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Promessa, Fanfic su PhoenixWright

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PiccolaHolmes
view post Posted on 30/9/2011, 16:42     +1   -1




Non sarà un gran che.... ma mi è venuta di getto e ho dovuto scriverla xD Buona lettura :)

-Franziska, da grande mi sposerai?- chiese scherzosamente un ragazzo di circa sedici anni
Il ragazzo e Franziska erano sdraiati sulla spiaggia e guardavano il sole tuffarsi nel freddo mare tedesco
- Va bene! Siamo amici,che male c’è! Ma voglio un matrimonio perfetto!- disse la bambina che ancora puzzava di latte.
Il ragazzo rise.
-Ok, cerimonia perfetta. In chiesa alle 11.55, si esce a L’una, poi si banchetta fino a sera!-
Gli occhi di Franziska luccicavano all’idea di un matrimonio COS Ì perfetto.
-E gli invitati? Quanti saranno?-chiese alzandosi di scatto facendo cadere dai suo capelli granelli di sabbia.
Il ragazzo la guardò. Davanti a se aveva l’immagine di una ragazzina tutt’altro che perfetta. Graziosa, certo, ma sicuramente non perfetta. Per via delle sue orecchie, forse. Troppo a sventola per lui. O forse del suo neo, posizionato in modo troppo asimmetrico rispetto agli occhi. Oppure gli occhiali. Insomma fattori che la rendevano imperfetta e non attraente. Almeno per lui.
-43- rispose continuando a scherzare.
-43?! Che numero orribilmente imperfetto!-
-Ma è un numero primo! E tu non vuoi essere prima?- chiese il ragazzo mettendole una mano fra i capelli
-Ahh! Sono i dilemmi della vita! Essere perfetti o primi? Ah…. Facciamo 2 ….. è un numero primo ed è pari, perfetto- disse lei ridendo
Il ragazzo si alzò in piedi scrollandosi la sabbia di dosso. Diede un ultimo sguardo al mare poi sorrise e prese una conchiglia e, con un pennarello, ci scrisse sopra qualcosa poi se la mise in tasca.
-Andiamo, ti riaccompagno da mio padre-
Franziska lo prese per mano e arrossì. Avevano sei anni di differenza, ma per lei erano una coppia “perfetta”. Lui bello come un Dio lei perfetta come un’espressione (???)
Quando arrivarono davanti a casa il ragazzo salutò Franziska dandole un bacio sulla testa
-A… aspetta!- fece la bambina arrossendo
Il ragazzo,restando di spalle, si fermò
-Tu…. Tu mi piaci!-
-E’ tutt’oggi che non pronunci il mio nome…- sussurrò il ragazzo
-Cosa?-
- Ho detto, è tutt’oggi che non pronunci il mio nome….-
-Tu …. Tu mi piaci……..

Driiiiiin!!


Franziska si svegliò di scatto ritrovandosi tutta sudata avvolta dal suo solo lenzuolo. Il ricordo finiva lì. Non si ricordava il nome del ragazzo nemmeno la faccia.
“sono solo ricordi di una bambina imperfetta e ingenua!” si disse alzandosi e dirigendosi al bagno. Si guardò allo specchio. Il volto era quello di una bella ragazza. Niente più occhiali, solo lenti, ma nessuno doveva venirlo a sapere. Continuò a fissarsi quando all’improvviso non si vide comparire di fianco l’immagine di un ragazzo che ormai conosceva bene. Miles….
-Miles!- Gridò voltandosi di scatto. Niente. Non c’era niente o meglio, nessuno. Sul volto di Franziska comparve una smorfia. Si riguardò allo specchio e stavolta vide la sagoma non ben definita di un ragazzo.
- Io … io ti conosco…..- disse la ragazza allungando la mano verso la sagoma riflessa. Questa le diede le spalle e, alzando la mano la salutò allontandosi sempre più.
-Ehi! Aspetta! Dimmi il tuo nome! Ehi! Ma guarda… parlo con lo specchio… credo che frequentare Herr Phoenix e Miles mi faccia male alla salute- Si disse sciacquandosi la faccia.
Andò in cucina e si preparò due tost perfettamente identici. Se li mangiò lentamente ripensando al Sogno-ricordo che aveva fatto. Sapeva che lei quel ragazzo lo conosceva, ma di lui ignorava il suo nome.
Franziska passò la mattinata controllando delle scartoffie da avvocati e sbadigliando dalla noia ogni cinque minuti. Per pranzo cucinò un pasto pronto, non era una cima ai fornelli, ma non voleva farlo sapere in giro.

