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In Conan non esistono più trame vere e proprie, solo pretesti.
Personaggi come Momiji non hanno alcuno scopo nella storia poiché, come detto, per aver senso nella storia di Kazuha ed Heiji dovrebbe sussistere l'ipotesi che Heiji possa scegliere un'altra donna. Ma i lettori sanno perfettamente che non accadrà, quindi non può esserci alcuna tensione e creazione reale di conflitto in tale trama. E così per altre trame che continua ad inserire.
I personaggi non evolvono, ma allo stesso tempo il loro scopo finale è palesissimo, quindi l'unico fattore di interesse può essere solo nel come raggiungeranno l'obiettivo. E qui viene il peggio, perché lo svolgimento non esiste! Sono solo una sequela di eventi tutti uguali e che potresti tranquillamente scambiare di posto tra loro senza che ci sia una variazione nei personaggi.
E questo funzione anche per la trama vera e propria.
Che ci frega dei misteri di Bourbon, Sera, Mary e compagnia quando sappiamo già che sono buoni e non sussiste alcuna minaccia da parte loro?
Come faccio ad appassionarmi alla ricerca di Rum se tu mi riveli in anticipo la sua identità?
Come faccio ad avere paura e tensione se ogni personaggio presentato come buono so sempre con certezza rimarrà tale?

Il manga è talmente pieno di stilemi, gag fisse, personaggi tagliati con l'accetta, per cui non esiste un solo evento del manga che uno possa mai chiedersi con sincero interesse e mistero dove andrà a parare.
Di cosa avranno discusso Yusaku, Akai e Amuro? Bah, son tre buoni, quindi è sicuramente un piano per fermare i MIB e il sancire una tregua tra i due infiltrati scemi. Che Bourbon abbia iniziato a collaborare con Conan e Akai dopo il té a casa Kudo non sarebbe un colpo di scena, ma l'ovvia e logica conclusione di cose che sappiamo e che non posso andare in altra direzione.
Ha messo tre sospettati per Rum? Ma molti di noi erano già sicuri fosse Wakita perché ormai sappiamo tutti i trucchi di Gosho e lui si guarda bene dal modificarli.
Ora ci sono tre vecchi, ma scommettiamo che il boss è il tizio con il respiratore?

Ah, che bello recuperare topic di 4 anni fa!

Ecco altri succosi spoiler riguardanti il progetto


Non mi sentivo molto ispirato, ma spero siano piaciuti lo stesso

Io me ne ricordo solo una prima di questa.

https://detectiveconan.forumcommunity.net/?t=62932922&st=75

Comunque potrebbe diventare un divertente intermezzo.
Li pubblicherò random nei vari topic, a seconda dell'esigenza e dell'ispirazione, e poi magari li copio in un topic apposta.

[MOMENTO SPOT]
Tra l'altro esiste anche un bellissimo topic con riportate tutte le informazioni segretissime di Aoyama sul seguito di Detective Conan e tutti gli avvenimenti che racconterà.

Si chiama Detective Conan 2: Missione divorzio.

