Allora ragazz*, sono stato via qualche giorno, ora torno per questo finale
Episodi 24-25-26: Evanescent Encounter
Alla fine ci siamo. Siamo arrivati a Ikitsukishima, ovvero l'isola di Ikitsuki, vicino a Nagasaki.
Ora si gioca a carte scoperte.
Il samurai che profuma di girasoli aka il padre di Fu è Kazumi Seizo, riferimento della comunità cattolica clandestina, forse vivo forse morto.
Il boss finale è Kariya Kagetoki, "la mano di Dio", lo spadaccino migliore del mondo, sicario che si diverte a servire il Governo.
I nostri si raccontano le ultime proprie confessioni davanti al fuoco dell'ultima notte. (Segreti che non ho molto apprezzato in realtà, mi aspettavo qualcosa di più, non si confessano chissà che e non ridono e scherzano nemmeno). Però si lasciano intendere i sentimenti di Fu, che prova qualcosa per Mugen, e Jin, cuore d'oro in fondo, che si offre per stare con lei(?).
La separazione con l'inganno della casteera telefonatissima
e la lettera pure.
I due pazzi che inseguono Mugen proprio boh, due tizi che si vendicano di un torto passato, perché mai dovrebbero essere così forti da essere temibili
Fu che parte da sola per l'ultimo passo invece ci sta moltissimo, dopo essere stata salvata e protetta mille volte ora è tempo per buttarsi e fare qualcosa da sola. ...Poi viene salvata lo stesso ma vabbè
Le battaglie sono degne di questo finale
Mugen che deve usare l'ingegno perché la tecnica imprevedibile non basta, Jin che deve usare l'imprevedibilità perché la pure abilità non basta. E comunque entrambi vengono sconfitti all'inizio
La fase di tortura del cattivone su Mugen l'ho trovata inutile e infantile come nei classiche storie dove il cattivo ha la vittoria in pugno ma non finisce l'avversario e fa tutta una ramanzina e alla fine perde.
Lì è Mugen che dà una bella lezione
L'incontro con Kazumi Seizo è un po' una scesa ma è giusto così :sisi.
Un po' come Julia in CB.
Quando arriva Kagetoki poi
brividi
poi quando si mette a puntare Fu ho avuto paura io per lei.
Jin che cuore. (però scusate farsi colpire per colpire non è una tecnica che richiede chissà quale insegnamento).
E insomma tutto è bene quel che finisce bene, tre persone sono diventate amici e possono separarsi da amici e possono andare avanti con le proprie forze.
E poi la beffa finale del testa o croce
sempre a dimostrare che l'importante è il viaggio non il motivo della partenza né la destinazione.
It's been.. a trip
:,)