MM - Mickey Mouse Mystery Magazine

Una delle più grandi occasioni perse della Disney che nel periodo di fine anni '90 ed inizio 2000 ha vissuto un interessante fase sperimentale anche con progetti come PKNA e W.I.T.C.H oltre a varie storie pubblicate sul settimanale.

Le storie sono tutte ben scritte e del resto Faraci all'epoca era al massimo della creatività. Purtroppo la chiusura brusca dovuta alle basse vendite ha lasciate aperte quasi tutte le trame orizzontali.

Qualcosa di simile è accaduto nello stesso periodo con PK², un'altra splendida serie che ritengo stroncata ingiustamente dal pubblico. Però almeno in quel caso gli autori hanno ripreso la storia nove anni fa. Anderville, ristampe a parte, sembra essere cascata nel dimenticatoio.

X-Mickey è di poco successivo MM e si vede già che c'era un taglio differente con il cambio di direzione. E' stata la prima serie Disney che ho seguito dall'inizio alla fine e ci sono affezionato, ma in retrospettiva devo riconoscere che per complessità e temi MM è nettamente un gradino sopra, nonostante quest'ultima l'abbia scoperta solo in seguito con i due volumi omnibus della Panini.

Ci furono delle critiche, in effetti. Ed è la ragione per cui da un certo momento in poi .

Quel del Topolino sotuttoio è una rappresentazione che purtroppo va per la maggiore, ma il Mickey delle strisce americane di Gottfredson o delle grandi avventure di Scarpa era anch'esso un personaggio molto più sfaccettato.

Le scene mute "è tutto un film" finali erano lo stratagemma con cui il team che si occupava di MM ha carcato di tener buoni i "francesi", ovvero la direzione creativa centrale Disney europea che si trovava per l'appunto in Francia.

E a cui qualunque cosa che non fosse il classico Topolino saccente dalle braghe rosse non andava troppo giù. Lo stavo recuperando qualche tempo fa e non ho ancora finito di leggerlo, ma da quanto ne so MM ha avuto un finale troncato non tanto per le vendite, ma proprio grazie ai suddetti "francesi" che hanno fatto di tutto per farlo saltare perchè, le gasp! Un Topolino troppo adulto!

Inutile dire che però l'interpretazione italiana del Topolino investigatore (almeno nella versione "soft" del giornalino omonimo) è considerata interessante da tutto il resto del mondo (e Walt Disney in persona apprezzava il giornalino italiano!), mentre non mi risulta che i cugini d'oltralpe abbiano mai sfornato qualcosa di significativo col personaggio.

In una conferenza Faraci disse che le vendite non fallimentari ma neppure esaltanti hanno contribuito.

Del resto anche PKNA presentava situazioni e tematiche non meno adulte di MM, ma il successo commerciale della serie (tradotta anche all'estero) è riuscita a farla andare avanti per 50 numeri più gli speciali, dandogli anche un sequel con PK².

Oltre alla direzione francese, anche quella italiana subì un cambio ad inizio millennio e la nuova gestione appoggiò l'idea di promuovere storie meno impegnate che avessero come target "i bambini svegli delle elementari" (frase della direttrice Claretta Muci). L'insieme dei tanti fattori ebbe come conseguenza la chiusura prematura di PK² e MM e la creazione di serie come X-Mickey ed il magazine di Paperino Paperotto.

Che ricordi...lessi i primi numeri nel 2004! Ma sarò onesto, PK iniziò meglio, infatti mi ispirò di piú

Non è neanche un vero finale. Semplicemente il classico episodio di MM con la rivelazione di Topolino nell'epilogo.

Neanch'io mi faccio illusioni su una possibile ripresa, anche solo in forma di singoli volumi speciali come è stato di recente con PK. Resta da capire se si tratta di una volontà della redazione o è proprio Faraci che non si sente di rimettersi in gioco.