Di solito non apro topic del genere, ma ci tengo molto a condividere con voi la mia ammirazione verso questa splendida donna e attrice-doppiatrice giapponese.
È nata il 7 maggio del 1982 a Kumamoto, una città del sud del Giappone, vive da circa 20 anni a Roma, dove si sono incontrati i suoi genitori, entrambi giapponesi! Sto parlando di JUN ICHIKAWA!!!
Sono sicuro che molti di voi, come me, l'hanno vista per la prima all'opera con RIS 5 - Delitti Imperfetti nel 2009, e successivamente nel suo spin-off RIS Roma - Delitti Imperfetti, e ne sono rimasti affascinati grazie alla sua semplicità, bravura, dolcezza e naturalezza con la quale interpretava il tenente Flavia Ayroldi :-)
Ebbene, vi riporto alcune fonti significative che vi faranno capire non solo che tipo di persona è, ma anche il motivo della mia ammirazione nei suoi confronti:
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E racconta la sua esperienza: “I miei genitori si sono innamorati qui, grazie alla lirica. Papà era tenore, mamma soprano, era fatale che il loro amore nascesse nella patria del melodramma. Io sono nata in Giappone, ma sono arrivata qui da bambina: ho frequentato sia le scuole italiane che quelle giapponesi. La nostra cultura familiare è ovviamente nipponica, anche se con molte trasgressioni culinarie. Perché alla cucina italiana è impossibile resistere”. E sul suo rapporto con il Giappone dichiara: “Un mio amico di Tokyo mi ha definita perfettamente: “Tu sei una giapponese dentro, ma ormai sei romana fuori”. Insomma, nonostante i miei tratti orientali, ormai sono italiana per il modo di fare, di muovermi e di comportarmi. La mia educazione però rimane assolutamente giapponese: ho grande senso dell’onore, della responsabilità e non cerco di scaricare sugli altri le mie colpe. Noi giapponesi siamo persino esagerati: chiediamo scusa al vigile che ci dà la multa!”.
Fonte: nippolandia.it e giapponeforum.com
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“Sì, sono stata sessualmente molestata. E’ accaduto anche a tante altre mie colleghe e vi assicuro che è molto umiliante. Non ho subito, è vero, violenze carnali. Fortunatamente non ho vissuto l’orrore della ragazza stuprata nella Capitale dal branco di romeni, i cui due complici sono già stati rimessi in libertà. Non ho provato l’angoscia della giovane seviziata la notte dell’ultimo dell’anno dal giovane fornaio romano, rispedito a casa ai domicilari dopo la confessione. Non ho subito ciò che hanno fatto in questi ultimi giorni alla donna romena i cinque connazionali arrestati. E nemmeno mi è toccata la sorte di quella poveretta stuprata in Sicilia da tra magrebini. Niente di tutto questo. Come donna, però, provo un orrore indicibile per tanta vergognosa violenza. E posso assicurare che basta molto meno di uno stupro: anche le molestie sessuali lasciano un segno indelebile”.
Fonte: blogapuntate.it e giapponeforum.com
Come si può leggere da queste righe, la sua infanzia purtroppo non è stata tutta rose e fiori, ha subito un trattamento che nessuna donna al mondo si meriterebbe, ma non si lascia assolutamente demoralizzare da questo!! :-)
Infatti non si è chiusa al mondo, come molte persone farebbero al suo posto, ma ha tirato fuori gli artigli ed ha combattuto, aprendosi persino ai suoi fan tramite un social network! :-)
Vi riporto addirittura sotto spoiler un intervista recentissima dove emergono appunto una solarità e una simpatia fuori dal comune, oltre la calma e la saggezza che hanno sempre caratterizzato il popolo nipponico:
A me ha colpito moltissimo la parte riguardante la preghiera per l'acqua, mi sono persino commosso e mi sono lasciato convincere dal suo appello!! :-)
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Jun ha spiegato di essere stata sottoposta a “strani discorsetti” ma non di avere mai abboccato all’amo a differenza di certe sue colleghe che poi sono andate a piangere sulla sua spalla, perchè ha sempre pensato “O mi prendono perché valgo o non se ne fa niente”.
