Io tendo ad essere super critica dei film animati, o almeno... Cerco di partire sempre neutra e analizzarli bene. È il genere che prediligo, quindi ci tengo che i film siano fatti bene.
Ancor più sono critica se i film sono ambientati o basati sull'Italia. Noi italiani riceviamo sempre "omaggi" con rappreeentazioni italo-americane e mai vere della nostra terra, lasciando da parte gli stereotipi.
Luca mi è piaciuto perché tutto mi è sembrato estremamente vero e genuino.
Sotto ogni punto di vista, non solo la rappresentazione.
È un film relativamente semplice, non cerca di essere complicato e forse è proprio per questo che funziona meglio di film come Soul e Raya.
Io personalmente adoro quando un film animato per famiglie cerca di osare, ma penso che per farlo sia necessario anche saper come tentare determinati approcci e trattare alcuni temi.
Oltretutto serve una trama stabile a sostenere il tutto.
Ciò non vuol dire che Luca funzioni solo perché ha preso una strada più "semplice". Semplice non vuol dire facile, anzi può essere molto più difficile trattare un tema già ricorrente, una trama ed elementi ripetitivi (in questo caso nemmeno esageratamente) in chiave originale e funzionale...
La trama è semplice, nulla di complesso o articolato. Nulla di esplosivo o pieno di colpi di scena. È un film tranquillo che cerca di trattare di un'amicizia ispirata ad una storia reale, appena al di fuori dell'ordinarietà, con avventure realistiche che anche noi abbiamo vissuto in infanzia.
Lasciando stare i mostri marini, vivere come ragazzini che hanno a che fare con bulletti, partecipare a delle corse...
L'obbiettivo del film era farci vedere una bella amicizia, ambientata in un bel posto e farci sentire un'aria di nostalgia. Ridarci quei ricordi dell'estate con gli amici. E ci è riuscito a pieno!
Non ha paura di riutilizzare roba già vista, anzi lo fa con attenzione ma anche con genuinità, naturalezza...
Ha un vibe da film classici animati italiani o dello studio Ghibli (quelli di Takahata più che altro).
Tranquillo ma d'impatto, rispettoso e non autocelebrativo.
Non è semplice in senso di "stupido e infantile" o "povero e blando" come gran parte dei recenti film Disney o Dreamworks. (Non dico tutti, sto escludendo Raya, Soul e altri, che però rimangono problematici come scrittura)
La disputa con i genitori è trattata in maniera semplice, nulla è drammatico a livelli estremi ma ti colpisce comunque. È fatto in modo più realistico possibile viste le circostanze.
Luca non deve scappare in modo epico alla Mulan, non serve un super cattivo dentro alla Scar, non serve un padre iperprotettivo e con il paraocchi (mi riferisco al padre di Giulia), non serve fare un dramma epocale sul litigio tra Alberto e Luca.
Personalmente oltre a tutto ciò, mi è piaciuta molto la comicità, sia quella universale che non ha bisogno di dialoghi, sia quella parlata, che però è ovviamente più efficace in inglese.
Ho anche adorato la grafica, pur non essendo fan del 3D. Era molto colorata e ha uno stile bellissimo. Le musiche anche molto belle, soprattutto quelle sul finale, dalla gara alla separazione dei due amici.
Ho anche apprezzato la scelta di musiche (Pixar al contrario della Disney usa anche canzoni già esistenti, non tutte originali).
I personaggi mi sono piaciuti tutti, forse appena meno i genitori di Luca ma solo perché adoro quando i protagonisti scappano di casa e si vivono delle avventure xD
Anche il padre di Giulia è apprezzabilissimo perché tutto ciò che pensa e fa ha senso. Non è il classico burbero dai pregiudizi per un trauma passato. Semplicemente come il villaggio prova paura e sentimenti di confusione verso le creature, ma il suo accettare Luca e Alberto non sembra innaturale né forzato, anzi.
E ho amato che proprio lui ha adottato Alberto a fine film.
Ho anche apprezzato l'amicizia dei tre ragazzini, avrei guardato ore di film con loro che interiscono.
Giulia è un tesoro, la scena dove lei si butta addosso a Ercole per fermarlo è bellissima.
Il legame che ha con entrambi mi piace e ho apprezzato che anche se Alberto ha un po' di gelosia alla fine sia emerso lo stesso che tra lui e Giulia c'è amicizia. Magari non è uguale a quella di lei e Luca ma c'è.
Le scene con il gatto sono fantastiche
. Quando comincia a soffiare a Luca e Giulia gli urla capendo le sue intenzioni "Macchiavelli!!!" E lui salta
È un bel film che tratta l'amicizia con uno sfondo di trama, ma si vede quale è il focus e ho apprezzato che sia tutto così naturale.
Una cosa che ho apprezzato meno ma non del film stesso è l'opinione pubblica (che ovviamente non capisce una mazza perché il film è poco autocelebrativo e sfarzoso, quindi inferiore per la massa), in particolare molto persone del gruppo LGBTQA+.
Io comprendo davvero il bisogno di sentirsi rappresentati e di farlo in modo naturale e sinceramente non biasimo nessuno che shippi Luca e Alberto. Anche io ho un debole per Luca e Giulia. Però allo stesso tempo trovo stupido e inutile prendersela con il film perché non ha esplicitamente trattato la cosa dopo le varie voci di essere un film per rappresentazione gay, quando l'autore stesso le ha smentite e anzi, ha reso chiaro che non tratta amore romantico in nessun caso, ma che cerca di trattare l'amicizia in una chiave altrettanto profonda se non di più.
Io capisco se fosse stato vero, come per Onward dove hanno preso in giro la community, ma in questo caso le persone si sono costruite delle aspettative che non sono mai state reali e prendersela perché sono crollate senza una base e attaccare il film mi pare abbastanza senza senso. Così come io stessa trovo poco carico vedere il film solo in quella chiave (c'è chi ovviamente lo fa ancora nonostante le smentite). Va beh che in quel caso è anche normale dare le proprie interpretazioni, ma vedere le persone parlare più di quello che del legame che effettivamente il film tratta mi pare triste. Ma su quello va beh.
Comunque il film ha UN SACCO di frasi in italiano nella versione inglese, più di quel che credessi. Mi sa che gli amici che parlano inglese dovranno mettersi i sottotitoli ahahah.
Il doppiaggio è fatto comunque incredibilmente bene, l'ho apprezzato tantissimo, anche gli accenti non mi sembravano così esagerati!
Comunque mi ha commossa molta in svariati punti, anche nella sua semplicità. Il finale è bellissimo. È una separazione non grafica, ma ti prende lo stesso, tra la musica e le espressioni.
Bello bello bello