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| | Spieghiamo le ragioni del NO :
- Da un procedimento legislativo, ne passiamo a 10 (questo si chiama burocrazia in più e non semplificazione). - Il Senato aveva un potere di richiamo non vincolante (quindi a che pro inserirlo?) - Abbiamo materie di competenza della sola camera, materie dove il Senato ha potere di richiamo, materie dove il bicameralismo perfetto ritorna. - La ripartizione per materie è un fallimento (non ha funzionato nel 117) quindi ci sarebbero stati scontri tra Senato e Camera sul legiferare. Risolti da accordi tra i due presidenti? Forse, e se così non fosse? Si va alla corte costituzionale e via di contenziosi. - Istituto della Legge a data certa. Il governo in materie che ritiene essenziali per il suo programma può imporre una discussione da parte della camera in 10 giorni al termine dei quali, approvare o respingere. Istituto pericolosissimo, come si vede se le materie sono essenziali? Chi giudica? - Senato; non lo eleggiamo noi, ma sono scelti dai consigli regionali e eventualmente il sindaco del capoluogo di regione; allora... perchè il sindaco del capoluogo dovrebbe rappresentare gli interessi regionali? Boh... e come cavolo avrebbe funzionato? Faccio l'esempio della Lombardia, ce li vedete i delegati della maggioranza della Lega Nord con il sindaco Sala del PD di Milano? Ammazza che spasso... - I senatori non avevano vincolo di mandato... come cazzo funziona un senato del genere? Non funziona.. perchè sarebbe soggetto alle maggioranze politiche di turno... Come potevano rappresentare gli interessi regionali? Bella domanda... - Dal settimo scrutinio il presidente della repubblica sarebbe stato eletto dalla maggioranza dei presenti. Questa figura che rappresenta la nazione, sarebbe stata scelta da una parte (maggioranza). Il Presidente della Repubblica ha poteri importanti e rappresenta una figura cardine; i padri costituenti per questo motivo hanno previsto maggioranze elevate per la sua elezione. La democrazia è dialogo e dialettica reciproca... questa riforma insieme alla legge elettorale portava ad un presidenzialismo di fatto senza alcun contrappeso. - La decentralizzazione dei poteri è della riforma del 2001. Invece di aggiustare ciò, si è preferito riaccentrare tutto allo stato con questa riforma... Macro-regioni? Che dobbiano farcene di 21 regioni? Accorpamento dei comuni? Questa sarebbe stata una cazzo di riforma. Renzi ha fatto un prendere e lasciare globale... ecco i risultati...
Le cose buone c'erano nel SI. Tipo l'abolizione del CNEL e la sparizione delle materie concorrenti nel 117.
Non mi pronuncio sul referendum propositivo... vedendo il popolo italiano com'è boccalone, che scemenze avrebbe potuto passare. Basta vedere quasi la metà delle motivazioni del NO (buttare giù Renzi).
Corruzione, debito pubblico, sprechi, clientelismo e malaffare; è colpa della Costituzione!!! Veramente state a credere questo? La nostra è una costituzione all'avanguardia nella protezione dei diritti sia sociali che economici. Se solo l'applicassero seriamente...
Hanno fatto passare l'idea che i problemi di questo paese, derivavano dalla costituzione. No! Il problema è sempre uno, l'essere umano.
Leggetevi l'articolo 70 come era riformato e come è scritto. 9 semplici parole (Roma 1948). Oltre 480 parole (Roma 2016). Io l'ho letto e straletto... per capirlo poi... scritto con il culo, caotico, illeggibile, a-sistematico, rinvio tra articoli stile codice civile (un inedito costituzionale).
La costituzione, casa dei principi, deve essere alla portata della gente, no renderla un ammasso oscuro illeggibile ( e che manco loro avrebbero capito).
Se il caro Fonzie e le altre forze politiche (peppottari in primis, ma anche Berlusca non è esente da 20 anni di influenza sulla vita sociale e politica Italiana) hanno usato una dialettica inadeguata al referendum, non riesco a colpevolizzare il cittadino. Sono stati raggiunti livelli bassissimi "Scrofa Ferita" vs "Accozzaglia" beh… e poi ci si lamenta se tanti cittadini non votano nel merito.
Ho sentito pure gente che ha votato No per mandare a casa Renzi… e non me la sento di colpevolizzarli… Queste persone vengono da oltre 7 e passa anni di crisi economica, dove la loro dignità è stata privata e sono costretti a rivolgersi alla caritas per mangiare… Io sto bene economicamente e quindi mi posso permettere di comprare 3 libri sull'argomento, leggere riviste politiche e sociali e seguire TG sull'argomento e informarmi con un paio di costituzionalisti. Ma questo lo posso fare io, mica la povera gente che deve lottare per portare il piatto da mangiare a casa.
Hanno pensato di dare un segnale e far sentire la propria voce per via del fatto che Renzi per tanto tempo ha detto "Siamo in ripresa", "In italia le cose stanno cambiando", "Andiamo bene"… magari a livello finanziario ha pure ragione, ma a livello di economia reale non è cambiato un cazzo. Berlusca diceva "I ristoranti sono pieni"… si ok, ma c'è gente che non può manco avvicinarsi ad una pizzeria un altro pò… non so se rendo bene l'idea. |
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