Fonte: blogapuntate.it e giapponeforum.com
Questo dimostra la serietà della persona, e che si può benissimo fare carriera contando solo sul proprio talento e le proprie capacità! :-)
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La vita però con lei è stata dura anche in precedenza, quando ancora bambina, da Kumamoto si è trasferita a Roma, dove ha ricevuto una pessima accoglienza dai suoi compagni di classe che la trattavano come un’extraterreste, dandole titoli davvero spiacevoli.
L’iscrizione ad un corso di danza dove si sentiva altrettanto inadeguata, le ha provocato una forte depressione che è poi sfociata in anoressia, un male che come ha raccontato lei stessa, è riuscita a superare grazie all’aiuto di sua madre e ad una grande voglia di vivere:
“La mamma cominciò a portarmi libri che parlavamo della mia malattia. Fu la salvezza. Scoprii che l’anoressia era un male di natura psicologica e che si poteva guarire. Come se un’improvvisa voglia di vivere si fosse impossessata di me, ripresi a mangiare e a seguire tutte le indicazioni dei medici. Lasciai l’ospedale, tornai a scuola. Conobbi l’insegnante di storia dell’arte. Amava il teatro e seppi che organizzava piccolo corsi di recitazione. Mi invitò a prenderne parte. Abbandonai la danza e decisi che sarei diventata un’attrice. A 16 anni, sono un anno dopo, il mondo mi sembrava bellissimo e Roma la città più fantastica che ci fosse. Forse perchè c’era un ragazzo che mi teneva per mano e mi parlava con occhi dolci, mentre mi dava il primo bacio della mia vita. Gli occhi…Fu allora che ripresi ad amare i miei occhi a mandorla. Arrivarono le prima parti in piccoli teatri e nel 2003, l’incontro con Olmi e il film ‘Cantando dietro i Paraventi’“.
Fonte: blogapuntate.it e giapponeforum.com
Qui è proprio riassunto il motivo della mia ammirazione verso questa donna!!! *-*
Oltre il fatto di cui sopra è stata anche vittima di una cattiveria ingiusta, vittima del razzismo e dell'odio verso l'estraneo da parte dei coetanei, cattiveria che purtroppo in questi tempi moderni, nelle forme più svariate, affligge gran parte della popolazione italiana, in qualsiasi città.
Pensate come si può essere sentita questa povera ragazza, derisa dai compagni senza un valido motivo, schernita e presa in giro....allontanata.....isolata....per quale colpa?? Per essere una persona buona ed onesta???
Posso immedesimarmi nei suoi sentimenti, perchè anch'io in modo leggermente diverso ho vissuto delle brutte esperienze con i coetanei....
È entrata in depressione, si è addirittura ammalata per questo, ha pagato lei in prima persona questa ingiustizia, ma ha trovato la forza per continuare a vivere, per andare avanti, per superare gli ostacoli, e per costruirsi una carriera riuscendo così a riscattarsi dalle sofferenze subite, e non posso essere più felice per lei!!!!
Sono dal parere che tutti noi dovremmo prendere esempio dalla sua grande forza d'animo!
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Il resto è storia. Jun che oggi è felice insieme al suo fidanzato con il quale convive da due anni e di recente, grazie ad un provino, ha ottenuto la parte di Flavia, stupendo il pubblico per la sua capacità di dare vita ad un personaggio sopra le righe e particolare. E noi non possiamo che augurarle di continuare su questa strada, non solo in considerazione del suo passato ma anche del suo talento d’attrice.
Fonte: blogapuntate.it e giapponeforum.com
Mi accodo anch'io ai loro auguri, è un attrice molto brava, e sopratutto è una donna che merita!!!
Auguri Jun, che questo sia solo l'esordio di una lunga e fortunata carriera!!
Edited by Takaji - 7/5/2011, 21:46
