devian95 |
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| Alla fine Putin ha fatto il passo più lungo della gamba. Un impegno militare su vasta scala significa una guerra lunga e sanguinosa contro una popolazione dell'ovest che è ostile ai russi e che non si arrendera'. I costi umani ed economici saranno enormi e per lo stesso Putin sarà difficile giustificare questo attacco davanti all'opinione pubblica russa. Pare tra l'altro che ultimamente lo zar sia diventato paranoico e veda complotti ovunque. Vive recluso nel suo palazzo e parla solo con i fedelissimi, un po' come Stalin nei suoi ultimi anni. Per farla breve siamo davanti ad una situazione disastrosa e aggiungo che la questione del principio della porta aperta della Nato andrebbe rivista totalmente: doveva essere un deterrente alla guerra, non un suo fattore scatenante.
Edited by devian95 - 10/3/2022, 23:31
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