-Quando tu avrai vent’anni precisi ti verrò a prendere e ci sposeremo, ok?-
-Ok!- rispose la bambina con un cenno della testa
E’ mai possibile che non mi ricordi il suo nome…. Mi ricordo solo che… aveva… aveva i capelli corti e neri. La faccia leggermente da topo…. Gli occhi ner…. Edgworth! Oh mamma…. Edgworth! Allora…. Gli piacevo… gli piacevo.. chissa se se ne ricorda” si disse Franziska arrossendo e inforcando il telefono. Il suo cuore batteva a mille ma appena Miles rispose lei cercò di rispondergli nel suo modo più naturale possibile. Cioè cercando di non insultarlo.

-Pronto? Si sono io… Senti…. Ti va di uscire? No! Non sono impazzita! Ahh se fossi lì nessuno mi impedirebbe di strozzarmi con la mia frusta! Ok… ti aspetto al parco. Ciao Edgworth ….. Ahhh quell’uomo è così… AHHHH che rabbia!- dicendo questo Franziska prese la sua borsa (con dentro la sua inseparabile frusta che, oramai era una prolunga del suo braccio) e uscì. Lei ed Edgworth si erano dati appuntamento alle 19.00 in punto. Chi arrivava in ritardo pagava la cena.
“ehh… le 19.01 è sempre in ritardo!-
-Eccomi, si lo so pago io…. Spilorcia! Ho l’impressione che tu metta avanti l’orologio apposta!- disse Edgworth accompagnandola dentro al ristorante.
-Senti Miles… ti ricordi di quando eravamo piccoli?-
-Si certo, ero molto… troppo vivace!- (badate, vivace per gli standard di Miles xD)
-Ti ricordi … di quella volta al mare? Io avevo circa dieci anni…-
-Mmmmmh beh siamo stati molte volte al mare, sinceramente non capisco a quale aneddoto alludi- disse Edgworth portandosi alla bocca un pezzo di carne.
-Mmmmh n…non fa nulla- rispose lei arrossendo. Miles la guardò e sorrise, ma non disse niente, quasi gli piacesse vederla così, impacciata e rossa dalla vergogna. Si gli piaceva vederla così, ma non aveva la pallida idea di come mai facesse così.
-Ti va di andare al mare?- chiese Franziska all’improvviso.
A Miles andò di traverso un boccone.
-Ora? Ma l’acqua sarà gelata!-
-Ma che idiota! È ovvio che non faremo il bagno!- disse la ragazza con una voce mista a rabbia e risata

