Un pò come Lumiére e gli altri oggetti viventi nella Bella e la Bestia, che in teoria avrebbero un ruolo ancor maggiore nella trama di questo film). Oppure la canzone sarebbe eliminabile. Discosta troppo con il resto del film.
Ma concordo che il Gobbo di Notredam rimane un grandissimo film, è tra i miei preferiti dei classici seppur abbia delle critiche XD
Sembra che sia molto critica sulla storia dei Gargoyle, ma in verità la cosa non è che mi infastidisca come sembra. Il film lo adoro lo stesso, è stupendo.
Su Frozen stendo un velo pietoso. Oltre alla semplicità, sono proprio i personaggi e i temi scritti che non reggono. Autocontraddittori, superflui e superficiali. E' molto autocelebrativo, ma effettivamente non gestisce davvero come dovrebbe ciò che inserisce. Ma soffermarmi su Frozen richiederebbe ere, ci sono davvero troppe cose da dire.
Anche a me comunque piace fare un pò di dibattito. A volte magari sembra che ho toni un pò critici ma non intendo ovviamente sembrare aggressiva! Sono molto chill
Biancaneve e compagnia bella diciamo che sono film "artistici". Sono appunto un altro genere totalmente da altri film d'animazione. Alla fine come i film live action anche i film animati sono divisi in categorie e generi!
Come hai detto inoltre, senza Biancaneve probabilmente non saremmo qui nemmeno a parlare di film animati
) verso un genere colossale molto sottovalutato e screditato