https://detectiveconan.forumcommunity.net/?t=61968558

Assistente: Sensei, ha chiamato l'editor
Gosho: Ancora? Ma quello c'ha la fissa del lavoro? Non gli hanno detto che fa male?
Assistente: Voleva sapere qualcosa sul volume 105
Gosho: Oh si, un numero meraviglioso! L'ho letto tutto d'un fiato... e poi lo scontro finale tra Rufy e Kaido meritava parecchio.
Assistente: No, Maestro. Il volume 105 di Detective Conan
Gosho: Ah boh, cazzo ne so io. Già mi occupo di disegnarlo, ci manca pure che mi metta a leggerlo.
Assistente: Veramente lo disegnerei io
Gosho: Abbassa la cresta, eh! Se è per questo lo scrive ChatGPT ma non è mai stato scortese come te da rinfacciarmelo.
Assistente: Comunque l'editor vorrebbe qualcosa in più per il volume in uscita, visto che sarebbe il trentesimo anniversario
Gosho: Si, si la solita storia... ma cosa vuole di più? Ho già scritto un volume meraviglioso. Hey! Guarda che ti ho visto! Cos'era quella faccia?
Assistente: No niente...
Gosho: C'è la fine del meraviglioso caso con Momiji sul treno e poi quello del tempio!
Assistente: Quello che ha riciclato per l'ennesima volta?
Gosho: Tu non capisci una sega! I miei casi sono come opere d'arte. Hai presenti i quadri di Fontana, quelli coi tagli? Sembrano tutti uguali, lo sono, ma se dici che sei un'artista continuano a comprarteli a prezzo sempre più alto.
Assistente: Sensei, lei è il Lucio Fontana dei manga!
Gosho: Oh, vedi che stai imparando? Se al tempo c'è un tizio pelato o uno con gli occhiali è un caso completamente diverso! O almeno è così che devi rispondere quando l'editor ti chiede qualcosa.
Assistente: E poi?
Gosho: E poi abbiamo il caso di Kid travestito da Shinichi! Quello è una bomba incredibile! Non hai notato l'ispirazione a Shakespeare per la scrittura dei personaggi?
Assistente: Shakespeare? Mi deve essere sfuggita...
Gosho: Si, Micheal, il fratello minore. Un autore ingiustamente sottovalutato. Ha scritto una versione di Romeo e Giulietta di 46 ore, dove non fanno una sega a parte guardarsi imbarazzati al bancone, incapaci di rivelarsi i propri sentimenti. Nel finale, al posto di uccidersi i protagonisti, si uccidevano gli spettatori.
Assistente: Sensesi, sta divagando.
Gosho: ... e poi il caso con il culo di Sato! Ma stiamo scherzando? Sai da quanti anni attendevo di usare questa pregiatissima carta? E quell'ingrato dell'editor non è ancora sazio?
Assistente: Vorrebbe qualche bonus per il volume, magari una cover alternativa.
Gosho: Allora... adesso mi incazzo. Si è dimenticato il contratto firmato nel 2002? Ogni immagine di Conan che produco è sempre originale e inedita fino al settimo utilizzo. Digli di usare quella che ho messo in copertina il mese scorso.
Assistente: Sicuro?
Gosho: Certo! Ho ancora il polso dolorante... e poi è un'immagine importante, c'è anche sviluppo del personaggio.
Assistente: In che senso?
Gosho: Conan dal 1994 ha smesso di fumare. Mi piace dare messaggi positivi.
Assistente: E per l'inserto?
Gosho: Fai alla mia scrivania, sotto la gamba sinistra c'è una pila di vecchi disegni scartati. Prendili e digli che sono un'accurata selezione dei miei storyboard.
Assistente: Lei è sempre un passo avanti.
Gosho: E tu un passo indietro per completare il capitolo. Torna a lavoro e non disturbarmi più per ste stupidate, che devo finire la sessione di Animal Crossing. Disturbami solo per cose veramente importanti, come il bonifico con le royalties, che devo dare l'anticipo per il copri volante in pelo di panda del mio Porsche.

In una narrazione normale sarebbe anche logico che la coppia di protagonisti sia l'ultima a concludersi.

Heiji avrebbe dovuto essere il primo a dichiararsi, spinto proprio dal vedere l'amico bloccato in quel corpo e riflettendo sull'importanza di non perdere l'occasione.
Conan avrebbe dovuto trovare speranza e forza nel ritornare da Ran vedendo come Heiji avesse ottenuto successo con Kazuha.
Questo avrebbe permesso inoltre di utilizzare Heiji e Kazuha per fare una serie di storie basate sulla gestione della storia d'amore tra due adolescenti, ampliando di molto i siparietti. E ciò aveva doppiamente senso in un manga in cui i protagonisti non possono fisicamente fare passi avanti o mettere in scena una relazione vera e propria.

Invece va tutto al contrario.
Heiji è talmente idiota che si è fatto battere da un bambino a dichiararsi e di fronte alla condizione tragica dell'amico non ha capito nulla.
Mai una volta che abbia riflettuto sulla sua fortuna e sul fatto di poter stare con Kazuha quando vuole, solo piagnistei da 12enne sul fatto che si senta in competizione sulla dichiarazione da fare.

Il film è una monnezza rara.

Uta è presente nella cover perché l'immagine sponsorizza l'uscita di un libro con una racconta di one shot con protagoniste le suddette donne.

La situazione attuale dimostra che i giapponesi non sono convinti di questa visione dei fatti.
Forse prima eravamo nella top 5 dei paesi che guardavano Conan (lo dici tu o hai un dato a conferma?) ma ora no e quindi si fanno i conti sul 2024, non sul 2004.
L'Italia è stata miope nella gestione degli anime in televisione? Probabile, ma non è affare dei giapponesi. Loro valutano il presente.

Meglio pochi soldi che nessuno? Questa logica predatrice è valida fino ad un certo punto e non tiene conto di diversi altri fattori.
Concederti i diritti vuol dire anche supervisionare il tuo lavoro, ha sicuramente un costo in fatica per i giapponesi e se non vale la candela non si presteranno.
Senza contare, molto banalmente, l'esistenza di garanzie sulla qualità del prodotto e del suo prestigio. Potrebbe anche essere che Aoyama stesso voglia garantito il passaggio televisivo perché interessa a lui e i produttori non possono bypassare la sua volontà.

Il giapponese viene in Italia e ti chiede tre cose: i dati di vendita del fumetto, i dati auditel dell'anime e che cosa proponi come offerta economica e di visibilità al mio prodotto.
Io giapponese possiedo un brand in ottima salute, che ad avere o meno l'Italia, abbiamo calcolato, ci cambierebbe poco o nulla. Concederti i diritti per i due spicci di fama e soldi che mi date non mi interessa.