Arrivati in spiaggia Franziska si sdraiò sulla sabbia
“E’ lui, ne sono sicura…. Il cuore mi batte a mille… lui…. Lui mi piace davvero….”
-Non ti ricorda nulla questa scena?-
-ehmm…. N…no!-
-Dai! Edgworth! Hai una memoria orribile!-
-Franziska! Ti dico di no! Sei strana oggi!-
Franziska si alzò in piedi e gli diede le spalle. Stava cominciando a tremare
-MI avevi fatto una promessa! Dieci anni fa! Non te la ricordi! Mentivi!- Disse Franziska con le lacrime agli occhi. Miles aveva sul volto un’espressione dispiaciuta
-Io… io non …. Non ricordo nulla.-
-Miles! Mi hai mentito!- Disse Franziska dandogli dei colpi sul petto.
-Io ci ho sempre creduto! Miles! Mi hai fatto vivere nell’illusione per dieci anni! Ti ho aspettato, appena mi sono ricordata che eri stato tu ho gioito! Ho creduto per tutti questi anni di essere amata da qualcuno ma tu mentivi quando mi hai fatto la promessa!-
Miles prese Franziska per le braccia e la costrinse a guardarlo negli occhi
-Quale promessa Franziska?!-
-Che… Che mi avresti sposato non appena avessi compiuto vent’anni! E… e io ne ho 20 e due mesi! Sei un bugiardo ritardatario!-
-Non ero io!- disse Miles esasperato.
Franziska si lasciò cadere sulle gambe e si accasciò a terra coprendosi gli occhi e scoppiando a piangere.
-Mi piaceva quel ragazzo! Mi piaceva davvero…. ma ora non so che fare..-
-Perché? Franziska…. Non ricordi nemmeno il suo nome ne il volto…. Come fai a dire di amarlo….-
- Adesso sono in conflitto…- Continuò lei ignorando le parole di Edgworth
-E… e perché?- chiese lui abbassandosi al suo livello.
Franziska sorrise
-Credo di amare due uomini-
Miles sorrise e l’abbracciò stretta. Franziska avvampò. Le sue ginocchia erano affondate nella sabbia e, ormai, le sue calze stavano diventando bianche per via della polvere. Miles l’abbracciava stretta stretta e le carezzava i capelli. Franziska si stava piano piano tranquillizzando.
-Stai meglio dopo esserti sfogata?- chiese Miles aiutandola ad alzarsi.
-Si…- rispose lei con lo stesso volto di dieci anni prima.
Fra i due cadde un silenzio improvviso .
-Beh! Io faccio il bagno!- disse Franziska
-EH?!-
-Eddai, tanto mi hai già vista in bikini più di una volta che differenza fa se adesso ho la biancheria e non un costume.- Disse Franziska togliendosi il vestito e rimando solo in reggiseno e mutande.
Miles si copriva gli occhi.
-EHhh! Guarda qua!!!- fece Franziska
-Cosa?- chiese Miles scoprendosi gli occhi.
Franziska gli diede un leggero bacio sulle labbra.
-Ho deciso… non posso sopportare un ragazzo che non si fa vedere per dieci anni…. E ora vieni in acqua, non è un consiglio, è un ordine!- disse lei cominciando a correre. Edgworth sorrise e si tolse i vestiti rimanendo sono in Boxer. Lanciò la sua giacca sulla spiaggia e dalla sua tasca cadde qualcosa. Una conchiglia con scritto:
Miles e Franziska


oook alla fine i miei personaggi hanno fatto di testa loro. alla fine doveva risultare che Miles non fosse il ragazzo che Franziska amava da bambina, ma chi sono io per scegliere come far andare una fanfiction scritta da me? L'autrice? avete ragione, sarò più ferma la prossima volta xD
 
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Vermouth 2
view post Posted on 30/9/2011, 16:56     +1   -1




brava, ti faccio i miei complimenti.
Un consiglio da scrittore a scrittore:
cerca di essere rilassata quando farai il prossimo capitolo, così avrai più ispirazione.
 
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PiccolaHolmes
view post Posted on 30/9/2011, 17:10     +1   -1




ehm... era una one shot xD però grazie per aver commentato ^_^ solitamente non lo fa mai nessuno é_è
 
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Vermouth 2
view post Posted on 30/9/2011, 23:34     +1   -1




scusa il fatto era che è troppo bella che pensavo potessi farne un altro capitolo, comunque prendilo in modo positivo il consiglio
 
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PiccolaHolmes
view post Posted on 2/10/2011, 13:32     +1   -1




ovvio che l'ho preso in modo positivo ^^ anzi sei stata molto gentile ad aver commentato dandomi un consiglio, ne sono stata molto sorpresa ed entusiasta :D
 
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Vermouth 2
view post Posted on 2/10/2011, 13:37     +1   -1




Guarda che sono un maschio, ho messo vermouth perchè mi piace il personaggio.
 
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PiccolaHolmes
view post Posted on 2/10/2011, 14:55     +1   -1




Pardon °////° infatti avevi anche messo scrittore xD Scusa sono un po' fusa xD
 
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6 replies since 30/9/2011, 16:42   81 views
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