Oddio me ne ritorno con un'altra mia genialata, ma l'idea mi è stata data dalla mia allieva.. Nessy-chaan!!!!
Beh che dire, è una cosa demenziale.. non so come definirla se non così! °-°
24 Dicembre ~ un Gurzo alla vigilia del NataleNarratore Esterno
Personaggi: Conan, Ran, Detective Boys, Dottor Agasa, Sonoko, nuovo pg.
Genere: Comico.
Raiting: Verde.
Avvertimenti: One Shot. Demenziale xD«Su Conan, sbrigati a vestirti, non voglio arrivare in ritardo!!!»
«Solo un attimo Ran-neechan!!»
Era il 24 dicembre, Ran e Conan, per la felicità di quest’ultimo, sarebbero andati a una festa in onore della vigilia di Natale con Sonoko e i Detective Boys, ovviamente accompagnati dal povero disocuppato dottor Agasa che durante la sera sarebbe servito soltanto per sostenere le spese dei quattro bambini.. come sempre!
Arrivati all’ingresso della fiera Conan notò con enorme piacere che i suoi compagni e Sonoko erano già lì. Il piccolo bambino, forse dall’entusiasmo, si sentì svenire, ma alla fine non svenne, per sua sfortuna.
«Ciao Ran!!» disse Sonoko raggiungendo di corsa l’unicorno.
«Ciao Sonoko!!!»
«Ehi ehi ehi, non mi avevi mica avvisata che sarebbe venuto anche il mocciosetto!!!»
«Scusami Sonoko, ma visto che mio padre non c’era ho pensato di portarlo con me, intanto sarebbero venuti anche i suoi amici”
«Va bene, va bene, intanto in un modo o nell’altro l’occhialuto me lo ritrovo sempre ovunque.. ah, perfavore fa il bravo bambino stasera»
«Certo” disse Conan mentre dentro di se pensava soltanto «brutta strega rimbambita che non sei altro oggi è il 24 dicembre non il 6 Gennaio, chi ti ha detto di venire?!?» ma per il bene di tutta Tokyo si trattenne.
La serata passò molto velocemente per tutti, l’unico che si sarebbe suicidato subito se soltanto avesse trovato una bancarella che vendeva filo da pesca, era il Tonn… Ehm, era Conan!
«Conan, Conan guarda che bello questo cuore che si illumina!!! Se ci si fanno incidere i nomi di due persone quando si illumina, i nomi risplendono!! Non è un’idea bellissima? Potremmo metterci i nostri nomi..» disse Ayumi tutta eccitata.
«Beh si.. trovo che sia un’idea molto bella, ma scommettiamo che appena si tocca la presa qualcuno si fulmina?» disse con gli occhiali illuminati Conan, come se avesse appena scoperto un morto.
«Conan porti sempre sfiga!!» disse Ayumi triste «ora ti faccio vedere io stessa che non mi fulmino!» Conan dentro di se sperava il contrario, lo sperava talmente tanto che alla fine.. beh.. che alla fine accadde.
«Fuori una» disse bofonchiando pieno di gioia.
Agasa, con il suo buoncuore si sentì costretto a soccorrere la povera bambina e a portarla in ospedale trascinandosi dietro anche tutti i bambini.
«Fuori uno, fuori due, fuori tre, fuori quattro.. e fuori cinque in un colpo solo! sono il più grande, sono un mito, sono un genio, … » disse Conan a se stesso.
Mezz’ora dopo alle 23.00 circa Conan era ancora in preda a lodarsi per la sua genialità, quando vide una cosa meravigliosa in cielo.
«RAN-NEECHAAAN!!!” disse Conan facendo voltare tutte le persone della fiera «Guardaaa c’è Babbo Natale!!! Allora esiste davvero!!!»
Ebbene sì, Conan Edogawa alias Shinichi Kudo, ragazzo-sborone-secchione-detective-liceale credeva ancora a Babbo Natale.
Ran e Sonoko e tutti gli altri, increduli si misero a guardare il cielo.
«Guardate Babbo Natale sta volando sulla slitta trainata dalle renne” disse il bambino.
«e ora sta scendendo..»
«..e invece ora si è schiantato contro il campanile..»
«no aspettate ora è tornato a volare..»
«nono scherzavo, si è proprio schiantato»
«guardate come precipita!!»
«se tutto mi va bene potrò passare alla storia come il detective che risolse il misterioso caso del Babbo Natale Cadente»
Eh si, Conan era proprio partito, ormai nulla più lo poteva salvare.
