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Our destiny, Un finale alternativo parecchio triste

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icon12  view post Posted on 23/4/2011, 16:54     +1   -1
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Sabo's Wifu ♥ ;

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Una mia vecchissima fanfic, non ricordo di averla già messa con il vecchio account, quindi eccovi serviti! ;)




Tokyo, ore 7:00


Una fredda pioggia primaverile, bagnava incessantemente le vie di Tokyo, e proprio in una di queste correva affannosamente un giovane detective: i folti capelli scuri, cadevano bagnati sull’ampia fronte mentre le mani stringevano saldamente un cellulare.

Il ragazzo guardò lo schermo, insistentemente e con una punta di speranza, dopodichè sospirò affranto e si mise a correre in direzione di un edificio in rovina, quando vi arrivò lesse incredulo e spaventato il biglietto accartocciato tra il muro e la fessura della porta e con rabbia scagliò i pugni sulle consumate pareti, facendo così traballare l’insegna scarsamente illuminata:



Agenzia Investigativa Mouri

Vendesi



Lentamente scivolò a terra, appoggiandosi alla porta d’ingresso, e con la testa tra le mani mormorò:

-“C’è chi aspetta la pioggia .. per non piangere da solo...”-

E sorrise amaramente ...



Tokyo, ore 18:15



-“Shinichi .. non ti azzardare a superare quella porta!”-

-disse Yukiko, rivolgendosi al figlio-

-“E’inutile che cerchi di ostacolarmi, mamma .. ormai ho 27 anni so prendere le giuste decisioni con ho senza il tuo appoggio...”-

-replicò lui-

Yukiko trasalì a quelle parole: era passata ormai un anno dallo scontro finale, che Shinichi aveva avuto con l’organizzazione .... l’arresto dei MIB e la morte di Shiho lo avevano profondamente sconvolto .. e senza contare che da quando aveva riacquistato il suo corpo aveva dovuto fare i conti con la realtà e ... con il passato..

E ripensando a ciò qualche lacrima scivolò involontariamente sul suo abito ... in fondo al cuore lei si sentiva immensamente colpevole di ciò che era accaduto: infatti era stata proprio a convincere Shinichi a dimenticarla .. a dimenticare il profondo e indissolubile legame che aveva con Ran ...

Proprio in quel momento entrò Yusake con del caffé, che porse teneramente alla moglie, dopodichè si diresse in direzione del figlio, lo aiutò a chiudere la valigia, lo accompagnò sull’uscio della porta e gli disse, guardandolo fisso negli occhi:

-“Fa quello che devi fare ...”-

E detto questo lo lasciò andare incontro al destino, lo stesso destino che aveva cercato di evitare ...



Aeroporto di Osaka, ore 20:00



-“E così sei andato all’agenzia Mori, ma l’hai trovata deserta e vuota, così hai chiamato Sonoko che non sentivi da 10 anni e sei venuto a sapere che Ran si è trasferita in Francia, nella Provenza .. perciò hai convinto i tuoi genitori a lasciarti partire .. e ora sei qui a Osaka con l’intenzione di andarla a trovare?”-

- ripeté incredulo Heiji –

-“Senti Shinichi ti ho appoggiato in tutti questi dieci anni e ti ho pure aiutato durante lo scontro contro l’organizzazione, ma questa tua scelta di partire mi sembra azzardata .... insomma dieci anni sono un lungo periodo e potrebbero essere successe tante cose ....”-

Ma non fece in tempo a finire la frase che una folata di vento, annunciò l’arrivo dell’aereo che stavano aspettando; Shinichi caricò i pochi bagagli e si diresse in direzione delle scale, ma non senza prima aver risposto all’amico:

-“Heiji ti sono infinitamente grato per quello che hai fatto per me, ma se sono venuto qui era per chiederti informazioni su Ran e non un consiglio ... non ti chiedo di capire la mia decisione ma vorrei solo che dicessi ai miei genitori, di non cercarmi.. almeno finché non tornerò.. “-

-e detto questo volse lo sguardo a Kazuha e al bambino che stringeva in grembo e fu difficile ricambiare il suo sorriso dopo che la vide stringere la mano di Heiji ...-

-“Vi augurò tanta felicità ..”-

-mormorò-

E dopo ciò scomparve all’interno dell’aereo ...











Saint-Victoret, Provenza, Francia ore 11:00



Il giovane detective guardò svogliatamente il paesaggio che aveva davanti, immense distese di campi di lavanda si estendevano a perdita d’occhio, rischiarate dalla calda luce del sole; si alzò assonnato e anche se erano da poco passate le undici, fu tentato dal non farlo, ma scacciò subito quel pensiero, ripensando a ciò che lo avrebbe aspettato ....

Così si lavò, si vestì e scese in direzione della reception dove lasciò le chiavi della stanza .. dopodichè chiamò un taxi e mentre guardava distrattamente fuori dal finestrino, dell’auto, il suo sguardo cadde involontariamente sul bigliettino che stringeva saldamente e non potè non provare una dolorosa fitta allo stomaco, rileggendo l’indirizzo che vi era scritto ...

