CITAZIONE (Anfitea @ 25/4/2021, 22:45)
CITAZIONE (Nami @ 24/4/2021, 23:44)
Io questo senso MIB neanche gliel'avrei messo (ma cos'è il senso di ragno di Spiderman?), l'ho sempre trovato assurdo e quando Ai l'aveva quasi perso speravo fosse una mossa di Gosho per tirarsi indietro e non doverlo più usare. E' una cosa che posso accettare in un fantasy, ma in una narrazione più terra-terra per me stona.
Ora mi aspetto che al momento opportuno verrà usato come deus ex machina.
Ai non viene usata come un cane da tartufi per stanare i mib e alla fine DC, pur essendo teoricamente un giallo, si basa su elementi fantasy visto che c'è gente che rimpicciolisce o che non invecchia ( d'accordo che sono state fatte passare come scoperte scientifiche, ma allora vale anche per il mostro di Frankestein).
E' proprio quello il punto, in DC sono più elementi scientifici, o ricollegabili al genere della fantascienza piuttosto che al fantasy vero e proprio.
Devian ha infatti citato l'haki della percezione, perchè la capacità di Ai pare quella, tipo quando in Dragon Ball sentono l'aura del nemico. Ma quelli sono mondi presentati sin da subito come fantasy, a partire dal world building, per poi passare dai protagonisti (che non sono comuni umani).
DC non presenta personaggi con poteri, ha un mondo "normale" (tralasciando la iella che porta il protagonista
) con comuni esseri umani, alcuni dei quali con un'intelligenza elevata. E tutte le cose che possono risultare assurde (Aptx, età di Vermouth, ecc...) vengono spiegate tramite elementi di scienza o fantascienza.
La capacità di Ai l'ho sempre trovata fuori luogo perchè sembra un potere, un'abilità troppo esagerata per un manga più """"realistico"""" rispetto ad altri, tutto qui.
Io Frankenstein lo considero un romanzo di fantascienza con sfumature horror, alla fine quello che realizza il dottore è dovuto ai suoi studi, non ci sono elementi magici in campo, la creatura è un "prodigio" della scienza (occulta).