-Facciamo un minuto di silenzio per il povero bambino.. (n.d.: shinicha xD)-
Conan, Ran, Sonoko e molte altre persone corsero sul luogo dove il presunto Babbo Natale era caduto.
«Tu bambino infame!! Sei stato tu a portarmi sfiga!!»
«Eh si, modestamente.. lo so che sono un grande, non c’è bisogno che me lo dice anche lei signor Babbo Natale!»
«Senti, devi ringraziare che la slitta è fatta di un materiale che non si rompe per nulla al mondo, ma Rudolph.. Rudolph ora chi me la sostituisce?? Povera la mia renna..»
Beh, Babbo Natale aveva la risposta davanti ai suoi occhi e con un sogghigno malefico disse
«TU!!! MA CERTO!! TU!!»
«Io?!? Io cosa?» disse Conan spaventato per quello che poteva succedergli, ma non fece in tempo che si ritrovò già davanti a tutte le renne pronto a trainare tutto quanto.
«Caspita quanto pesa!!»
«Embè? Ora paghi la tua punizione.. se non portavi sfiga a quest’ora non saresti qua” disse Babbo Natale salendo sulla slitta. Una volta sedutosi Conan ebbe un momento di cedimento.
«Perfavore Babbo Natale, entro l’una Conan-kun deve essere a casa!” disse come se non fosse mai successo nulla la povera Ran.
«Certo mia cara! E ora, andate renne! Andate mie care! I bambini ci aspettano!” e dicendo questo diede un colpo talmente forte a Conan che per il dolore in quel momento poteva trainare anche 100 slitte messe insieme.
Dopo aver visitato città intere Conan ormai si era immedesimato nel suo ruolo, al punto che si credeva una renna al 100% mettendosi il cerchietto con le corna e il naso rosso che funzionava da lucina.
L’ultima casa da visitare era quella di Conan, ma durante il tragitto ci fu un piccolo imprevisto.
«Babbo Natale! Fermati»
«Che c’è giovanotto?»
Conan, entrando nel ruolo di un vampiro assatanato, disse «sento odore di sssangue..»
«Eh beh? Posso ripartire?»
«Noo!! Ssssssssssangue! E’ ssssssssangue umano!! Hanno ammazzzzzzzzzato qualcuno!! Pronti a ssscendereeeee..»
«Noo! Stupido di un bambino ma che stai facendo??»
«Il mio lavoro!!!»
Babbo Natale non aveva né la voglia né la forza di cercare di fermare quello strano esemplare in via di estinzione. Entrarono nella casa allo stile 007, con il cellulare di Conan che aveva anche la musichetta che faceva da sottofondo. Trovarono un cadavere, con la testa sgozzata, sangue ovunque, dita di qua, braccia di là.
«Devo verificare se è morto, aspetti, gli sento il polso».
Babbo Natale, il povero Babbo Natale si buttò a terra rassegnato.
«Perfavore però, sbrigati!»
Non c’è bisogno di dire che nel giro di mezz’ora il caso era stato risolto dopo lunghi momenti di sboronaggine del bambino.
Rimettendosi le corna e il naso Conan disse
«Mi sembra che tutto sia andato bene, possiamo ripartire Babbo Natale!!”
«ZzzZzzZZzzi arrivzzo..»
Era 00.59, all’1.00 Conan doveva essere a casa.
Nel giro di 47 secondi fecero il giro del globo terrestre tre volte, visto che Conan si era perso e Babbo Natale stava ancora sonnecchiando. Avevano 13 secondi per mollare i regali nell’ingresso e portare Conan dalla sua Ran. Conan decise così di svegliare Babbo Natale e di prendere i suoi regali e farsi scaraventare a casa.
«Beh, Babbo Natale.. grazie della bellissima serata»
«Sé.. grazie anche a te.. diciamo..»
«Arrivederciii»
Babbo Natale scagliò giù di sotto il bambino urlando un “Addiooo” con tutto il cuore.
Il bambino fece un volo di 10 secondi che finì con lo spiaccica mento del suo corpo sul tetto del palazzo.
Ma la giornata finì con un altro tocco di pura Sfiga, con la S maiuscola.
Il bambino infatti, ahinoi, non morì!
P.S.: Ayumi guarì, Babbo Natale recuperò Rudolph e tornò lentamente a casa e tutta Tokyo tornò a vivere la vita di sempre come se nulla fosse mai successo. Mentre Conan, beh Conan.. Conan..
A proposito O.O e Conan? Che fine ha fatto? O.O
xDxDxD grazie per aver letto <3
Ah dimenticavo...
BUON NATALEE!!! 
Edited by Ace ~ - 1/11/2011, 23:30