...



Non molto lontano da lui una ragazza di sua conoscenza si stava svegliando lentamente: Ran aprì gli occhi, lievemente accecati dalla forte luce che entrava nella stanza ... si alzò dal letto e socchiuse un po’ le tende sorridendo tristemente .... lo aveva di nuovo sognato ....

... il suo bel cavaliere nero...



...



-“Signor Kudo siamo arrivati ... si svegli!”-

Esclamò l’autista in uno stentato giapponese,in direzione del detective addormentato, che a quelle parole si svegliò bruscamente e con sorprendente rapidità pagò il viaggio e scese dall’auto ...

Si guardò attorno e finalmente scorse una serie di grandi e sontuose ville, che si allargavano a macchia d’olio sui bellissimi prati di tulipani e lavanda ... Sorrise, illuminato da tale radiosa bellezza, e con aria assorta si lasciò guidare dal suo infallibile fiuto investigativo, che lo condusse ai piedi di un cottage principesco, e dopo aver riletto con attenzione l’indirizzo impresso sul foglietto dato da Sonoko, si avvicino cautamente al cancello e notò che era aperto, così strinse a sé il mazzo di Gardenie che quella mattina aveva comprato ed entrò; affascinato dalla maestosità del giardino, non si accorse di essere arrivato, così inspirò lentamente il dolce profumo dei fiori che lo circondavano e fattosi coraggio suonò con decisione il campanello ...

Non passò molto che la porta fu aperta, ma la persona che si trovò davanti, non era Ran, no, era una bambina che poteva aver avuto all’incirca 6 anni, ma la cosa che lo sconvolse di più fu l’incredibile somiglianza che legava le due: sembrava la sua sosia rimpicciolita ... insomma due gocce d’acqua! Ma decise di non farsi prendere dal panico, e provò a convincersi che forse il suo intuito aveva fatto un buco nell’acqua e che magari quella era la casa sbagliata, ma scacciò subito quest’ipotesi non appena vide una ragazza di una bellezza sconvolgente, avvicinarsi alla bambina, prenderla teneramente in braccio e stringerla affettuosamente sé .... in quel momento la bambina non potè trattener la sua curiosità ed esclamò:

-“Mamma, chi è questo signore?”-

Solo allora Ran si accorse della presenza di un estraneo, e scostando dolcemente la bimba dalla visuale, notò lo stesso ragazzo che pochi minuti prima aveva sognato ... lo shock fu tale che fu quasi sul punto di urlare, ma non fece niente di tutto ciò, scoppiò solamente a piangere, assieme alla figlia, che spaventata da quella brusca reazione, aveva imitato la madre .... In quel preciso istante alle spalle di Ran, apparve un ragazzo, moro, alto, magro e decisamente bello ... in poche parole una potenziale copia di Shinichi, che stringeva la mano ad un bambino di 6 anni, che poteva essere scambiato per Conan, solo che lo stesso “Conan” era realmente di fronte a loro,in uno stato di completa immobilità e silenzio, che osservava la scena sconcertato, incapace di dire o fare nulla ...

Il primo a parlare fu proprio la “copia di Shinichi”:

-“Ran, tesoro che è successo? Chi è questo ragazzo? Lo conosci?”-

Ran sussultò a quella domanda, e con voce tremante, rispose:

-“No amore ... non ... non l’ho mai visto in vita mia...”-

E detto questo lanciò un sguardo fulminante e deciso in direzione del giovane detective, che assalito da tutte le sue paure e tutta la sua rabbia ... scagliò violentemente il mazzo di fiori a terra e .. corse via ... allontanandosi sempre di più da quel meraviglioso paesaggio fiabesco .... e dal suo peggiore incubo ...





Tokyo, ore 22:45



Il rumore del vento, e lo sbattere delle finestre echeggiava per i corridoi di casa Kudo, mentre l’unico suo “abitante” si agitava freneticamente tra le lenzuola .... Non riuscendo ad addormentarsi il giovane detective dell’Est, si alzò e si diresse con passo felpato, in direzione della biblioteca; quando vi arrivò non potè non soffermarsi a rimirare l’imponente scrivania in noce massello scolpita a mano, e avvicinandosi ad essa notò con stupore che sopra vi era adagiata una piccola busta lilla, indirizzata proprio a lui. La scartò con impazienza e quando finalmente la aprì e vide il nome del mittente non potè non meravigliarsi, e scioccato la lesse tutta d’un fiato:



04/05/08

Saint-Victoret, Provenza, Francia

Ciao Shinichi,

ti prego di non stracciare questa lettera ma di leggerla tutta prima di cominciare ad odiarmi per l’eternità... Innanzitutto volevo spiegarti in breve, cosa è successo dopo la tua immediata scomparsa, o meglio dire, quella di Conan, no non ti preoccupare, so già tutta la storia e non me ne frega niente delle tue insulse scuse, non mi importa se tu volevi proteggermi o no, la verità è sempre la verità, ed io non ti potrò mai perdonare per questo. Allora, dopo che tu te ne sei andato senza spiegazioni in America, io per alcuni mesi mi sono gettata nello sconforto più totale, ed è stato allora, durante una festa organizzata da Sonoko che ho conosciuto Kaito, Kaito Kuroba. Ci siamo frequentati per qualche tempo ed io, se vuoi sapere la verità, ero un po’ diffidente nei suoi confronti, perché da sciocca aspettava ancora un tuo ritorno .. ma niente né una telefonata né una notizia.. nulla.. Poi un giorno ho ricevuto una telefonata da parte della professoressa Jodie, che mi ha raccontato tutta la storia su di te e l’organizzazione e mi ha chiesto se avevo delle informazioni sulla tua improvvisa partenza .. ed infine mi ha detto ... di dimenticarti e di vivere senza di te la mia vita... Ed è stato proprio quello che ho fatto: mi sono ufficialmente fidanzata, diplomata, e anche laureata e subito dopo io e Kaito ci siamo sposati e abbiamo vissuto felicemente ... ma l’evento più bello della mia vita è stata la nascita dei mie due gemelli Aoko e ... Conan ... si bè l’ho chiamato così perché vedi .. per me tu sei stato amico e forse qualcosa di più ... ma questo appartiene al passato non al presente, né al futuro ... perché Shinichi io amo solo e solamente Kaito e nessun altro .. quindi ti consiglio di fare esattamente ciò che io stessa ho fatto:

dimenticarmi per sempre .... e ti suggerisco di farlo .. perché io l’ho fatto davvero ... Mi dispiace tanto Shin .. ma sei arrivato troppo tardi ... e io non potevo aspettarti per l'eternità .... mi dispiace tanto ...

Ti auguro tanta felicità e una vita serena.

Addio per sempre

Tua, Ran



Il giovane detective, rilesse più volte la lettera e senza dire nulla aprì un cassetto della scrivania, e quando finalmente trovò ciò che cercava, portò l’arma al cuore e sparò con decisione ... un solo colpo: la lettera cadde dalle mani del ragazzo, mentre lui con voce flebile .. mormorò:

-“Non posso dimenticarti Ran, non posso .... mi dispiace .. io ti amerò per l’eternità”-

-e chiuse gli occhi per sempre-



Molto lontano da lì, nella bellissima Provenza,in quello stesso momento una ragazza scoppiò in lacrime, e quasi avvertendo il dolore del suo cuore lacerato .. urlò il nome dell’unico ragazzo .. che nella sua vita aveva davvero amato:

-“Shinichi.....”-



.....Nell’oscurità, della notte, due cuori si erano lacerati e il filo rosso che li legava si era spezzato per sempre .....



Vi prego di non odiarmi per questo, è solo che un giorno mentre pensavo ad una nuova fanfiction ... mi è passata per la testa l’idea di mettere per iscritto, il finale più brutto di detective Conan, sono assolutamente sicura, che quanto scritto non verrà mai preso in considerazione da Gosho Aoyama, che anzi ci sta preparando un finale coi fiocchi ...

Ma se proprio non vi è piaciuto o vi aspettavate di più, recensite .. vi prego ... comunque ho già in mente una nuova fanfiction, con un finale bellissimo .... ve lo assicuro .. parola mia ... allora mi raccomando aspetto con impazienza le vostre recensioni ... speriamo siano numerose ;-)

P.S. mi dispiace per le fan di ShihoAi ma la storia si sarebbe complicata se fosse stata viva ... e poi dovete sapere che la odio .. io sono una fan della coppia RanShin ;-) ... Ma spero di aver accontentato quelli della coppia HeijiKazuha ... isomma li ho fatti sposare e avere un bambino ... cosa volete di più?! ;-)







Fatemi sapere! :)
 
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Kazuha_97
view post Posted on 23/4/2011, 17:22     +1   -1




Madòòòòòò!! Anche se finisce male (e tu non hai letto la mi aff su Heiji e Kazuha il Dramma dell'ultimo amore) è stupendaaaaa!! Bravissima e per essere la tu a1° (penso) ff sei stata bravissima!!!
 
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view post Posted on 23/4/2011, 17:30     +1   -1
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Sabo's Wifu ♥ ;

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Fukurodani's Locker Room

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Grazie mille!!!!
Leggerò subiti la tua allora, tanto per piangere un pò :)
 
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Kazuha_97
view post Posted on 23/4/2011, 17:37     +1   -1




CITAZIONE (Gingerholly @ 23/4/2011, 18:30) 
Grazie mille!!!!
Leggerò subiti la tua allora, tanto per piangere un pò :)

Se vuoi piangere, quella è fatta apposta!! Ahahah
Comunque brava per la tua ff!!!
 
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3 replies since 23/4/2011, 16:54   288 views
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