Che i numeri che l'Italia muove su Conan sia bassi è un dato quasi inconfutabile, poiché se ci fossero non si porrebbe proprio il problema.
Se non hai i numeri devi fare tu un'offerta vantaggiosa su altri fronti, ma evidentemente nessuno ha voglia o disponibilità di farla per questo anime.

Sai che ti risponde la produzione giapponese?
"Va bene, ma non è problema nostro, è problema vostro. Quando avrete un mercato adatto al nostro prodotto fateci sapere".

Bisogna prendere atto di una cosa: per i giapponesi, il fatto che Conan non venga acquistato in Italia, non è un problema e ci dormono sereni la notte. Non ci ritengono evidentemente un mercato abbastanza importante da venire incontro alle nostre esigenze.
Se non hai i numeri, non hai potere contrattuale e non puoi importi nelle trattive, avendo ben poco da offrire e garantire loro.

Penso che possano tranquillamente farlo, ma allo stesso tempo potrebbero doverla rimuovere da eventuali ristampe di quel numero.
Se no caccino i soldi al fotografo come è giusto che sia e la smettano di fare gli spilorci.
DC macina miliardi di Yen, sicuramente non è un problema di budget.

Beh, immagino che gli accordi che avevano preso con quei fotografi fosse datati agli anni '90, in un contesto in cui non esista la diffusione in internet o il grande successo internazionale. Senza contare cambi di normative, contratti e tipologie di accordi che possono nascere in questo ambiente in circa 30 anni.
Se tu compri una mia foto nel 1994 e io la vendo ad un determinato prezzo, basato su quanto ritenessi allora il valore economico della mia arte, è chiaro che nel momento in cui il valore economico della mia arte è schizzato alle stelle, io possa impuntarmi per avere una fetta della torta aggiornata agli incassi odierni.

Io, nel dubbio, parteggio sempre per l'artista, che spesso e volentieri accetta accordi capestri non certo per volontà o stupidità, ma semplicemente perché non può fare altrimenti.

Non nutro alcuna fede nelle petizioni, dato che non ricordo di averne mai vista una ottenere successo.
L'unico modo per rivedere DC doppiato è che ci sia il pubblico televisivo o streaming.
Un mese di trasmissione su Italia 2 con dati di auditel ottimi risolverebbero la situazione come 100 petizioni non potrebbero fare.
Bisogna dimostrare che è economicamente vantaggioso riprendere la serie, è l'unico parametro che conta in questo frangente.

Faramir Capisco che a te appaia antiquata l'ossessione per la televisione della TMS, ma dal loro punto di vista DC è un prodotto televisivo e che in patria macina numeri molto alti. Evidentemente non hanno alcun interesse a veicolare la serie in Italia per puro spirito di diffusione, ma solo in caso di guadagni assicurati.
E i diritti Tv sono spesso molto più remunerativi dei diritti streaming, motivo per cui non hanno interesse nei secondi se non sono assicurati i primi.

Il concetto che la televisione è un mercato morto per gli anime è un fenomeno italiano, non universale e soprattutto non affatto valido in Giappone.
E il punto è molto semplice. TMS concede i diritti della serie se l'Italia può garantire 100 d'incasso, se chi tratta con loro non riesce a dimostrare di poterci arrivare, la risposta è picche.

DC è un brand importante e di successo. Non ha bisogno (o i suoi produttori lo pensano) di piegarsi alle esigenze dei singoli paesi e se l'Italia non prosegue con la messa in onda pensano che si possa tranquillamente andare avanti senza.

Quali file prima dell'uscita del film?
Mi spiace, ma i prossimi sono ad aprile e saranno di Kaito Kid.
In realtà Gosho voleva metterlo nel manga, ma non poteva assolutamente saltare il caso di Chihaya e le mutande di Sato.

Vabbè, io di film non ne voglio sapere.
Mi farò i riassuntini da infilare in mezzo alle pagine del manga.

Come finirà?
Male. Soprattutto per i lettori e le loro aspettative

é inutile parlare di date, visto che la trama potrebbe virtualmente finire quando vuole. La scelta è una pura valutazione di Gosho e di Sunday su quando farlo accadere.
La saga del boss non esiste e si è fusa con quella di Rum, diventando in realtà un modo per non risolvere nemmeno i misteri della saga in corso.

Non credo sarà una saga lunga, parlando in termini di volumi. Non perché Gosho voglia velocizzare, semplicemente perché ora fa uscire 1/2 volumi l'anno e quindi non ha bisogno fisicamente di inventare filler su filler.
A livello temporale invece potrebbe diventare una delle più lunghe. Con 15 capitoli l'anno, in dieci anni produrrebbe manco una quindicina di volumi...

Gosho ha festeggiato i 30 anni con il primo caso irrisolto del manga